capitolo 51

35.8K 786 30
                                    

Trent pov

Uscì da quel posto profondamente cambiato,non avevo ancora perdonato mio padre ma ero sulla strada per allacciare un rapporto con lui.D'altronde era  pur sempre mio padre,avevamo lo stesso sangue. Magari se avessi capito prima la causa del suo dolore e se lo avessi aiutato forse la cosa non sarebbe degenerata così tanto.Ormai il passato era passato e non si poteva cambiare tuttavia c'era ancora il futuro. Era come se mi fossi tolto un  peso dal cuore e mi sentivo finalmente bene ,tutto grazie a Beatrice ,se lei non mi avesse spinto a parlare con lui forse  non sarei venuto qui

"Trent,pensi che lui ha detto la verità?Si è pentito?Dobbiamo credergli?"la voce di Giulia era bassa ,aveva gli occhi lucidi ,odiavo vederla così ma se io avevo dato una possibilità a nostro padre,poteva farlo anche lei

"si,nostro padre è sempre stato un tipo orgoglioso ed è già un passo avanti che lui  ci abbia detto questo,non dico di perdonarlo subito tuttavia possiamo provare a ricucire il rapporto"ammisi ,vidi che sorrise leggermente,mi avvicinai e l'abbracciai. La mia sorellina era diventata una donna,le volevo un mondo di bene,lei e Beatrice erano le persone più importanti della mia vita(anche Tayler era importante ,piu o meno ...hahah). Ricordo quando era solo una bambina e avrei dato qualsiasi cosa per vederla felice e per non farla piangere a causa di nostro padre,ero arrabbiato con lui perché non riuscivo a capire per quale motivo non stava con lei.Lei che aveva più bisogno di lui,ma alla fine era cresciuta forte ed era diventata la splendida donna che tenevo  ora tra le mie braccia 

"ti voglio bene Trent"affermò,le baciai la fronte "ti voglio bene Giulia".

Beatrice pov

Ero in ansia,Trent era andato insieme a Giulia a parlare con suo padre e non sapevo che fare .Forse avrei dovuto accompagnarli ma sapevo che avevano bisogno di parlare in privato.Tuttavia non ero convinta che Trent l'avrebbe perdonato,se non fosse riuscito a controllare la rabbia?Se fosse successo qualcosa?La mia mente era nella confusione più totale.Giravo su e giù per la stanza in attesa di qualsiasi cosa,una messaggio,una chiamata,il rumore della porta ,che mi permetteva di sapere se era andato tutto bene.Avevo provato anche a contattare Giulia ma niente . Sentì la porta aprirsi e vidi Trent entrare,mi precipitai da lui esaminandolo da cima a fondo per vedere se stesse bene "stai bene?cosa è successo?!"domandai preoccupata,non rispose ,si limitò ad abbracciarmi.Le sue braccia mi stringevano ,il suo odore mi pervadeva mandandomi in visibilio,percepivo il suo respiro quasi affannoso"non sai cosa ho provato quando lui parlava di nostra madre,vederlo in quello stato,sentirlo mentre diceva che l'amava,era come se fossi tornato bambino quando desideravo diventare come lui e proteggere la mamma"ammise con voce roca,'oh Trent'. Immersi una mano nei suoi capelli e iniziai ad accarezzarlo,per lui doveva essere stato difficile "ci sono io con te ,Trent,puoi dirmi tutto,per una volta voglio essere io ad aiutarti"affermai dolcemente,lui aveva bisogno di me. Mi strinse di più,alzai lo sguardo verso di lui , i suoi occhi erano velati,quell'azzurro brillava,alzai i piedi e gli accarezzai la guancia,mi avvicinai. Lo baciai,non era un bacio ma più uno scambio di forza,volevo infondergli la mia forza e il mio amore per lui. Le mie labbra delicatamente e lentamente si muovevano sulle sue ,volevo fargli capire che io ci sarei sempre stata per lui,sarei stata sempre sua, noi due per sempre. Percepì il suo sorriso "da quando sei diventata così audace?"chiese ,ridacchiai "da quando ho conosciuto una certa persona"gli sorrisi.Trent mi aveva cambiato,aveva cambiata la mia esistenza ,la mia vita"adoro la Beatrice audace"commentò scherzoso,la sua risata colmava il mio cuore riempiendolo di gioia"allora hai perdonato tuo padre?"chiesi e leggermente mi allontanai da lui,il suo sguardo divenne più intenso "non del tutto ,tuttavia voglio dargli una possibilità,forse lui aveva bisogno fin dall'inizio di noi ma noi non siamo riusciti a capirlo,non siamo riusciti capire che lui faceva quello che faceva per noi"ammise con una lieve punta di tristezza "lui ha bisogno di voi come voi di lui,vi ha sempre voluto bene e sono sicura che anche tu e Giulia gli volete bene,presto riuscirai a perdonarlo" "ti ringrazio Beatrice è sempre e solo merito tuo"sostenne spingendomi verso di lui.

Giulia pov

Ero arrivata a casa con la testa immersa nei dubbi,dovevo sul serio perdonare James?Dargli una possibilità?E se mi avrebbe abbandonato di nuovo?Se avrebbe abbandonato anche Trent?. Mi sedetti sul divano,fin da piccola ero sempre stata una ragazzina debole,volevo essere forte e mi fingevo forte,incoraggiavo gli altri ma forse ero quella che doveva essere incoraggiata. Non davo a tutti il mio cuore.Odiavo mio padre per averci abbandonato,per non esserci stato quando io avevo bisogno di lui,adesso però sembrava sul serio pentito e forse potevamo ricominciare

"Giulia,piccola sei tu?"la voce di Tayler mi distolse dai miei pensieri ,comparve dalla soglia della cucina,i capelli biondi in disordine,la camicia aperta ed era in boxer ,lo sguardo un po' addormentato ,appena mi vide mi sorrise e si avvicinò.Si sedette accanto a me e mi mise una mano sulla spalle "allora come è andata?"chiese leggermente preoccupato,"ci ha raccontato tutto,il fatto che amava nostra madre,che ci ha abbandonato per proteggerci,ho letto il dolore nei suoi occhi,e poi ci ha chiesto di perdonarlo"ammisi,"cosa hai deciso di fare?"chiese serio,non sapevo neanche io se perdonarlo oppure no,sapevo solo che le lacrime adesso chiedevano di uscire,gli volevo bene,volevo bene a mio padre ,desideravo tornare ai momenti felici di quando ero piccola. Avevo così bisogno di sentirmi al sicuro"io non solo so"affermai tra le lacrime,Tayler mi strinse a lui,il mio cuore batteva all'impazzita,ed ero così felice di essere tra le sue braccia.Quando Trent e Beatrice si erano messi insieme mi ero sentita un po'esclusa,loro si erano creati il loro mondo e io ero rimasta un po' indietro,fin quando non avevo incontrato lui.Mi aveva stravolto col suo sorriso smagliante e il suo viso,aveva riempito il mio mondo di amore.Percepì la sua mano tra i miei capelli "Giulia sei libera di perdonarlo oppure no ma sappi che io ti rimarrò sempre accanto"promise,alzai il mio viso e lui si avvicinò alle mie labbra ,posando le sue sulle mie. Quel bacio era così morbido e incredibilmente bello,la sua lingua danzò con la mia.Mi spinse sul divano e si mise sopra di me,quegli occhi verdi brillavano  di desiderio,la sua lingua percorse il mio collo leccandolo dolcemente,ansimai. Non mi concedevo facilmente e lui lo  sapeva ma riusciva sempre ad ammaliarmi,alla fine vinceva sempre,non potevo farci niente lo amavo troppo. Tolse la mia maglia e scese verso il mio seno,tolse il mio reggiseno e mordicchiò i miei capezzoli,gemetti. Iniziai a dimenarmi,avevo sempre paura di questi rapporti anche se non era la prima  volta.Tayler intrecciò la sua mano nella mia e mi guardò "Giulia io voglio solo amarti"ammise e al quel punto mi sciolsi,desideravo solo sentirmi amata e sapevo che Tayler non mi avrebbe mai tradito,potevo dargli tutta me stessa. Mi baciò di nuovo questa volta con più passione,le mie mani giocavano libere tra i suoi capelli mentre la sua stava già scendendo verso il mio pantalone togliendomelo,si staccò da me sorridendomi "ti amo"affermò. Dio ,quelle parole avevano la forza di  rendermi la persona più felice di questo mondo,non le diceva spesso,quindi per me sentirle era qualcosa di inestimabile.Si tolse i boxer e prendendo un preservativo entrò dentro di me lentamente,si muoveva delicatamente senza farmi male,gemetti e ansimai.A ogni spinta curvavo la schiena mentre quel piacere mi inondava come un fiume in piena "oh Tayler!"gridai mentre iniziava a muoversi più forte,mi sorrise "ti amo Tayler"affermai prendendogli il viso tra le mani e spingendolo verso di me.

Amami ,ti prego [ in fase di correzione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora