Trent pov
L'aveva baciata,aveva baciato la mia ragazza, non mi importava se sulla guancia o sul naso ,aveva posato le sue schifose labbra sulla sua pelle .Strinsi i pugni così forte che le nocche a causa della forza divennero bianche,per poco non strappavo la pelle , la collera iniziò a pulsare ,quasi volesse uscire fuori e picchiare quel bastardo,il mio sguardo si adombrava sempre di più. All'inizio avevo cercato di contenermi ,e no per lui,ma per Beatrice ,per dimostrarle che mi fidavo di lei,ed era così ,avevo la piena fiducia in lei purtroppo però non potevo dire niente di quello stronzo. Adesso la voglia di spaccargli la faccia era più forte che mai,si era dichiarato,aveva detto -anche se indirettamente- che l'amava ,cercava di insinuare dubbi tra di noi ,voleva screditarmi davanti a lei . Serrai la mascella a quel ricordo,i miei occhi ardevano,fiammeggiavano violentemente
"hai mai considerato l'idea che non ti sia fedele?" hai mai considerato l'idea di tapparti quella dannata bocca?! Ma chi diavolo era!Io non l'avrei mai e poi mai tradita neanche per scherzo, avevo solo occhi per lei,era il mondo ,possedeva la mia anima e non solo quella. In quel momento avrei dato di tutto per andare lì e sferragli un cazzotto ma prontamente Beatrice aveva risolto la situazione. Lei non aveva mai dubito di me,neanche per un secondo e in quel momento il mio cuore si era riempito di orgoglio e di fierezza verso di lei,la guardavo e mi rilassavo immediatamente come se volesse l'antidoto a tutti i miei eccessi di rabbia,ed era così. Ma quel maledetto stronzo non demordeva
"cosa ha lui che io non poso darti?"quelle parole avevano fatto uscire il mostro che era in me,lui bramava ciò che mi apparteneva ,desiderava vivere con lei,amarla ,renderla felice. NO!ruggiva la mia furia , lo avrei ucciso... avrei ammazzato quel figlio di p..... . Speravo solo che avesse un angelo custode dalla sua parte perché lo avrei mandato all'inferno .
Distolsi lo sguardo dalle braccia possenti che avidamente la reggevano al suo sguardo. I suoi meravigliosi occhi verdi erano spalancati ,riuscivo a vedere la sorpresa unita al timore che animavano le sue iridi ,come se fosse riuscita a capire la mia rabbia e n'era spaventata. Stava tremando ,aprì e chiuse la bocca per dir qualcosa ma era troppo concentrato su Nolan per capire. Anch'egli si girò,sbarrò occhi e lasciò immediatamente Beatrice ma era troppo tardi,mi avventai su di lui. Persi il controllo di me stesso,la mia vista si offuscò come se un velo mi avesse coperto gli occhi,non ragionavo con il cervello ma con la rabbia . Basta!Si era spinto troppo oltre. Furia e ira urlavano ed esultavano dentro di me ,euforici ,incitandomi a distruggerlo. Ogni muscolo del mio corpo fremeva d'adrenalina ,chiusi la mano e gli diede una pugno. Uscì del sangue,una sostanza calda ricopriva la mia mano e macchiava il pavimento insieme al liquido rosso intenso che scendeva dal viso di Nolan,era disteso a terra e si stava rialzando. Si portò una mano sulla narice e si guardò le dita,sangue .Gli avevo spaccato il setto nasale,alzò lo sguardo verso di me ,quegli occhi bruciavano di rabbia,erano così assottigliate da poter ammazzare con uno sguardo. Contrasse i muscoli ,sembrava pronto a uno scontro ...bene,lo avrei accontentato
"non provare mai più a toccarla!" ingiunsi inferocito .La paura di perderla ,la paura che mi portasse via una parte di me ,per me era peggio della morte. Sembravo un burattino sotto il controllo del Mangiafuoco ,sottili fili -invisibili - controllavano e muovevano il mio corpo animato da una incessante furia. Alzai il braccio per colpirlo di nuovo ma qualcosa mi bloccò, due morbide e esili mani dalla incantevole morbidezza mi fermarono,al suo tocco ,che in quel momento era più fermo che mai , la mia pelle ebbe dei brividi ,il mio corpo si rilassò e si lasciò inebriare dalla sensazione delle sue dita che mi sfioravano . Mi girai verso di lei e aprì la bocca,quella creatura così sensibile stava piangendo, il viso era pallido per la paura ,le guance rosse dal quale scorrevano impetuose gocce d'acqua e gli occhi poi.... .
Santi Numi cosa le aveva fatto,l'angoscia si era impossessato di quel verde ,il timore stava combattendo con l'incredulità e macchiava quel colore brillante rendendolo privo di qualsiasi luce,opaco,spento. Un goccia di sangue cadde sul pavimento e quello fu l'unico suono che si poté percepire in quella stanza nel quale era calato un terribile silenzio.
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Amami ,ti prego [ in fase di correzione]
RomanceQuegli occhi erano l'unica cosa che desideravo vedere,per quanto fosse sbagliato amarlo,per quanto fossi consapevole che per lui non ero niente altro che un oggetto,lo amavo . Beatrice è una ragazza normale fin quando non si imbatte di nuovo nel suo...