Amami ,ti prego [ in fase di correzione]

capitolo 42

La stanza era bellissima,in stile moderno.Le pareti erano gialle,al centro c'era un lussuoso letto matrimoniale ,di fianco c'era  un piccolo mobiletto di legno scuro con sopra il telefono e una lampada,al lato sinistro una poltrona in pelle, e un tavolino rotondo col ripiano in vetro e il resto in legno decorato con vaso ,dall'altro lato una cassettone di legno scuro ,due grandi finestre prendevano tutto il muro di fronte a noi,erano coperte da delle tende beige,alle nostre spalle c'era un un ripiano marrone con sopra un televisore e in fondo un'altra stanza, il bagno.  La stanza era bellissima l'unica pecca e che non c'era un divano!Una stanza lussuosa come questa non aveva un divano possibile?!.Trent posò le nostre due valigie e si guardò intorno

"è una bella stanza,ho preso quella economica e no l'appartamento perché dobbiamo  dormire solo per una notte"affermò,lo guardai incredula,questa era quella economica?Stiamo scherzando,questa stanza era immensa ,il mio appartamento in confronto non era niente.I ricchi e il modo di spendere e vedere i soldi ...

"magari un giorno potremo tornarci"aggiunse,si sarebbe stato bello ,

"magari un giorno ci potresti portare Maddioson"sentì una fitta al cuore,diamine perché faceva così male?. Trent si girò a guardarmi,era serio

"io e Maddy abbiamo rotto da tempo,forse in realtà non siamo stati mai insieme"rispose,sussultai,loro si erano lasciati?Avrei potuto urlare,saltare,festeggiare per gioia,lui non stava più con lei,non l'amava,perché cavolo era così felice?Perché lo ami,gridò la mia ragione. Per una momento rimasi immobile,quest'ultimo pensiero mi era saltato in mente così ,all'improvviso e non ne capivo la ragione. Tuttavia non riuscii a togliere il sorriso che comparve dal mio volto 

"ah"dissi falsamente dispiaciuta,lui non sembrò per niente scosso,distolsi la sua attenzione da lui e la concentrai sul bagno,il viaggio era stato lungo avevo bisogno di una rinfrescata"io mi vado a fare una doccia"lo avverti e mi diressi la stanza mentre Trent si avvicinava alla finestra. Anche il bagno era grande,coi ripiani in quarzo nero ,aveva due lavabo e una lussuosa doccia. Mi spogliai e entraì,l'acqua bagnava tutto il mio corpo ,dovevo liberarmi dai mie pensieri. Volevo un mondo di bene a Seth,era un ragazzo d'oro ma non ero mai riuscita ad amarlo come avevo amato Trent e ero sicura che mai sarei riuscita ad amarlo come lui voleva,avrei potuto trascorre la vita con lui felice,non mi avrebbe fatto mancato nulla e la nostra relazione non sarebbe stata ostacolata da nessuna ma....

C'era Trent,in questi ultimi mesi per me averlo vicino era stato fatale. Era riuscito a farmi di nuovo provare sensazioni che

ormai non pensavo che avrei più sentito,era stato il mio più grande amore,l'unico in grado di farmi sentire che appartenessi a un posto e tra le sue braccia mi sentivo a casa.  Era in mezzo a due fuochi .Uscii dal bagno,mi misi il pigiama pentendomi di non essermi portata un enorme pigiama che mi copriva completamente. Avrei preferito piuttosto un sacco di plastica addosso che mostrarmi con una canottiera e degli shorts da lui,anche se era molto meglio della vestaglia di pizzo che sbadatamente avevo messo. Uscii dalla stanza e lo vidi di spalle mentre guardava la scintillante Praga di sera,lievemente si voltò verso di me

"se hai finito vado io"sostenne,mi avvicinai al letto

"si vai pure"risposi e lo seguii con lo sguardo verso il bagno. Mi distesi sul letto,era così morbido,sentii l'acqua scorrere ,lui era nudo a pochi metri da me"ma cosa vado a pensare" ,sentii dei passi,aveva finito.  Appena uscii il mio respiro si bloccò,aveva un pantalone largo da tuta nero e una leggerissima camicia bianca,quasi trasparente dal quale si vedeva il suo petto,i capelli erano ancora umidi ,era di una bellezza unica,indescrivibile,il mio cuore smise di battere. Averlo lì in quello stato non faceva altro che peggiorare i miei sensi,mi alzai,dovevo prendere una boccata d'aria,sentii il suo sguardo attento su di me