Mio padre sta diventando sempre più rompi palle.
Ho ripristinato i contatti con Liz.
Mi ha detto che le dispiace di avermi mandato via di casa due anni fa, e che lei mi vuole bene.
Aspetto la sua chiamata alla solita cabina telefonica nella strada secondaria vicina alla casa di mi padre.
Squilla subito il telefono, io rispondo.
"Jess, ho una cosa importante da dirti."
"Dimmi."
"Ricordi la tua auto? Quella che ti hanno rubato?"
"Si... Non l'hanno mai ritrovata."
"Esatto, beh, io so chi l'ha presa."
Che cazzo ha appena detto?
"Cosa!? Sei seria? Chi è il bastardo? Lo conosci?"
"È tuo zio... Luke.."
Luke?! Ma che cazzo c'entra Luke?!
"C-che cosa?" Dico, fremendo di rabbia e incredulità.
"Te l'ha presa e l'ha messa nel garage di casa perché aveva scoperto che marinavi la scuola per andare a lavorare. Così ha pensato che prendendoti l'auto tu avresti ricominciato ad andare bene a scuola."
Non ci credo. Come ho fatto ad essere così stupido?
"Quel bastardo..."
"Ehi, Jess!"
"Te l'ha detto lui?"
"Si, in questi giorni sono a Stars Hollow."
"Senti, io vengo lì. Avevo già intenzione di tornare per un po'... Qui con Jimmy le cose non vanno..."
"Okay, allora arrivi?"
"Si, arrivo il prima possibile."
"Okay, ci vediamo."
Non posso credere che Luke mi abbia veramente rubato l'auto. Sapevo che potesse essere stronzo, ma non pensavo in questo modo, dico, che cos'aveva in testa?
Solo per non farmi andare più a lavorare."Dove sei stato?" È il 'bentornato' che mi dà mio padre, già da qualche giorno.
"In giro."
"Che cosa significa 'in giro'?"
"Non sono affari tuoi." Butto io lì.
"Sì invece, stai fuori tutto il giorno, torni la sera tardi e non mi dici mai dove sei stato!"
"Sono affari miei!" Gli urlo io.
"No, io devo saperlo, sono tuo padre."
"Ah, ora sei mio padre, eh? Non lo sei stato per 19 anni e ora dici di essere mio padre? Lo fai solo perché ti fa comodo, vero!?"
La figlia della compagna di mio padre, Lily, si spaventa, e corre in camera sua.
Noi continuiamo a discutere.
"Quando sono venuto qui mi hai detto che non volevi fare il padre, e ora, per sapere dove vado, usi la scusa di essere mio padre!? Ma va' a fanculo va..."
"Non ti permetto di parlarmi in questo modo in casa mia!"
"Ah, non me lo permetti? E allora che cosa vuoi fare? Buttarmi fuori? Per me va benissimo. Fallo."
"Jess... Non.."
"Fallo, su! Fallo! Non aspettavo altro!"
"Se proprio vuoi andare, vai!" Mi urla lui.
Prendo tutte le mie poche cose e me ne vado sbattendo la porta.~
Ho preso il primo aereo per Hartford, poi ho preso un pullman per arrivare a Stars Hollow.
Mi sono ripreso l'auto, ma dopo pochissimo si è bloccata, così ho chiamato il carro attrezzi.
È ridotta proprio male.
Luke, oltre ad avermela rubata, non l'ha neanche curata."Guarda chi è tornato." Mi fa mi zio.
Siamo dovuti venire al locale perché Luke aveva sporto denuncia, per una macchina che aveva rubato! Che stupido.
"Sono qui solo per riprendermi la mia roba."
"Certo che hai un bel coraggio..."
"Tu hai un bel coraggio!"
"Che cosa ho fatto?"
"Mi hai rubato la macchina! Coop doveva arrestare te, perché non ti ha arrestato?"
"Ciambelle gratis" Ironizza lui.
"Splendido."
"C'è qualcos'altro che vorresti dire?"
"Potevi anche lavarla, ogni tanto."
"D'accordo, la macchina è tua, la faccenda è chiusa, detto questo, hasta la vista e tanti auguri."
"La faccenda non è chiusa! È in questo stato per colpa tua."
"Oh sì?"
"Tre gomme sgonfie, non c'è olio, il carburatore è completamente partito, ha dei ritorni di fiamma a raffica, quando guidavo la gente doveva schivarmi, poi si è fermata e non è più partita."
"Puoi trovare un gommista sull'elenco, guarda sotto la G di gommista, io non posso aiutarti." Dice sarcasticamente.
"Mi pagherai le riparazioni."
"Ma non farmi ridere."
"È colpa tua se si è sfasciata."
"L'unica cosa che tiene insieme quel vecchio catorcio è la vernice."
"E l'assicurazione scaduta? Ho una multa da pagare."
"Non è andata bene con tuo padre, non è così?"
"Invece è andata bene." Mento io.
"Allora che cosa stai facendo?"
"Vado in giro."
"Ahah... Grazie per tutte le cartoline che mi hai spedito."
"Mi hai buttato fuori! Che cosa ti aspettavi, cioccolatini e cartoline con su scritto 'Mi manchi tanto, zio Luke'?"
"Non ti ho buttato fuori io, sei stato tu a deciderlo."
"Come te la rigiri, dovresti lavorare per Bush."
"Oh... Scusami se ho cercato di farti avere una vita decente, scusami se ho cercato di farti terminare gli studi per darti l'opportunità di una vita migliore."
"Siamo un po' spocchiosi adesso..."
"Ah, che sorella che mi ritrovo, un vero gioiello."
"Che c'entra lei adesso?"
"Le dico della macchina e lei corre a raccontartelo. È andata così, no? Pensare che mi diceva che non vi parlavate."
"Ripeto: quella macchina è mia, Liz ha fatto bene, in una famiglia ci si comporta così."
"Famiglia? Tu non sai neanche che cosa significhi."
"Ah, vai, torna pure a pulire i tavoli."
"Pensi di rimanere in città?"
"Non mi pare che qui ci siano tante officine aperte di notte."
"Non pensare neanche lontanamente di dormire qui."
"L'idea non mi sfiora neanche."
"Vedi di farla riparare in fretta."
"Fidati, nessuno vuole fare più in fretta di me."
"Stai alla larga da lei finché sei qui."
"Alla larga da chi?" Dico, anche se so di non essere credibile.
È ovvio che parla di Rory.
"Lo sai."
"Tu parli in modo criptico."
"Hai già fatto abbastanza danni." Lo so.
"Aggiusterò la macchina e me ne andrò." Dico, dirigendomi verso l'auto.
"Dove dormi?"
"Sul sedile. Il sedile andrà bene."
Apro la portiera e mi sistemo sui sedili anteriori.
Fa freddissimo, ma mi devo adattare.Spero di vedere Rory... Avrei tanto da dirle, ma così poco coraggio di farlo.
Si gela, ma riesco ad addormentarmi.
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Credo Di Amarti | Rory & Jess
Hayran KurguStoria rivisitata e piena di nuovi dettagli di Jess Mariano e Rory Gilmore in Una Mamma Per Amica (Gilmore Girls).