Dammi un motivo

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Riccardo's pov

Vedere ieri Alessia con quel ragazzo, mi ha lasciato un'insolita sensazione di fastidio.

La sera in cui ci siamo incontrati, mi aveva parlato per almeno un'ora intera della situazione con il suo ex. Ricordo benissimo le parole con cui lo aveva descritto.

"Dolce, ma estremamente noioso".

Si lamentava della monotonia, del fatto che fosse tutto piatto da ormai da anni, e che ormai quella fiamma si era spenta da un pò.

Un pò per la distanza, un pò per il fatto che ormai era diventata abitudine.

E adesso improvvisamente si è riaccesa? L'abitudine si può superare?

In realtà, a me non dovrebbe nemmeno interessare. Di fatto, non conosco Alessia, e non c'è motivo per cui io debba criticare una sua scelta.

È la migliore amica della mia "ragazza". E basta. Nulla di più.

All'improvviso, mi arriva una pallonata sulla spalla.

"Calfiò ti vuoi dà na svegliata?" Mi prende in giro Luca ed io rispondo con una smorfia.

"Oggi hai la testa per aria."

"Sì, oggi... è da quando siamo tornati dalla Spagna!"

"Ma smettetela."

Raccolgo il pallone da terra, e lo lancio ad Alessandro che lo prende al volo.

Anche se ancora non devo tornare a Bologna, voglio tenermi in forma per la prossima partita. Praticamente mi alleno tutti i giorni, è diventata routine.

Nonostante questo, sto faticando a mantenere l'attenzione ultimamente.

"Tu non ce la racconti giusta."

Alzo gli occhi al cielo e sbuffo.

"Ma che devo raccontà?"

"Te lo dico io Alessà, qua non c'entra Martina... c'entra Alessia." Luca tira una pacca sulla spalla ad Alessandro.

Alla fine ho rivelato ad entrambi che la famosa ragazza di Barcellona era lei. Non avrebbe avuto senso nasconderlo a loro.

Anche se adesso, a posteriori, forse era meglio farlo. Continuano a stuzzicarmi incessantemente e la cosa comincia a darmi un certo fastidio.

Mi metto a ridere e scuoto la testa.

"Ma invece di dire le stronzate, perchè non torni a fare quello che stavi facendo?"

Sento il mio telefono squillare, e mi allontano un attimo per rispondere.

"Pronto?"

"Amore."

Se c'è una cosa che odio, sono questi nomignoli, ma faccio finta di nulla.

"Dimmi."

"Ti disturbo?"

"No no."

"Mi vieni a prendere a casa di Alessia? Così mi accompagni a fare dei giri."

"Mandami la posizione."

Rimetto le mie cose nel borsone, e vedo Luca ed Alessandro avvicinarsi.

"Dove vai?"

"Devo andare a prendere Martina a casa di Alessia."

"Non avresti mai interrotto un allenamento per una ragazza, fino ad un anno fa."

"Ma che hai capito? Questo vuole vedere Alessia!" Mi tira una pacca Luca.