"Sono in crisi! Non so che mettermi e ci tengo a fare una buona impressione con Andrea!"
Sono da un'ora in chiamata con Alyssa ed è da un'ora che ripete la stessa frase: non so che mettermi.
"Issa ti sta bene qualsiasi cosa! Potresti venire in pigiama e Andrea rimarrebbe lo stesso incantato!"
"Ti amo lo sai, ma stasera non posso venire in pigiama El!"
"Perché non metti il vestito che abbiamo comprato insieme la settimana scorsa? Ti stava da favola" le consiglio.
"Oh mio dio! Sei un genio. Devo andare a prepararmi. Ci vediamo dopo!"
Rido e chiudo la chiamata.
Prima di prepararmi anch'io, controllo i messaggi.
João non mi risponde, non è da lui.
Non ci penso e vado a prepararmi.
*
"Ei, bellissime" ci sorride Dusan appena arriviamo.
"Ciao Dus, lei è Alyssa, la mia migliore amica"
I due si presentano e nello stesso momento ci raggiunge anche Andrea.
Do una leggera gomitata alla mia amica per farglielo notare e lei inizia a sorridere come un ebete.
Lui si mostra subito interessato a lei e iniziano a parlare.
"Ma quei due?" ride Dusan.
"Mi ha pregata di farglielo conoscere"
"Tu come stai, Raquel?" mi chiede poi.
Sospiro.
"Sicuramente non è un bel periodo, proprio per niente. Ma cosa posso farci? Mi sono sentita umiliata da Kenan è vero, ma continuare a piangermi addosso non lo farà tornare da me" rispondo.
"So che cerchi di farlo notare il meno possibile, ma so quanto ci stai male. E siccome non mi piace vederti soffrire, ti ho fatto una specie di sorpresa, o due" sorride il serbo.
"Oddio Dusan che hai fatto?"
"Vieni"
Lui fa un cenno ad Andrea e poi prendendomi per mano mi fa entrare dentro il locale, una discoteca dove siamo già stati molte volte tutti insieme.
"In realtà dovrai aspettare un altro po', ma intanto beviamo qualcosa" mi dice poggiandosi al bancone, ordinando da bere per entrambi.
"Dai! Dimmi di cosa si tratta almeno!" insisto.
"Che sorpresa sarebbe sennò?"
"Vabbè, come dici tu"
Parliamo un po' tra di noi, e in tutto ciò non ho idea di che fine abbia fatto Alyssa. Spero stia andando tutto bene con Andrea.
Stavo ascoltando l'ennesima spiegazione di come Dusan avesse segnato nell'ultima partita, quando sentii due mani poggiarsi sui miei occhi da dietro.
E potrei giurare che...
"Jo!" strillo.
Mi volto di scatto trovandomi il mio migliore amico davanti.
"Oh mio dio che fai qui?!" sorrido e lo abbraccio.
"Stavi male, e non voglio essere lontano da te mentre non stai passando un buon periodo. Lo sai" lui mi stringe a sè.
"E ti ho portato un amico in più" continua.
Alzo lo sguardo per incontrare quello di Hector.
"Fort!" sorrido.
"Silva" ricambia il mio sorriso.
"Tu lo sapevi?" chiedo poi a Dusan, che ci fissava tutto contento.
"Certo"
"Grazie..." gli dico.
"E di che?"
Sono più felice del previsto che anche Hector sia qui, magari potrei iniziare a conoscerlo meglio. Non mi dispiacerebbe.
"Ei! Eccoci!...João?" disse Alyssa tornando in quel momento.
"Ciao Alyssa" le sorride il portoghese.
"Il mio finto fratellino si teletrasporta ogni volta che sono giù di morale" spiego ridendo.
@raquel.silva ha aggiunto un contenuto alla sua storia
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Senza te, non è abbastanza || Kenan Yildiz
FanfictionRaquel Silva ha 18 anni ed è nata in Portogallo, ma ha passato gran parte della sua vita in Italia, a Torino. Durante le sue vacanze estive a Ibiza in compagnia del suo migliore amico di una vita, Joao Felix, si imbatte nell'ultima delle persone che...