hate me (le stelle lo sanno)

novantasei

Arrivò il grande giorno.
Guardai la stanza rossa, i tre letti di cui uno vuoto, la foto mia e di Alex che era ancora qui, i vestiti sparsi e i bagagli che una volta finita la puntata avremmo dovuto fare. Questa camera aveva visto tutto, lacrime, risate, insicurezze, paure...tutto. Stasera quando entrerò nella stanza d'hotel mi mancherà tutto questo.
-Ehi- entrò Alex nella mia stanza.
-Ma ci pensi...stasera siamo in hotel- sbuffai buttando un occhio alla stanza.
-Lo so...mi mancherà tutto, tu più di tutti- rispose.
-Ah e comunque Luigi ha chiesto una camera matrimoniale per noi due così in questi giorni in cui saremo a Roma continueremo a stare insieme- disse e io sorrisi.

Quel giorno mangiai poco e niente, avevo lo stomaco chiuso per colpa dell'ansia e tra discorsi strappalacrime, abbracci e ansie si fece sera.
Per la finale decisi di indossare un vestito nero con lo scollo a cuore lungo fino alle ginocchia, indossai i tacchi e aggiunsi a vestito una cinturina oro. Presi tutto quello che mi serviva e andai agli studios insieme a Sissi dove ci aspettavano le truccatrici per prepararci al meglio per questa finale.
Il pubblico stava prendendo posto posto, tra esso i miei genitori e la mia migliore amica. L'ansia cresceva in me e come al mio solito cominciai a camminare avanti e indietro.
-Ci sei?- bussò Alex al mio camerino.
-No- risposi.
-Io non vengo- mormorai.
-Ma smettila, fammi entrare- disse e così feci.
Mi si presentò davanti vestito in giacca e pantalone blu coi dettagli argento, un filo di matita nera sotto gli occhi e un litro di profumo addosso.
-Sembri un principe- commentai.
-E tu sei e sarai sempre la mia principessa- sorrise.
-Te lo ricordi? Quando ti chiamavo così e tu ti infastidivi?- scherzò.
-Mi ricordo, sembra ieri e invece sono passati sette mesi- risposi con una punta di malinconia.
-Non so come andranno le cose, ma sappi che ti stimo molto e sono fiero di te- cominciò.
-Anche io ho espresso un desiderio quando ho lanciato il palloncino, se le stelle lo sanno tu vincerai. Non importa se la categoria ballo o tutto il programma. Tu vincerai- disse guardandomi negli occhi.
-Alex...anche io sono fiera di te. Comunque vadano le cose- risposi, un ultimo bacio e la nottata più bella della mia vita cominciò.
-Buonasera e benvenuti alla finale di amici21!- esclamò Maria e noi la sentimmo dietro le quinte.
Tenni stretta la mano di Alex per tutto il tempo, senza lasciarla nemmeno un secondo.
-Facciamo entrare i sei finalisti: Luigi, Sissi, Alex, Albe, Michele e Michelle!- ci presentò la conduttrice ed entrammo in studio seguiti da un grande applauso.
Poi entrò Giulia Stabile, vincitrice dello scorso anno con la coppa che magari tra un paio d'ore sarebbe stata mia, o ancora meglio di Alex.
-Partiamo dal canto, vi esibite tutti e quattro e al termine delle vostre esibizioni ci sarà un'eliminazione- spiegò la conduttrice ed io cominciai a tremare.
-Alex canti il tuo nuovo inedito Non siamo soli-
Non ci credo.

dimmi che
siamo già lontani
a cioè che ci ha divisi
ma non da quello che ci ha uniti

dimmi che
ti devo credere, ti vedrò ridere
ti devi illudere...
non siamo soli, soli
non siamo soli, soli
dentro un cielo contro vento
siamo nuvole fuori dal resto

dimmi che il mondo è per due persone
che possono far cadere nel cuore tutte le cose
dimmi che non esiste il sole
ma è uno specchio che riflette quel che vede

Quasi non mi scese una lacrima, quelle frasi le avevamo scritte noi due, insieme, in tutti questi mesi semplicemente innamorandoci.
Il primo eliminato della gara fu Albe, poi la gara proseguì.
Alex cantò in maniera eccellente, senza sbagliare una nota, ricoprendo di brividi le mie braccia scoperte.
La seconda eliminata fu Sissi e quando la vidi lasciare il programma quasi non mi misi a piangere.
Non le avevo mai detto quanto realmente ci tenessi a lei, quanto le volessi bene e quanto fosse stata importante nel mio percorso ad Amici, fuori ci vedremmo sicuramente.
Ne rimanevano due.
Alex e luigi.
"Chi va in finalissima?"
La carta di Luigi si girò.
Ero contenta per il mio amico, orgogliosa di lui, del suo percorso ma allo stesso tempo sapere Alex eliminato dalla finale mi fece scoppiare in lacrime. Michele mi carezzò la gamba scoperta e vidi gli occhi di Alex semilucidi.
-Il mio sogno era che voi vinceste tutte e due, ma purtroppo non è possibile. Questa era la finalissima di canto, Alex tu non sei quarto sei secondo- cominciò Maria.
-Sei bravo Alex, tanto bravo. Non smettere mai di urlare i tuoi sogni al cielo- lo salutò la conduttrice e i miei occhi continuarono a strabordare di lacrime.
-Vuoi uscire?- mi domandò e io annuii.
Alex era l'unico in grado di farmi smettere di piangere.
Corsi dietro le quinte dove lo trovai con sguardo basso.
-Alex!- lo chiamai.
-Principessa!- esclamò lui.
-Non ce la faccio senza di te- dissi tra i singhiozzi.
-Ce la devi fare, ti prego. Io sono qui dietro le quinte e ti aspetto, non mollare adesso- provò a calmarmi.
-No Alex, io mi ritiro- continuai.
-Guardami, lo sai qual è il mio sogno più grande in questo momento? Che tu prenda coppa. Se mi ami valla a prendere, perfavore. Hai lavorato tanto, ti sei impegnata, hai pianto, hai riso. Io sono contento così, se lo meritava Luigi. Sono felice di essere arrivato fin qui ma lo sarò ancora di più se tu vai lì e fai vedere a tutto chi è Michelle- pronunciò con
convinzione guardandomi negli occhi.
-Sono qui, non sei sola. Non lo siamo- aggiunse.
-Aspetta- disse avvicinandosi a una sedia.
Si avvicinò a me con la sua solita bandana in mano.
-Mettila, così in qualche modo sarò lì- aggiunse.
-Ale, ti amo- mormorai.
-Anche io tantissimo, balla come la prima volta...come quando mi hai fatto innamorare di te- sussurrò appoggiando la sua fronte sulla mia. Lo baciai e con la sua bandana sulla fronte tornai in studio.