Lara
Fumando una sigaretta, camminai da Figure Eight fino al Cut, allo Chateau.
Con Sarah parlai per ore, poi ci addormentammo e me ne andai.
Ci sfogammo entrambe sui nostri tormenti.
Inoltre, mi aggiornò della questione oro, di cui non c'erano molte novità.
Mi raccontò anche che John B e Ward quella mattina erano andati a pesca e ancora non avevano fatto ritorno.
Io invece dissi a Sarah dello strano rapporto che univa me e Rafe.
Ma anche del suo carattere di merda e della sua dipendenza.
Le confessai che di solito Rafe si drogava di più quando litigavamo, e quindi questo era il motivo per cui lo perdonavo sempre, qualsiasi cosa facesse.
Per proteggerlo.
Ma ora ero stanca di tutta questa merda.
Ero sfinita.
Stanca di soffrire.
Ma allo stesso tempo, non riuscivo ad immaginarmi di lasciarlo andare.
Mi aveva detto che sarebbe andato da Brittany.
Quello era stato un colpo basso.
Se venissi mai a scoprire che l'avesse fatto sul serio e che non stava bluffando, non sapevo cosa avrei fatto.
Odiavo l'idea di perderlo.
Ma non potevo stare con un traditore.
Ero quasi allo chateau e non provai nemmeno a coprire i lividi che si stavamo formando sul mio collo.
Non avevo le forze per mentire.
Quando raggiunsi la casa e vidi nel giardino JJ, gli andai incontro.
«Lara?» Riuscì a dire prima che gli saltassi letteralmente addosso.
Lo strinsi fortissimo, e involontariamente iniziai di nuovo a piangere.
Lui mi strinse a sua volta, tuffando il viso nel mio collo.
La sua stretta mi confortava e scioglieva il mio cuore che prima batteva all'impazzata per l'ansia.
Lui si staccò dalle mie braccia, prendendomi il viso bagnato di lacrime con le mani.
Vidi i suoi occhi lucidi.
«Piccolina mia» Mi baciò la testa, accarezzandomi le guance con i pollici.
Vidi Pope e Kiara avvicinarsi a noi.
«Che succede?» Chiese Pope.
Quando guardai Kiara, sembrava incazzata. Guardava male me.
«Lara» Richiamò JJ la mia attenzione.
«Che cazzo hai fatto al collo» Chiese cambiando il tono.
Mi asciugai le lacrime, e scossi la testa.
«Non voleva farlo, l'ho fatto innervosire io, giuro»
JJ si allontanò da me, con il viso sconvolto. Io mi avvicinai prendendogli le mani.
«JJ aspetta per favore» Chiesi piangendo ancora.
«O mio dio» Disse Pope.
«Io lo ammazzo»
«No! JJ! Aspetta ti prego! Non lasciarmi per favore» Cercò di entrare dentro casa ma io lo fermai.
«Non accadrà più. L'ho lasciato» Dissi.
«Ha cercato di strangolarti»
«Cosa? No! Mi ha solo stretta un po' ma non mi mancava il respiro. Non mi ha strangolata»
Ammetto che per un secondo persi il respiro.
Però non mentii: non mi aveva strangolata.
«Ti rendi conto di quello che ti ha fatto?» Parlò per la prima volta Kiara.
Scattai lo sguardo su di lei.
«È un manipolatore, Lara. Ti spinge a difenderlo quando ha tutto il torto del mondo»
Scossi la testa.
Odio quando parlano così di lui.
JJ guardava me.
Aveva uno sguardo deluso.
«Deve morire per questo»
Pope si mise davanti a JJ e disse una marea di cose per farlo ragionare e per calmarlo, mentre Kie mi fissava.
«Mentre tu ti scopavi il tuo fidanzato violento stanotte, tuo padre ha fracassato di botte JJ. E tu non c'eri. Tu non c'eri quando l'abbiamo trovato piangere pieno di lividi ovunque»
Cosa?
Tutti si ammutolirono.
Pope si spostò.
Feci un passo indietro, e guardai JJ.
Ma lui guardava Kiara incazzato.
«C-cosa?» Dissi.
«Kiara!» Urlò Pope.
«Perché cazzo glielo hai detto? Mi pare di avervi chiesto di non dirlo a lei! Perché non puoi stare semplicemente zitta?!»
«Perché lo deve sapere!»
JJ si girò verso di me.
Le lacrime scendevano ininterrottamente.
Mi avvicinai a lui.
«È successo davvero?»
«Pope, Kiara. Andate dentro» Ordinò JJ.
Loro obbedirono.
«Avevo trovato i soldi per pagare il debito di Pope con la polizia.» Iniziò a raccontare.
«Sono andato da...» Si schiarì la voce «da papà. Pensavo sarebbe stato fiero che ci sono riuscito.» Guardò ovunque tranne me.
«Ma...voleva prendere i soldi per qualche sua cazzata. Io gliel'ho impedito e...» La sua voce tremava.
«E il resto lo sai» Disse cupo.«Quando è successo?» Chiesi.
«Ieri» Aggrottai le sopracciglia.
Anch'io ieri ero andata da Luke, e mi aveva tirato uno schiaffo.
«Mi dispiace tantissimo JJ. Scusa se non c'ero e se non ti sono stata vicina. Mi odio per questo. Scusami, perdonami ti prego» Lui scosse la testa.
«Non ci allontaniamo più, Lara. Lontani siamo niente» Annuii e lo abbracciai ancora.
Lui è la mia famiglia.
Potrò sempre contare sul mio fratellone.
«Ma...devo dirti una cosa» Si staccò e mi guardò curioso.
«Anch'io ieri sono andata da Luke. Mi ha mandato un messaggio dicendo che aveva bisogno di me.»
«E ci sei andata?! Senza dirmi niente?»
Si allontanò.
«Non volevo farti preoccupare!»
«Ma che significa?! Devi dirmele certe cose cazzo!»
Sbuffai.
Rimanemmo un po' in silenzio per calmarci, e poi mi chiese di continuare a raccontare.
«Mi ha chiesto dei soldi e quando gli ho detto che non ne avevo, mi ha chiusa in camera, ordinandomi di stare lì dentro tutta la notte perché lui è mio padre e decide lui per me e puttanate del genere»
«Mh»
«Ma poi sono uscita e mi ha tirato uno schiaffo, ma...non mi ha fatto nient'altro. Tranquillo»
Sbarrò gli occhi.
«Cazzo»
Annuii.
Quando JJ era sul punto di rispondere, vediamo incamminarsi John B di fretta e furia verso la casa.
Era parecchio strano.
Non rispose a nessuna delle nostre domande, la quale erano "che succede" oppure "che hai?".
Poi mise la casa soqquadro cercando qualcosa.
Quando ad un certo punto prese da sotto il divano la pistola di JJ, tutti ci allarmammo.
Corse fuori casa, prese le chiavi della moto di mio fratello sul tavolo in veranda e montò sopra di essa.
Date le mille nostre preoccupazioni, il moro si girò verso di noi, prima di partire.
Disse una cosa alla quale rimanemmo a bocca aperta.
Il mondo ci crollò addosso.
«Ward sa dell'oro; ha ucciso mio padre»
E dopo ciò, mise in moto, sfrecciando via.
Cercammo di seguirlo a piedi ma ovviamente, fu inutile.
Ci guardammo tra di noi.
«Ho sentito bene?» Chiese Pope.
Nessuno aveva parole.
Eravamo scioccati.
Impietriti.
Sapevo che Ward era un pezzo di merda, ma non di certo un assassino.
Ma poi, perché l'aveva fatto?
E soprattutto...
Rafe lo sapeva?⭐️💛
Capitolo concluso!
Volevo comunicarvi che pubblicherò con molta meno frequenza rispetto a questa estate con capitoli nuovi ogni giorno, poiché sono impegnata per la scuola e non riuscirò a scrivere spesso.
Comunque...cosa ne pensate del capitolo?
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Reflections - Rafe Cameron
Fiksi PenggemarLara Maybank, sorella gemella di JJ Maybank, è appena ritornata sull'isola delle Outer Banks dopo tre anni di assenza. Il rapporto burrascoso sia con la madre che con il padre la spinge con il tempo ad assumere un atteggiamento solitario, chiudendo...