hate me (le stelle lo sanno)

quarantaquattro

                              Alex's pov
-Ringraziamo Alex perchè senza di lui oggi sarei arrivata ultima- disse Cosmary seduta accanto a me. Io feci un sorriso che più finto di così si muore e cominciai a mangiare.
Io volevo che "ammirare tutto" la ballasse lei.
perchè era la sua canzone.
Infatti lo vidi, quello sguardo.
Quanto mi dispiaceva vederla così.
Poi ebbi il turno di pulizia con Cosmary e feci finta di stare a sentire tutti i suoi discorsi.
Ogni volta che parlava io pensavo a lei.
Io pensavo sempre a lei.
Una volta finito Cosmary mi informò che sarebbe andata a dormire perciò la salutai e diedi un sospiro di sollievo.
-Dov'è Michelle?- domandai a Carola e Sissi, era lì fino a 5 minuti fa.
-Alex, non so se sei nella posizione...- disse la prima.
-Ditemelo perfavore- le implorai.
-È in giardino- mi disse l'altra perciò immediatamente uscii fuori.
La trovai lì, ad ammirare la luna e le stelle sotto il cielo di Roma, dove c'eravamo baciati per la prima volta e dove volevo farlo ancora.
-Sapevo di trovarti qui- le dissi.
-Perchè non ci porti Cosmary?- mi rispose.
Se solo sapesse...
-Perchè qui ci siamo baciati per la prima volta, c'è anche la luna piena questo è un po' il nostro posto- continuai.
-Alex io e te non siamo un "noi", non abbiamo nulla di "nostro"- mi rispose lei.
A questo punto presi un respiro profondo e provai a spiegarle tutto.
-Aspetta, ascoltami ti prego- la supplicai.
-Dai sentiamo cosa hai da dirmi- mi disse lei in modo strafottente.
Ma perché faceva così?
-Io non voglio Cosmary, dammi un'altra possibilità- la implorai.
-Le seconde possibilità non esistono. Le ho date a troppe persone e ho imparato che non servono a nulla-
-Ammirare tutto è per te- confessai guardandola negli occhi.
Era per lei perché era lei ad avermi fatto aprire gli occhi sul vedere il bello delle cose senza giudicarle. Era per lei perchè era lei a farmi venire voglia di ammirare tutto.
-Io sono innamorato di te e se solo ci riuscissi ti spiegherei a parole quello che provo e il casino che è successo con Cosmary- continuai senza ricevere risposta.
-Sei la cosa più bella che ho, non voglio perderti- dissi infine con un filo di voce.
Poi vidi qualcosa scendere sul suo volto, una lacrima.
-Stai- dissi prima di essere interrotto.
La asciugò immediatamente come se volesse nascondere di essere viva e di provare emozioni.
-È colpa tua- concluse prima di correre via.
Aveva ragione, era tutta colpa mia.
L'avevo persa per sempre e lei aveva ragione su tutto. Ero io che mi ero avvicinato a Cosmary, lei non mi meritava.