Credo Di Amarti | Rory & Jess

Basta Così

Non posso sopportare ancora di vedere Jess insieme a quell'altra.
Vado ogni giorno da Luke, insomma, li vedo sempre sbaciucchiarsi nel locale... Ma insomma andate in un posto più appartato se proprio dovete fare quelle cose!
Quella lì non è nemmeno il suo tipo, è proprio il contrario del suo tipo, è proprio il contrario da me.
Non hanno nulla in comune. Lei è una di quelle che pensano solo al trucco e ai ragazzi. Mentre Jess cerca una ragazza che abbia i suoi stessi interessi: i libri, la buona musica, la cultura.

Non posso sopportare di stare con Dean senza pensare a Jess, devo trovare una soluzione, perché non resisto a stare con Dean, certo, gli voglio bene e gli vorrò sempre bene, ma non posso continuare a illuderlo. Io sono innamorata di Jess. Punto. Finalmente l'ho capito, ci siamo baciati, e a lui non è fregato nulla, dopo tre mesi lo trovo a sbaciucchiare un'altra. Non è giusto nei miei confronti.

Sta andando tutto male, non ho più nemmeno la voglia di andare da Luke, dove sono sempre sicura di trovare il mio piatto preferito e una buona tazza di caffè. Ultimamente faccio il possibile per evitare di andarci, e credo che mamma se ne sia accorta. Lei mi conosce, e sa quello che provo. Giorni fa mi ha detto che se bacio un'altro, non sto con Dean. Aveva ragione. Io ho baciato Jess e ora non sto più con Dean, si sto ancora con lui, ma in senso astratto non sto più con lui. Non lo voglio più. So che può sembrare crudele, ma è la verità. L'unica cosa che vorrei in questo momento è correre da Jess, scacciare quella bionda e abbracciarlo forte.
Ma io non posso farlo, non ho il coraggio per farlo.

Sono al supermercato. E c'è Jess.
"Fai la spesa?"
"Si, scusami Jess ma..."
"Perché sei così fredda?"
"Non sono fredda ma ho della roba che non può aspettare, e mia madre è qui fuori."
"Come è andata a Washington?"
"Bene."
"Hai fatto cose interessanti?"
"No. Che mi dici di te? Hai fatto cose interessanti quest'estate?"
"No."
"Davvero?"
"Davvero."
"Quindi quest'estate non è successo niente."
"Faceva caldo, infatti c'è stato l'assalto alle granite, la macchina si è rotta, la gente è impazzita..."
"Non sto affatto parlando delle granite."
Fra noi scoppia un silenzio imbarazzante, Jess mi guarda di sottecchi mentre io guardo altrove.
"... Si chiama Shane."
"Un gran bel nome"
"Si vero?"
"Lo trovo davvero grande, fantastico."
"La cosa ti innervosisce?"
"Quale cosa?"
"Questa cosa di me e Shane."
"Non me ne importa niente di te e Shane, mi ha solo sorpresa per quello che è successo alle nozze di Sookie, insomma, torno qui, ti vedo con Shane e la cosa mi ha stupita, per un attimo."
"Mi dispiace, ma ti sei mai fatta sentire quest'estate?" Sta alzando la voce. "Magari mi sono perso tutte le telefonate che mi hai fatto, oppure il postino si è perso tutte le lettere che mi hai scritto. Mi baci, mi dici che è un segreto, davvero lusinghiero eh, te ne vai a Washington, poi niente per tre mesi, torni e fai l'antipatica solo perché non sono stato qui ad aspettarti come avrebbe fatto Dean... Oh a proposito che mi dici di Dean? Stai ancora con lui? Perché prima stavate insieme, e ora che sei tornata vi ho visti tutti appiccicati come in una soap opera."
"Quando mi avresti visto con Dean?"
"A quella specie di pazzia di fine estate."
"Mi sorprende che tu abbia visto qualcosa stando così appiccicato alla faccia di Shane."
"Non hai ancora risposto. Mi hai mai chiamato?"
"No."
"Scritto una lettera?"
"No."
"Una cartolina?"
"No."
"Un segnale di fumo?"
"Smettila."
"Un bel cesto di frutta?"
"Basta così!"
"Stai ancora con Dean? Dai Rory, dimmelo, si o no, stai ancora con Dean?"
"Si si, sto ancora con Dean!" Stavamo urlando, davanti alla cassa del Doosie's Market.
"Bene, ne sono felice."
"Davvero felice. Ci vediamo."
"Se capita." Mi urla contro mentre mi dirigo verso l'uscita.
"Se capita." Gli urlo io prima di poter scoppiare a piangere.