capitolo 22

44.6K 964 9
                                    

Aprii gli occhi strofinandomeli con la mano,mi girai e vidi l'orologio che segnava le 9. La finestra al lato del letto era aperta quindi si sentiva un leggero venticello. Mi girai e osservai il meraviglioso uomo accanto a me. Trent stava dormendo,averlo nel mio letto era qualcosa di unico,era un sogno. Mi riaffiorarono i ricordi di stanotte e mi sentii in fiamme. Mi alzai e cautamente mi diressi in bagno . Dato che era presto decisi di preparare la colazione. Iniziai a riscaldare il latte e a preparare i pancake.  Stavo girando i pancake quando sentii delle braccia circondarmi la vita,la mia schiena era contro il suo petto. Trent era dietro di me ,con una mano mi spostò i capelli

"buongiorno"disse e mi baciò il collo,ditemi come potevo resistergli?. Inclinai la testa per il piacere procurato dai baci che mi lasciava

"buongiorno anche a te"risposi

"cosa stai preparando?"mi chiese 

"pancake"risposi,ero così felice,averlo di nuovo accanto era magnifico.  In tutti quei mesi dove ero stata lontana da lui,era come se il mio mondo fosse caduto a pezzi,ero uno straccio,per riprendermi era servito molto tempo. Adesso invece lui era di nuovo con me,era entrato nella mia vita e non avevo la minima idea di lasciarlo andare.

"buoni,anche se preferisco un altro dolce"ammise maliziosamente ,sentii le guance avvampare come il resto del mio corpo.Cercai di cambiare argomento, per non pensarci

"comunque perché hai regalo un Ferrari rossa a Giulia?"chiesi,erano giorni che si vantava della sua nuova macchina, regalata gentilmente da Trent

"beh mi ha detto che le serviva una macchina nuova,e dato che le dovevo un favore ho esaudito il suo desiderio"spiegò "d'altronde è grazie a lei che tu sei di nuovo mia"aggiunse. Si allontò da me e misi a tavola i pancake. Ci sedemmo e iniziammo a mangiare. I suoi occhi erano concentrati su di me,cercai di essere indifferente e continuai a ignorarlo.  Gli diedi un'occhiata e lo vidi guardarmi mentre mangiava il suo pancake. Dio. Mi guardava divertito,aveva i capelli arruffati,ed era a torso nudo,  era così sexy 'Beatrice calmati' mi ripetevo ma niente,continuavo a guardarlo. Si avvicinò 

"mi piace quando mi guardi"mi sussurrò con la sua voce irresistibile ,rimasi lì con la bocca aperta ,incantata 

"i-io beh..."balbettai rossa in viso

"sai mi sono stufato dei pancake,vorrei adesso un altro dolce"affermò e mi baciò. Le sue labbra avvolgevano con pressione le mie,era un bacio pieno di desiderio,lussurioso,mi desiderava,lo capivo

"magari dovremo continuare da dove abbiamo interrotto ieri"dichiarò e mi portò in camera. Adesso addio jogging mattutino. 

"ci vediamo a pranzo"mi avvertì Trent,si era finalmente vestito,aveva un jeans e una camicia celesta ,lui e Tayler sarebbero andati in città a passare un pò di tempo insieme,da quando stavamo insieme, Trent non aveva passato molto tempo con lui.

"Beatrice se stai così ti giuro che non uscirò più oggi>aggiunse guardandomi,ero in asciugammo e avevo i capelli bagnati,gli sorrisi innocente

"va bene,comunque io e Giulia arriveremo verso le 12  alla caffetteria"affermai

"ok,vi aspetteremo" e mi baciò con passione,portai le miei mani sul suo petto mentre con quel bacio mi mozzava il fiato. Con riluttanza si staccò da me e andò via. Mi prepari:jeans e una camicetta bianca,e mi diressi a casa della mia amica. Appena arrivata bussai il campanello e lei mi aprì

"giorno"la salutò ,lei ricambiò 

"andiamo?"mi chiese eccitata,saremo andati in giro a fare shopping(con la sua nuova macchina)

"certo"risposi e ci avviammo verso la sua Ferrari.

"non pensi di aver preteso un po' troppo?"domandai in strada, c'era il sole e l'aria era fresca ,si stava molto bene,

"non mi pare,dato che è stato grazie a me che adesso voi state insieme"disse enfatizzando le ultime parole

"lo sappiamo"ammisi stufata,ormai continuava a ripetere ciò.  

Dopo circa due ore giravamo in giro per Ravenna piene di buste,Giulia mi aveva costretta a provare e a comprare molti abiti,erano mezzogiorno e le piazze erano piena di gente come per le strade,

"ti va una granita?"mi chiese indicando il carrello delle granite,annuii. Mi ricordai  che quando eravamo piccoli io ,Trent e Gulia  andavamo sempre  in città a prendere le granite e a giocare.  Giulia si avvicinò al carrello e prese due granite,me la porse

"tieni"mi disse,la presi e ringraziai.

"a proposito come va con Daniel?"chiesi,sapevo che in questi mesi Giulia si stava frequentando con un ragazzo di nome Daniel uno del suo corso

"è un'idiota"affermò irritata

"perché?"chiesi

"è solo un imbecille che non ti cerca mai e si vuole solo divertire"affermò arrabbiata,sospirai,avevo subito capito  che tipo era dalla sua descrizione,era il classico bello che voleva solo una storiella. Sinceramente non mi dispiaceva affatto,lui l'avrebbe fatta solo soffrire,Giulia meritava molto di meglio

<comunque non pensarci"dissi e ci avviammo verso la caffetteria. Era una modesta caffetteria molto carina situata nel cuore di Ravenna,appena entrate fummo assalite dall'odore dei biscotti e dall'aria accogliente del locale.  Notai subito Trent che discuteva animatamente con Tayler,erano seduti a un tavolo in fondo,notai anche come tutte le ragazze del posto li stessero fissando . Lui alzò lo sguardo e mi guardò,mi avvicinai seguita da Giulia. 

"ciao Tayler"dissi 

"ciao Beatrice,sei splendida come sempre"mi salutò e mi abbracciò ,Trent gli lanciò un 'occhiata

"Tayler ti devo forse ripetere che Beatrice è mia,giù le mani"disse staccandomi con delicatezza dal suo amico e mettendomi un braccio intorno al collo

"lo so"ammise Tayler dispiaciuto,poi si concentrò su Giulia "e tu chi saresti?"chiese avvicinandosi a lei con un sorriso smagliante,Giulia arrossì,che cosa Giulia era arrossita ?Non potevo credere ai miei occhi

"sono Giulia la sorella di Trent"si presentò porgendogli la sua mano che Tayler strinse

"piacere Giulia,io sono Tayler"ricambiò e le baciò la mano,Giulia divenne rossa come un peperone

"Trent perché non mi hai mai detto che avevi una sorella così carina?"chiese al mio ragazzo,Trent gli sorrise divertito e si passo una mano tra i capelli

"perchè è mia sorella"disse sottolineando la parola 'sorella',mi scappò una leggera risata

"uffy fratello sono invidioso"rispose scherzoso Tayler e ci sedemmo al tavolo. 

"Allora Giulia cosa studi?"chiese Tayler mentre aspettavamo le nostre ordinazioni

"mi sto specializzando in scienze infermieristiche infantili"rispose la mia amica

"bellissima scelta"rispose il migliore amico del mio ragazzo

"tu invece?"chiese timidamente Giulia,era proprio cotta

"io sono socio dell'azienda di Trent"disse "senza di me quel posto sarebbe già crollato"aggiunse scherzoso,

"guarda che ti pago io"ammise   divertito Trent,Tayler alzò le mani in segno di arresa 

"ok capo"rispose,io e Giulia scoppiammo a ridere. Ben presto arrivarono le nostre ordinazioni ,cosa c'era di meglio se non pranzare con un dolce. Ordinai un fetta della torta di mela,da sempre la mia preferita,Giulia invece una mimosa, Tayler una caprese e Trent una torta al cioccolato. Appena finito di mangiare andammo via

"io e Beatrice andiamo a casa>avvisò Trent,da quando stavamo insieme viveva da me, cosa che mi rendeva ancora più felice. Non potevo vivere senza di lui

"di già?"disse Giulia

"si"rispose Trent,si avvicinò a me 

"ho altri programmi per stasera"mi sussurrò in modo che né Giulia e né Tayler non potessero sentire,arrossii,come riusciva a eccitarmi solo con la sua voce?

"in questo caso io farò compagnia a Giulia"intervenne Tayler

"bene"rispose Trent ,mi avvicinai a Giulia prima di andare via

"ben fatto"le sussurrai,lei arrossi e andai via con Trent.

Amami ,ti prego [ in fase di correzione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora