Draco stava cercando Hermione in lungo e in largo quando, passando dalla sala grande, trovò la Weasley. Indeciso se affrontarla subito o no, fece finta di non vederla, ma quando vide con la coda dell'occhio il suo sguardo, tornò sui suoi passi.
"Piccola Weasley, dov'è Hermione?" Lei scosse le spalle.
"Non lo so" rispose. Lui inarcò un sopracciglio. La sua faccia era strana "Ok. Sì so dov'è. Ma non ti sarà d'aiuto: è nella torre Grifondoro con Ron e Harry", e fece per andarsene.
"Dove vai?" le chiese.
"E a te cosa interessa?" Draco sospirò. Odiava quella ragazzina. Ringraziò ancora di non aver fratelli piccoli.
"Pansy mi ha detto che sai della pozione" ammise e la rossa tornò più vicino."Già. Una cazzo di pozione della pace. 'Piton ha preparato la pozione per me', 'Dobbiamo usarne poca, che poi finisce...' Perché non hai detto a Hermione la verità?" Ginny si era ripromessa di parlarne prima con l'amica, prima di chiedere qualsiasi cosa a lui, così si arrabbiò con se stessa per essere stata così impulsiva.
"Facciamo così" propose lui "andiamo tutti e tre nella stanza delle necessità e vi spiego tutto", ma lei lo guardò incredula.
"Sì, certo, come no" disse ironica, "Io non voglio saperne niente. Veditela con lei". E fece per andarsene ancora.
"Ferma. Vai a chiamarla" riprovò il biondo.
"No."
"Ok, ci vado io e le dico che tu lo sapevi."
Lei spalancò gli occhi. "Sei così stronzo che lo faresti davvero..."
"Già. Andiamo a chiamarla" concluse, prendedola per un braccio, senza farle male, ma spingendola con fermezza verso le scale.La piccola teppista rossa si fece spingere fino al quadro della signora grassa. Lui disse che avrebbe aspettato lì che lei uscisse con Hermione. Lui non poteva andare da Hermione se lei era con Weasley e Potter. Non ancora.
Dopo dieci minuti pensò che la Wealsey l'avesse fregato. Dopo venti iniziò a irritarsi. Se non fosse uscita al più presto avrebbe fatto un casino. E stava ancora rimuginando sul fatto che Hermione non avesse detto ai suoi amici di lui.
Si guardò intorno, per vedere se qualche ragazzino Grifondoro poteva suggerirgli la parola d'ordine, quando le ragazze uscirono.
La piccola aveva un ghigno degno di un Serpeverde e Draco immaginò che ci avesse messo tanto tempo apposta.Hermione non capiva cosa stesse succedendo. Era in sala comune con Ron e Harry quando era arrivata Ginny. Lei stava cercando di liquidare in una maniera carina i ragazzi per andare a cercare Draco, ma Ginny aveva iniziato a intrufolarsi nei discorsi, impedendole di andarsene.
Aveva provato a farle dei cenni, per farle capire le sue intenzioni, ma la rossa l'aveva ignorata intenzionalmente, secondo lei. Poi, a un certo punto, era riuscita a sbloccare la situazione e farla uscire dalla sala comune.
Fuori, c'era Draco ad aspettarle. Nessuno disse niente.
"Scusate... Ma cosa succede?" chiese, a tutti e due.
"Possiamo andare nella stanza delle necessità?" propose il Serpeverde. Lei annuì e si voltò verso Ginny che però non ricambiò il suo sguardo.La stanza delle necessità fu aperta da Malfoy per la prima volta, ma era sempre la stessa. Entrarono tutti e tre, poi Hermione si voltò verso gli altri due e richiese: "Allora, che sta succedendo?"
Draco era ancora nervoso per la storia di Potter e Weasley, del fatto che avrebbero dovuto saperlo. Avrebbe voluto chiederle perché non li aveva ancora informati. E voleva farlo subito.
"C'è una cosa che devo chiederti e una che ti devo dire."Ginny tossì fiaccamente. "O confessare..." Il biondo le lanciò un'occhiata gelida ma lei non si scompose, andò verso il mobile bar, prese la bottiglia di Firewhisky (quello invecchiato, che dicevano fosse più buono), agguantò tre bicchieri tondi e portò tutto sul tavolino vicino alle poltrone. Allineò i bicchieri vicini e con un'unica versata li riempì tutti e tre (poi, però, pulì il tavolo con la bacchetta).
Hermione la guardò stranita e chiese ancora: "Ma cosa sta succedendo? Cosa fai, Ginny?" La rossa bevve metà bicchiere tutto in un sorso, si sistemò sulla poltrona e appoggiò i piedi sul tavolino.
"Voglio sentire cosa ti dice, lui. Soprattutto, cosa dice su di me" disse, indicando Malfoy con l'indice alzato della mano che reggeva ancora il bicchiere. La riccia si voltò di nuovo verso il biondo e decise di tagliare la testa al toro.
"Cosa devi chiedermi?" Ginny fece tintinnare il bicchiere quando lo riappoggiò.
"Fatti dire prima la cosa che ti deve confessare."
Hermione alzò un sopracciglio verso Draco.
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Ritorno a Hogwarts
Fanfiction(Completa) Storia vincitrice 'Miglior Sinossi' al Wattpad Pulitzer 2018 È finita la guerra. La scuola viene ricostruita e Ginny, Harry, Hermione e Ron tornano a Hogwarts per i M.A.G.O. Ma non va tutto come ci si aspetta. Hemione e Ron non sembrano f...