Immagina ~Fandom~

Jem #1

Immagina per unsteady_dreamer
Spero ti piaccia!
(l'immagina è in terza persona)

Una dolce melodia a pianoforte giunse alle orecchie del ragazzo incappucciato, che sorrise riconoscendola.
Erano passati molti anni, ma ancora il solo udirla gli faceva provare le stesse sensazioni provate la prima volta.
Si avvicinò con passo leggero alla porta dalla quale proveniva la musica e la aprì, per poi rimanere immobile sull'uscio a fissare la ragazza che gli dava le spalle.
La melodia era creata dalle sue abili dita che premevano con precisione e grazia i tasti del lucido pianoforte a coda piazzato in mezzo alla stanza, spoglia ad eccezione di un mobile posto sulla parete destra e lo strumento al centro.
J: "È bello vedere che, dopo tutti questi anni, ancora suoni la stessa canzone."
La musica si interruppe e la ragazza si voltò di scatto, guardando con gli occhi spalancati l'altro, che fece cadere il cappuccio rivelando il viso e aprì le braccia in un chiaro invito ad abbracciarlo.
Lei non se lo fece ripetere due volte e si fiondò tra le sue braccia, stringendo tra le dita il tessuto marrone della mantella e inspirando profondamente il suo profumo.
T/n: "Jem, sei davvero tu...?"
Il ragazzo ridacchiò ricambiando l'abbraccio e annuì.
J: "È una lunga storia... Ma penso proprio che noi abbiamo un bel po' di tempo per parlarne."
I due si separarono dalla loro stretta e lui le accarezzò dolcemente la testa, soffermandosi per poco sulle orecchie pelose dalla tipica forma di lince che, assieme alle unghie nere, facevano sì che venisse riconosciuta come posseditrice di sangue demoniaco.
T/n: "Dopo mi spiegherai, ora..."
La ragazza non finì la frase e si allontanò dall'altro, dirigendosi verso l'unico mobile presente e aprendone uno scompartimento, dal quale prese una custodia piuttosto vecchia ma ben tenuta e curata.
Con un sorriso la porse a Jem, che la aprì delicatamente e accarezzò con dolcezza la superficie liscia del violino che da sempre gli apparteneva.
T/n: "Torniamo ai vecchi tempi?"
Il ragazzo afferrò lo strumento e l'archetto sorridendo e andò a sedersi di fianco a T/n, che già si era accomodata sullo sgabello posto davanti al pianoforte.
Le dita della ragazza iniziarono a scorrere leggiadre sulla tastiera, premendo i tasti bianchi e neri e formando una splendida melodia, mentre il ragazzo aveva iniziato a sfregare con precisione le corde del violino con l'apposito archetto.
Le note prodotte dai due strumenti si mischiarono formando una stupenda melodia che avvolse la coppia, escludendola e isolando la stanza dal resto del mondo.
Quando la musica cessò, tra i due non ci fu alcuna parola: semplicemente, dopo molto tempo, le loro labbra si unirono in un tenero contatto che testimoniò l'unione dei due ragazzi, unione che questa volta nessuno sarebbe riuscito a sciogliere.

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So che è molto breve, ma spero vi piaccia lo stesso.

Se non si fosse capito, T/n è uno stregone e già conosceva Jem da prima che lui diventasse un Fratello Zaccaria, quindi praticamente da quando c'era anche Will, e questo immagina è ambiantato quando, dopo essersi esposto al fuoco celeste di Jace, torna ad essere un ragazzo normale.

L'immagine sopra è semplicemente fantastica e ci tenevo a condividerla con voi ahahah

Il prossimo non ricordo su chi sia, ma settimana prossima uscirà quasi sicuramente