Riccardo non ha idea di quanto sia stata male.
Male, perché mi sono resa conto di aver sbagliato veramente questa volta.
Ma nonostante avessi sbagliato, mi sarei aspettata da lui che si facesse vivo. Che mi desse qualche segnale che non intendeva veramente ciò che mi ha detto.
Che non è finita tra noi.
Questo non è successo.
I termini per accettare o meno di partire erano piuttosto ristretti, e mi sono dovuta dare una mossa a decidere.
"Pensa alle esperienze che potresti fare, quanto potresti migliorare." Mi ha detto Sara qualche giorno fa. "Riccardo capirà."
"Riccardo non ha voluto capire." Le ho risposto. "Non so da quanto tempo non si fa vivo, credo sia finita veramente."
"Ma che dici! È arrabbiato, eventualmente tornerà."
Spoiler: non è tornato.
Ho incrociato più volte Rebecca e nemmeno lei mi ha saputo dire molto, dal momento che il fratello le rispondeva solo a monosillabi.
È rimasto a Bologna più del dovuto, e questo mi ha fatto capire che le parole che ha pronunciato non erano per caso.
Io però dovevo decidere se partire o no.
Il mio sbaglio era grande, ma non pensavo che sarebbe stato tale da farci rompere. E invece è successo.
Si è sentito tradito dal mio comportamento, e in parte lo comprendo. Pensavo però di contare di più per lui.
Si è arreso al primo ostacolo e questo mi fa pensare che forse tra di noi non c'era quello che mi immaginavo.
Riccardo è completamente sparito dei radar, non mi ha voluto contattare ed io l'ho rispettato. Così non l'ho cercato nemmeno io, gli ho dato i suoi spazi.
Ma il tempo continuava a scorrere e di lui non c'era traccia.
Ho deciso di partire, alla fine.
Ero davvero convinta di restare a Roma. Ma mi sono resa conto che lo volevo fare solo per Riccardo, e non voglio che lui abbia tutto questo potere sulla mia vita.
Mi potrebbe far bene respirare per un anno l'aria londinese. Poi questo non mi vieta di tornare quando ne ho bisogno. Sarà un'ora di volo.
"Il volo M3482 per Londra, partirà fra poco. Invitiamo i passeggeri a recarsi al gate per l'imbarco."
"Quindi sei sicura?" Mi chiede Sara che mi ha accompagnato all'aeroporto.
"Tanto torno fra una settimana." Dico ridacchiando.
"Vedi che è la scelta giusta." Mi dice ed io annuisco.
Annuisco ma non ne sono sicura per niente. Ma nessuna scelta in questo momento mi sembra migliore.
Sara mi stringe in un abbraccio.
"Fammi sapere quando arrivi."
"Se arrivo."
"Smettila di fare la scema!" Mi rimprovera ed io mi metto a ridere.
"D'accordo." Prendo la valigia. "Tu... Fammi sapere se senti Riccardo."
Sara annuisce, e allora prendo a camminare verso il gate per imbarcarmi.
In verità sto partendo in anticipo per trovare casa, sistemarmi, poi sicuramente tornerò a casa fra qualche giorno. Quindi ancora per il momento non è una partenza definitiva.
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Dammi un motivo
Fanfic"Dammi un motivo, uno solo, e lascio perdere tutto." Alessia e Riccardo si conoscono per puro caso, mentre si trovano all'estero in vacanza. Al ritorno a casa però, scopre che è il nuovo ragazzo della sua migliore amica, Martina. Quando in un'amiciz...