Lara e Thomas erano fermi di fronte al cancello della scuola e osservavano la strada che arrivava lì passando per l'otto.
«Pensi che verrà?» chiese lei, agitata.
«Non c'è motivo per pensare il contrario» rispose lui. «Guarda, eccola che arriva».
Agathe infatti stava coprendo con passo veloce i metri che ancora li separavano. Da quando i suoi due migliori amici erano usciti allo scoperto, rivelando a tutti che stavano insieme, lei e Lara avevano interrotto la loro tradizionale passeggiata mattutina verso la scuola. Non le dispiaceva: sapeva che quel momento sarebbe arrivato – molto presto, anzi, si sarebbero separate per andare al college – e aveva preso la cosa con notevole serenità.
«Tom, Lara, buongiorno» salutò tranquilla.
Lara la prese sottobraccio, mollando Thomas con tanta foga da sbilanciarlo. «Si può sapere perché non sei voluta venire a scuola con noi?» sibilò.
«Da quando è un problema?» replicò Agathe. Colse lo sguardo eloquente della sua migliore amica e sbuffò. «Ti comporti come se la partenza di Prescott avesse cambiato qualcosa...»
«La sua partenza ha cambiato tutto!» disse Lara. «Non vorrai farmi credere che l'hai dimenticato così in fretta!»
«Non l'ho dimenticato, ma è stupido comportarsi come se la sua partenza mi avesse sconvolta» rispose Agathe. «Sono sempre la stessa. Anzi, potremmo dire che sono più simile alla persona che ero prima di conoscere Prescott».
«Certo, come no» ribatté sarcastica Lara, squadrandola dalla testa ai piedi. «Proprio la stessa di prima!»
«Quante storie per un piccolo cambio di look!» tagliò corto l'altra. «Piuttosto, che fate oggi pomeriggio?»
«Studiamo?» ipotizzò ironico Thomas.
«E se invece vi proponessi di venire a Londra con me?» li tentò Agathe.
«Agathe...» esordì guardinga Lara, «che cos'hai in mente?».
«Niente di male» la blandì la sua migliore amica. «E dai, venite con me... abbiamo un sacco di tempo per studiare, lasciare i libri chiusi per qualche ora non ci ucciderà!»
«E io dovrei credere che sei la stessa di qualche mese fa?» sbottò Lara. «Quella Agathe non avrebbe mai proposto di andare a Londra invece di studiare!»
«Neanche questa Agathe lo farebbe» intervenne Thomas, rivolgendole uno sguardo calcolatore. «Scommetto che l'ha proposto solo perché ha già studiato tutto quello che ci hanno assegnato per i prossimi tre giorni!»
«E va bene, Tom, mi hai beccata» ammise la ragazza, alzando gli occhi al cielo in modo teatrale. «Ho già studiato tutto e scommetto che l'hai fatto anche tu. Lara non lo farà fino all'ultimo momento, come al solito... quindi che problema c'è?»
«Nessuno» rispose placido il ragazzo. «Andiamo a Londra».
******
Appena usciti dalla St. Margaret, Agathe consigliò agli amici di passare a casa e mettere qualcosa di più comodo, dando loro appuntamento di lì a mezz'ora. Puntualissima, trenta minuti più tardi passò a prendere prima Lara e poi Thomas, per poi imboccare a velocità sostenuta la strada per Londra.
«Si può sapere che hai in mente?» le domandò Lara per l'ennesima volta mentre entravano nella City.
«Cielo, pescetto, quando sei diventata così paranoica?» replicò la sua migliore amica. «Possibile che tu non riesca a fidarti di me?»
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99 Shades of...
Romance[STORIA REVISIONATA] In un mondo come quello moderno, in cui l'unicità di ogni persona rappresenta un Universo a sé, le cose non sono mai o bianche o nere. Eppure, è così che appaiono Richard e Agathe: lui, ormai un uomo fatto, algido, composto, più...