"Si, vi prometto che vengo a vedervi presto. Voi tornate ad allenarvi che in questi giorni avete fatto la fossa sul divano" rido.
Stavamo per tornare a casa, e nonostante io sia stata benissimo in questi giorni, mi mancano i miei amici. E Kenan...
"Senti da che pulpito viene la predica! Cosa hai fatto tu di diverso da noi?" ride Hector.
"Io non gioco a calcio!"
"Anche perché non saresti proprio cosa" mi prende in giro João.
Alzo il dito medio ad entrambi.
"Vabbè noi andiamo, ci vediamo presto amore mio" mi abbraccia João.
"Ciao belli miei"
Abbraccio entrambi e dopo aver raccomandato ad Hector di trovarsi una brava ragazza, perché se lo merita, salgo sull'aereo.
*
"Chiccoooooo!"
"Ei, sei tornata finalmente. Com'è andata?" sorride l'italiano abbracciandomi.
"Tutto bene, mi sono divertita. Andiamo in macchina, ci sono un po' di cose che ti devo raccontare"
Andiamo fino alla sua auto e mentre mi riporta a casa gli racconto tutto per filo e per segno.
"Gli hai detto che non vuoi stare con lui perché vuoi tornare con Kenan?"
"Dio, no! Perché siete tutti fissati con lui?" sbraito.
"Ok, ok come vuoi tu. Io ti ho consigliato di pensarci bene perché so quello che avete passato insieme, come so bene che lui ti abbia fatto male. Ma in questi giorni l'hai visto tutto quello che sta facendo per te, ma tu continui a non scioglierti per niente...sei sicura di voler buttare tutto all'aria?" mi disse.
Che palle, mi fanno tutti gli stessi discorsi. Ma io ho semplicemente paura di essere ferita di nuovo, è così impensabile?
"Ti prometto che ci penso, tanto domani avete partita no? Quindi lo vedrò lì"
Annuisce.
"Ah, e mi ha detto di avermi fatto un regalo per natale. Che mi devo aspettare?" sorrido.
"No giuro non mi ha detto nulla, sarà una cosa che ha pensato all'ultimo minuto"
Sospiro e mi volto verso di lui.
"È inutile mentire a me stessa, ci tengo a Kenan più della mia stessa vita e tornerei con lui mille volte. Ma capisci che non è facile? Alla prima occasione che ha avuto con un'altra ragazza mi ha voltato le spalle, non contando che non era mica la prima volta che mi lasciava. Mi ero promessa che l'avrei cancellato dalla mia mente, non ci sono riuscita, ma questo non vuol dire che io sia pronta a tornare con lui..."
"Non hai bisogno di giustificarti, sopratutto non con me, lo sai. Quello che posso fare io è darti dei consigli da fratello maggiore, e credimi se ti dico che stavolta Kenan è diverso. È diverso anche da quest'estate, quando vi siete rimessi insieme, lo vedo più maturo proprio. Sai che è in astinenza da quando tu l'hai lasciato?" ride alla fine per sdrammatizzare.
"È sempre il solito" scuoto la testa.
Nel frattempo siamo arrivati sotto casa mia, quindi saluto Fede e lo ringrazio per la seduta da psicologo.
Appena arrivo a casa e controllo il cellulare, rimango stupita nel vedere che Kenan mi ha scritto.
-"Ciao stellina. Sei tornata a casa?"
"Appena tornata"-
-"Chi ti ha accompagnata?"
"Interrogatorio? Fede"-
-"Scusa volevo solo sapere. Ti vedo domani allo stadio?"
"Si"-
-"Bene. Vorrei vederti dopo la partita per darti una cosa, sempre se non correrai via dallo stadio prima di incrociarmi"
"Non sono così cattiva, forse. Ci vediamo domani dopo la partita"-
E chi dormirà stanotte?
Spazio autrice💓⚠️
Tranquille che il prossimo capitolo in cui si vede con Kenan ve lo metto oggi stesso, so che non volete aspettare più.
Però io non starei lo stesso tanto tranquilla...rischio una querela con il prossimo capitolo🥹
-sof💋
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Senza te, non è abbastanza || Kenan Yildiz
FanfictionRaquel Silva ha 18 anni ed è nata in Portogallo, ma ha passato gran parte della sua vita in Italia, a Torino. Durante le sue vacanze estive a Ibiza in compagnia del suo migliore amico di una vita, Joao Felix, si imbatte nell'ultima delle persone che...