~3 anni dopo
Io, Kenan e una bimba con i suoi stessi occhi verdi e le sue fossette.
Io che guardo l'uomo della mia vita giocare con nostra figlia, proprio come ci eravamo promessi anni prima. Il cuore mi si scalda e penso non ci possa essere visione più bella.
È questo il desiderio che ho espresso per i miei 19 anni, e anche per i 20...e i 21.
È così che sarebbe dovuta andare, ma non è così che è andata.
Alla fine decisi che il mondo dei sogni non faceva per me. Aprii gli occhi e tornai a vivere la mia solita vita, lasciando che quel ricordo divenisse uno come gli altri, destinato a svanire.
"Raquel!"
Chissà quanto tempo è che Alyssa mi sta chiamando, ma io ero troppo persa nei miei pensieri pure per sentirla.
"Ei...El, stai bene?" mi chiede, alternando lo sguardo da me alla boccetta di profumo maschile che tengo in mano.
Mi asciugo alla velocità della luce la lacrima che minacciava di scendere e sorrido.
"Sisi sto bene. Stavo cercando una cosa che mi serviva, ma mi sa che ho cercato troppo in fondo" dico continuando a rigirarmi il profumo tra le mani.
"È di Kenan?" mi chiede.
"Già, chissà quanto tempo è che è qui, deve averla lasciata per sbaglio quando è partito"
Lei mi guarda comprensiva.
No basta, non è il momento.
"Non parliamone più, dov'è la mia bambina?" sorrido.
"Sono riuscita a farla addormentare finalmente"
Ok forse dobbiamo fare un attimo un piccolo aggiornamento.
Iniziamo da Andrea e Alyssa.
Hanno avuto una splendida bambina, Bianca Cambiaso. E oh, tra una settimana si sposano.
Quando avevo ricevuto entrambe le notizie ero stata davvero felicissima per la mia migliore amica. Però...un pizzico d'invidia lo avevo provato, perché io non avevo avuto la loro fortuna.
Sono passati quasi due anni da quando Kenan è partito per andare a giocare nel Real Madrid. Era stata l'occasione della sua vita.
E tra di noi...è finita. Abbiamo deciso insieme che avrebbe dovuto farlo da solo questo passo.
Ci siamo lasciati nei migliori dei modi, questo è vero. Ma non lo sento ugualmente da quel giorno.
Non so cosa fa, come sta, o con chi.
Mi manca ogni giorno.
A volte vorrei tornare indietro e urlare a me stessa "lascia perdere, smetti di sperarci perché tra voi non funzionerà", ma a volte no, a volte vorrei rifare esattamente tutto da capo.
Di nuovo mi sono persa nei miei pensieri, e di nuovo vengo riportata alla realtà da Alyssa.
"Hanno suonato al campanello, puoi aprire?"
mi chiede la ragazza.Vado ad aprire la porta e Lucia entra in casa con 3 caffè, la mia salvatrice.
Mentre che ci siamo, Federico e Lucia.
Sposati anche loro. Però di figli ancora non ne parlano.
"Eiiiii principesse, vi vedo stressate stamattina, tutto ok?" ci chiede lei, sempre raggiante.
"Diciamo che la mia bambina mi risucchia tutte le energie" ride Alyssa sorseggiando il suo caffè.
"Io sono stressata 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Non è una novità" sorrido.
Lei scuote la testa.
"Non ti voglio vedere giù, lo sai El"
Rigiro tra i polpastrelli il punto luce che pende dal mio collo.
Gli avevo chiesto se avesse rivoluto indietro il regalo di sua madre, ma lui aveva detto di no.
Anzi, aveva detto che non ce ne sarebbe stato motivo, perché insieme o separati non importava, sarei stata per sempre io la donna della sua vita.
I lacrimoni. Immaginate.
Veniamo tutte distratte dal pianto di Bianca proveniente dall'altra stanza.
"Dio mio..." si lamenta Alyssa.
"Tranquilla, vado io" le dico.
"Ti amo"
Entro nella stanza e mi avvicino alla culla della bambina. Culla che avevamo improvvisato per farla dormire anche quando Alyssa veniva a trovarmi in realtà.
"Ei, piccolina" la prendo in braccio e le sorrido.
La cullo un po' per farla smettere di piangere e, non me lo aspettavo nemmeno io, si riaddormenta tra le mie braccia.
Quindi la rimetto a dormire e torno dalle ragazze.
"Devi dirglielo" sento dire a Lucia.
Mi fermo dietro la porta ad ascoltare.
"Non possiamo aspettare un altro po' per dirglielo? Mi sento in colpa, ho paura che ci starà male" le risponde Alyssa.
"Certo che ci starà male! È meglio dirglielo subito che Kenan verrà al matrimonio"
Che cosa?...
"Scusate, come?!"
Spazio autrice 💓
Vi prego non denunciatemi, lo sapete che le mie storie non sono mai facili.
Però le ultime due che ho scritto hanno avuto un finale troppo scontato, quindi in questa ho voluto variare un po'
Domani vi pubblico il prossimo capitolo🤭
-sof💋
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Senza te, non è abbastanza || Kenan Yildiz
FanfictionRaquel Silva ha 18 anni ed è nata in Portogallo, ma ha passato gran parte della sua vita in Italia, a Torino. Durante le sue vacanze estive a Ibiza in compagnia del suo migliore amico di una vita, Joao Felix, si imbatte nell'ultima delle persone che...