Credo Di Amarti | Rory & Jess

Jess' Pov: Come Dimenticare?

Me ne sto tornando a New York, dopo il rifiuto di Rory.
Sono andato da lei dopo aver salutato Luke e l'ho trovata che parlava con Dean, quello stronzo ancora le ronza intorno, anche se è sposato.
Volevo spiegarle tutto. Volevo scusarmi.
Volevo avere una vera conversazione con lei.
Ma alla vista di Dean sono andato fuori di testa.
Mi ha assalito il terrore che la stesse già riconquistando.
Così non ho ragionato più, e, una volta rimasti soli, non ho saputo dire a Rory nient'altro se non:
Vieni con me.
Continuava a ripetere "No, no, no, no" mentre io le parlavo di quello che avremmo potuto fare assieme, se fosse venuta con me.

Non doveva andare così.
Avrei dovuto spiegarle tutto con calma, e scusarmi, chiederle perdono. Ma non ci ho visto più.

Mi ha spezzato il cuore.
Non credo di averla mai trattata così come ha trattato me a Yale.
Certo, me ne sono andato, ma non l'ho mai rifiutata, non le ho mai fatto dubitare del mio amore per lei.
O forse ha interpretato il mio abbandono come un rifiuto? Dovevo spiegarle tutto.
Perché non c'è mai un momento adatto per noi due?
Perché non sono ancora riuscito a spiegarle tutti i pensieri e i problemi che mi perseguitavano quando ho deciso di andarmene in California?

Mi ha completamente rifiutato. Mi ha urlato "No!" decine di volte. Arrabbiata, seccata, risoluta.
Me ne sono andato.
L'ho lasciata lì, come voleva.
Le ho chiesto: "Non dire 'no' solo per farmi stare zitto e farmi andare via, dimmi 'no' solo se non vuoi stare per sempre con me." E lei mi ha urlato: "No!"
Così ho fatto come voleva.
Me ne sono andato.

Arrivato in città, torno nel mio piccolo appartamento.
È notte fonda, ma c'è Todd che mi aspetta, ancora sveglio.
"Allora, come è andata?" Gli ho raccontato che andavo a Stars Hollow per il matrimonio di mia madre e poi forse per parlare con la mia ex fidanzata.
"Guardami, secondo te come è andata?"
"Mi dispiace, Jess, ti va di parlarne?"
"L'ho trovata che stava parlando con quel suo ex, poi lui se n'è andato e le ho chiesto di venire via con me."
"Dove?"
"Da qualsiasi parte, basta che sia con lei. Ma lei continuava a dire di no, continuava a dire che non poteva, che non voleva, che io non la conosco bene."
"Stronza..."
"Poi le ho detto di dirmi di 'no' solo se era veramente sicura di non voler stare per sempre con me... E m-mi ha urlato in faccia 'No!' e me ne sono andato."
"Devi dimenticarla, Jess."
"Come? Come faccio a dimenticarla? Se non l'ho dimenticata in tutto quest'anno, non la dimenticherò facilmente."
"Dai, domani sera ti porto fuori."
"No, Todd, seriamente, no."
"Dai, ora fatti una bella dormita."
"Notte."

~

Sono stato tutto il giorno a leggere. Dimenticare Rory Gilmore si è rivelata una delle cose più difficili che abbia provato a fare nella mia vita.
"Bene, si esce!" Mi fa Todd.
"Todd, ne abbiamo già parlato."
"Dai Jess, devi andare avanti, fidati, vieni con me."
"E va bene, ma lo faccio solo per te."

Ci dirigiamo verso un locale vicino al nostro appartamento. Appena entrati, noto che ci sono moltissime persone.
Ci sediamo al banco e ordiniamo due birre.
Dopo pochi minuti ci si avvicinano due ragazze in minigonna.
"Ehi." Ci fanno.
"Ciao, bellezza." Dice Todd a una delle due, probabilmente quella che gli piace di più. L'altra mi guarda e mi sorride. Io bevo un sorso della mia birra.
"Allora, siete di qui o di fuori città?" Ci chiede una delle due dopo alcuni minuti di noiosissima conversazione.
"Siamo tutti e due nati qui."
"Oh, e avete vissuto da qualche altra parte?"
"Io no, ma Jess si."
"E dove?"
"A Stars Hollow e in California."
"Stars che?"
"Stars Hollow." Preciso io, infastidito.
"E che cos'è, una fattoria?"
"In effetti no, è una città." Sputo io.
"Ehi che cos'ha il tuo amico?" Chiede a Todd la ragazza con cui dovrei provarci io.
"È un po' nervoso."
"Beh, se vuoi posso calmarti io." Dice, questa volta a me.
"No grazie." Dico, bevendo un altro sorso di birra.
"Senti, un lunatico io non lo voglio."
"E chi ti vuole."
"Todd, perché non lasciamo questi due a litigare e ce ne andiamo in un posto più appartato?" Chiede l'altra ragazza al mio amico.
"Ehm, no, scusami, non credo sia la serata adatta, scusateci ragazze, noi dobbiamo andare."
Fa Todd, e poi mi porta fuori.

"Ehi, ma che hai in testa?" Mi chiede non appena usciamo.
"Te l'ho detto che non ci volevo venire."
"Ma io volevo farti distrarre un po'."
"Andando a letto con quelle là?"
"... Okay, è una cosa seria a quanto pare..." Mi dice guardandomi, ma io guardo altrove.
"Di che stai parlando?"
"Di te."
"Cosa?" Mi volto a guardarlo.
"Di te. Di te e quella ragazza di Stars Hollow. Non pensavo fosse una cosa così seria."
"Beh, lo è."
"Okay, mi dispiace... Davvero."

Torniamo nel nostro appartamento, mi sento un po' in colpa... Lui a quanto pare si stava divertendo, e io gli ho rovinato la serata.
"Comunque, ehm, grazie." Gli dico.
"Per cosa?"
"Per avermi portato lì, so che avevi buone intenzioni, e grazie per non essere andato con quella ed essere rimasto con me."
"Gli amici servono a questo."