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"Siria Yildiz...si, le sta benissimo"

Penso che gli occhi di Kenan non abbiano mai brillato come in questo momento, mentre guarda per la prima volta sua figlia.

"Perché proprio questo nome?" sorrido.

"Dicono che sia il nome della stella più luminosa del cielo, è lei lo è davvero, la mia stella. Tu e lei insieme siete la cosa più bella che ho"

L'amore che ho provato per lui negli ultimi mesi non potrebbe essere spiegato a parole. Mi era stato vicino ogni singolo giorno con la gravidanza e quasi mi viene da ridere a pensare che qualche mese fa avevo paura che non mi sarebbe stato accanto.

Finalmente, e dico finalmente, ho tutto ciò che ho sempre desiderato.

Kenan, e una piccolina a tenerci uniti per sempre.

"Ei però avevo sempre avuto ragione, ha i tuoi occhi" rido.

"Si ma solo quelli, per il resto è identica a te"

Si, anche questo è vero.

"Dov'è la mia piccolinaaa?" Lucia entra in stanza felice come una pasqua.

Oltre a Kenan ovviamente, anche le mie amiche mi erano state accanto ogni singolo giorno. Alyssa essendoci già passata era sicuramente più preparata di me.

"È lì con il suo papino" sorrido.

Lei si avvicina al turco e accarezza la manina a Siria, mentre sorride da zia fiera qual è.

"Lucy fuori chi altro c'è?" le chiedo poi.

"Tutti in pratica, anche João"

È venuto anche lui...non so nemmeno chi lo abbia avvertito.

"Te lo chiamo?" mi chiede Kenan intuendo subito i miei pensieri.

Annuisco e lui esce lasciando da sole me e Lucia dopo aver lasciato la bambina nella culla.

"Come stai amore mio?"

"Stanca sicuramente, ma la felicità che provo in questo momento non si può nemmeno spiegare a parole. Ti rendi conto? Io e Kenan, chi ci avrebbe mai scommesso?" sorrido.

"Ci credo, quasi 5 anni di tira e molla, molti nel nostro gruppo avevano perso le speranze" scherza lei.

E hanno ragione, ad un certo punto della mia relazione con Kenan anche io avevo perso le speranze, più di una volta in realtà.

"Permesso?"

"Joooo" sorrido.

Il mio migliore amico viene dritto verso di me e mi abbraccia.

"Vi lascio, sono fuori" ci dice Lucia.

"Quando sei arrivato?" gli chiedo.

"Un'ora fa, mi ha avvisato Kenan e non mi sarei perso per nulla al mondo questo momento. È la mia prima nipotina eh" scherza.

"Grazie di essere qui. Grazie di esserci sempre in realtà, tu hai visto nascere me e adesso hai visto nascere mia figlia. È poco dire che per me sei un fratello, non riesco a pensare ad un solo momento della mia vita in cui tu non eri presente, e di questo ti sarò grata per sempre. Ti voglio bene"

Devo cercare di non scoppiare a piangere, ultimamente sono parecchio emotiva.

Lui mi dà un bacio sulla fronte.

"Ci sarò sempre per te, per voi. Ti prometto che verrò a trovarti più di quanto già non faccia, voglio starvi accanto. E voglio vedere la piccola crescere come la donna fantastica che è sua madre"

Senza te, non è abbastanza || Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora