capitolo 31

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2 anni dopo...

"Beatrice sei arrivata?"mi urlò per la centesima volta Giulia,prima o poi mi avrebbe fatto perdere l'udito. Le avevo già detto che non sarei arrivata prima di un'ora e adesso che ero arrivata in città non faceva altro che ripetere quando arrivavo. Sospirai e diedi uno sguardo fuori dal finestrino della macchina. Era pomeriggio,c'era il sole- rosso-, faceva caldo anche se era settembre. In questi due anni mi sembrava che questo posto fosse cambiato più di prima. Ero andata via e adesso ero ritornata ma non per sempre,ero venuta solo a trovare la mia città che  in questi anni mi era mancata. Quando avevo detto a Giulia che sarei tornata aveva fatto i salti per la gioia e aveva deciso di organizzarmi una piccola festicciola per il mio ritorno.

"si sono arrivata in città siamo in macchina e abbiamo lasciato da 5 minuti l'aeroporto"risposi al limite della pazienza,a volte mi faceva proprio perdere la pazienza

"uffy va bene vi aspettiamo"disse 

"tra un po' saremo lì"la salutai e staccai,sbuffai, come poteva essere così testarda a volte?. Era un miracolo che lei e Tayler stessero ancora insieme,povero Tayler. Ero felice che la loro relazione durasse. Ero davvero entusiasta di ritornare a casa e di rivedere tutte la persona a me care. Di rivedere lei,Tayler e.....Trent. Questi due anni non erano stati facili ma alla fine mi ero ripresa,anche se avevo ancora paura di rivederlo. Oggi  avrei rivisto di nuovo i suoi occhi,sentito la sua voce"Beatrice calmati!". Portai una mano sulla fronte e sospirai,già oggi l'avrei incontrato di nuovo. Non lo avevo sentito per due anni a differenza di Giulia,non sapevo se era tornato a Milano oppure se era ancora a Ravenna,se stava bene oppure no. L'unica cosa che seppi e che sapevo e che si stava frequentando con una ragazza di nome Maddision ,la stessa ragazza rossa che lavorava al bordello. Di certo a quella notizia non ero stata per niente felice,anzi peggiorò solo la mia situazione ma alla fine piano piano ero riuscita a crearmi una vita lontana da lui. Ormai non era più il mio punto di riferimento,anche il mio amore per lui era finito(lo speravo),ed ero stata bene lontana da lui. Adesso però ci avrei di nuovo avuto a che fare sia lui che la sua ragazza,cosa avrei fatto?

"ci sta aspettando?"Seth mi riportò alla realtà,mi girai verso di lui e gli sorrisi,ricambiò,ero felice di averlo portato a Ravenna,ero sicura che gli sarebbe piaciuta

"si"risposi ,era lui che guidava mentre io gli facevo da guida dato che non conosceva la città,era buffo per lui che conosceva come il palmo delle sua mano la  metropoli londinese e aveva un ottimo senso dell'orientamento trovare difficoltà in una città come Ravenna.  Distolse la sua attenzione da me e la portò sulla strada davanti a noi

"mi farà il terzo grado?"chiese con il suo tipico accento inglese riferendosi a Giulia,non sapevo per quale motivo aveva paura di lei. Beh di certo  metteva molto in soggezione,gli diedi una piccola pacca sulla spalla

"sei il mio ragazzo passerai il test"dissi sicura,lui rise. Conobbi Seth qualche mese dopo il mio trasferimento a Londra,sorriso smagliante,alto,fisico snello ma robusto,spalle larghe,labbra carnose,capelli biondi e occhi color caramello . Seth impersonava l'immagine del bravo ragazzo,onesto,gentile,sveglio,intelligente. Lui e Trent si differenziavano sia fisicamente che per il modo di comportarsi, erano l'opposto.  Trent non era l'unico che aveva lasciato alle spalle il passato. Seth si rivolse nuovamente a me,sorridendomi

"ho paura di Giulia"affermò,ridacchiai,non si erano mai visti ,avevano parlato solo alcune volte al telefono in un lungo interrogatorio(da parte della mia amica) e adesso aveva paura.  Vidi in lontananza la caffetteria e la indicai con la mano

"eccola è quella"dissi ,lui accostò la macchina e parcheggiò,non era cambiata per niente era sempre la stessa. Aprii la portiera e scesi dalla macchina seguita da Seth

Amami ,ti prego [ in fase di correzione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora