14.

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"Ei, guardate chi è tornato" ci prese subito in giro Dusan appena tornai in spiaggia affiancata dal turco.

"Ma state un po' zitti"

"Vabbè, ve la rubo il tempo di un bagno" disse João iniziando a trascinarmi fino alla riva.

Palesemente voleva che gli raccontassi di cosa avevo parlato con Kenan.

"Quindi? Che mi racconti?" chiese.

"Ha ammesso di essere ancora innamorato di me, non che non me fossi accorta. Mi ha fatto uno strano effetto, mi ero convinta di doverlo odiare, ma quando l'ho guardato negli occhi...mi è sembrato il Kenan di cui mi sono innamorata. Non so se mi spiego" raccontai.

Lui sorrise soltanto ascoltando le mie parole.

"Tornerete insieme prima di tornare a Torino, sono pronto a scommetterci" disse.

"Non lo so, mi ha detto delle cose però che mi hanno fatto capire che non potrà durare per sempre. Mi sento però che se ci riprovassimo...potrebbe funzionare. Era così sincero..."

"La mia bambolina innamorata" mi prese in giro lui scombinandomi i capelli.

Gli tirai uno schiaffetto e gli schizzai l'acqua direttamente in faccia.

"Stronza" rise.

"Dai, torniamo dagli altri"

Uscimmo insieme dall'acqua e io tornai a sedermi sulla mia sdraio.

Mi stavo strizzando i capelli quando sentii qualcuno poggiarmi un telo sulle spalle.

Chi se non lui?

Mi voltai, incontrando lo sguardo di Kenan.

"Non vorrei che prendessi freddo" ridacchiò sedendosi accanto a me.

"E perché?" sorrisi.

"Perché se ti ammalassi, non potrei chiederti di uscire con me domani sera"

Cazzo, cazzo, cazzo.

E adesso? Quanta percentuale c'è che lui mi ferisca di nuovo?

E quanta percentuale c'è che invece le cose vadano bene?

50 e 50? Facciamo 60 e 40...

"E se non-" provai a parlare ma lui mi interruppe subito.

"Non permetterò per nessun motivo che le cose tra di noi vadano di nuovo male, fidati di me Raquel" mi guardò dritta negli occhi pronunciando quella frase.

Non potei fare a meno di sorridere.

"Non avevamo detto che non mi fido di te, per caso?" scherzai.

Lui mi guardò con uno sguardo da cucciolo.

"Mi passi a prendere alle 8?" gli chiesi.

I suoi occhi si illuminarono mentre annuiva.

"Adesso ho delle cose da fare con Dean, ma ci vediamo domani sera, stellina"

Si alzò e mi diede un bacio sulla guancia.

Alla fine, dopo essere rimasto più a lungo del previsto a guardarmi, andò via.

"Scusami?!" strillò Dusan dietro di me.

"Io lo sapevo già!" ci tenne a specificare João prendendomi in giro.

"Potrei esserci cascata di nuovo..." ammisi.

Dusan e Federico spalancarono gli occhi.

"Grazie Raquel, mi hai appena fatto vincere una scommessa di 50 euro" rise il serbo dando una pacca sulla spalla a Federico.

"Avete scommesso su me e Kenan, cazzoni?" chiesi divertita.

"Si, e ho appena perso" mi rispose disperato l'italiano.

Realizzai solo in quel momento tutto ciò che era successo.

"O mio dio, domani sera esco con Kenan!" strillai.

"Vai a scatto ritardato? Si, buongiorno, domani sera esci con il tuo bellissimo ex" rise di me João.

"Cosa mi metto? Come mi trucco? Non mi ha detto nemmeno dove mi porta!"

Ok, ok devo respirare.

Non è neanche detto che torneremo insieme, devo prenderla più come un'uscita tra amici.

Un'uscita tra amici...ma chi voglio prendere in giro?

Sono ancora innamorata di Kenan Yildiz.

Senza te, non è abbastanza || Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora