Immagina ~Fandom~

Harry #2

Immagina per tonaya_debnath
Spero ti piaccia!

La foresta proibita non è di certo uno dei luoghi migliori dove trascorrere tranquillamente del tempo, ma è l'unico posto in cui sei quasi certa di non trovare altra gente.
Certo, ci sono centauri non sempre amichevoli, enormi ragni che vorrebbero mangiarti per pranzo e altre creature più o meno pericolose, ma non ci sono persone.
Perché ti sei rifugiata in questo luogo? Per riflettere, semplice.
Ultimamente hai molti pensieri per la testa: i G.U.F.O., l'esercito di Silente e, soprattutto, la cotta per il tuo migliore amico, Harry Potter.
Avete fatto amicizia il primo anno: lui aveva preso le tue difese contro Pansy Parkinson, che ti ha sempre odiata per non-si-sa-bene-quale-motivo. Da quel giorno tra di voi è nata una stupenda amicizia, seppur tu abbia sempre avuto una cotta per il tuo coetaneo e compagno di casata.
Sospiri, appoggiando la testa al tronco dell'albero dietro di te, ma dei fruscii provenienti dalla parte più profonda della foresta proibita ti fanno alzare in piedi di scatto.
Velocemente ti lanci addosso l'incantesimo silenziatore e ti allontani, tornando in direzione di Hogwarts, ma i fruscii continuano a farsi più vicini fino a quando compare un'enorme acromantula.
Non appena ti vede fa un balzo in avanti, ma riesci ad evitarla buttandoti di lato.
Prendi un brutto colpo ad un polso, sulla quale sei caduta malamente, ma ti rialzi ignorando il dolore e inizi a correre, afferrando con la mano sana la bacchetta e lanciando qualche schiantesimo che il ragno un po' cresciuto evita facilmente.
Lanci varie occhiate alle tue spalle, notando con crescente terrore che la creatura continua a guadagnare terreno, ma l'ultima volta che guardi indietro inciampi sulla radice di un albero e cadi nuovamente a terra.
L'acromantula spicca un secondo balzo, questa volta certa di ottenere il suo pranzo, ma uno schiantesimo non proveniente dalla tua bacchetta la lancia addosso ad un altro albero.
L'enorme ragno si alza velocemente e scappa, mentre un ragazzo ti si avvicina di corsa.
H: "T/n! T/n, stai bene?"
Sorridi al corvino, che ti posa una mano su una guancia e ti guarda preoccupato.
T/n: "Si... Grazie Harry, senza di te sarei il pranzo di quell'acromantula..."
H: "La cena, vorrai dire... È tardi, mi stavo preoccupando..."
Spalanchi gli occhi sorpresa e cerchi di guardare il cielo, ma le fronde degli alberi sono troppo fitte per riuscire anche solo ad intravederlo.
H: "Dai, torniamo..."
Annuisci e, con il suo aiuto, ti rialzi da terra, prendendo poi a massaggiare il polso dolorante. Nel mentre, però, ti accorgi di una cosa che manca sul polso: il tuo bracciale, quello che ti aveva regalato tua madre prima di salire sull'Hogwarts Express il primo anno.
T/n: "Harry, aspetta! Devo trovare il mio bracciale, lo devo aver perso qui in giro..."
H: "T/n, è pericoloso..."
Ti inginocchi sul terreno iniziando a cercare preoccupata, ma non trovi niente.
"La magia!" esclami mentalmente.
Con le mani tremanti tiri fuori la bacchetta, rischiando di farla cadere a causa della tua presa malferma.
T/n: "Accio bracciale!"
Aspetti, ma niente.
Riprovi, ancora e ancora, ma il tuo bracciale non ne vuole sapere di ritornare da te.
Scoppi in un pianto disperato e Harry ti abbraccia, sapendo perfettamente quanto tu tenga a quel braccialetto.
H: "Ti prometto che torneremo a cercarlo, ma ora andiamocene... Si sta facendo tardi, è pericoloso stare qui..."
Annuisci e ti lasci condurre dalla sua mano intrecciata alla tua, asciugando le continue lacrime che rigano il tuo viso senza vergognarti del fatto che Harry abbia visto il tuo sfogo.
Camminate così fino alla sala comune di Grifondoro, vuota poiché tutti sono a cena, poi tu lo lasci solo per salire nel dormitorio femminile e chiuderti nella tua stanza.
Quando le tue compagne di stanza rientrano tu sei rannicchiata su un fianco, già profondamente addormentata.

[...]

T/n: "Ron, hai per caso visto Harry?"
Il rosso scuote la testa dispiaciuto.
R: "No, non lo vedo da stamattina... Non si è nemmeno presentato a colazione e a pranzo..."
Sei confusa e preoccupata: come detto da Ron, è da questa mattina che il tuo migliore amico non si trova e non sai dove possa essere finito.
Sospiri, ringrazi il rosso e vai nella Sala Grande per la cena. Arrivata lì cerchi il ragazzo con lo sguardo, ma al tavolo di grifondoro non c'è nessuna testa corvina.
Noti anche l'assenza della professoressa McGranitt, ma le dai meno importanza e ti siedi al lungo tavolo, mangiando poco e niente.
Quando hai finito ti alzi e ti dirigi verso la Sala Comune di grifondoro, ma in in corridoio finalmente lo vedi.
T/n: "Harry! Dov'eri finito? Mi hai fatta preoccupare!"
Gli corri in contro e lo abbracci sollevata, per poi renderti conto di una terza presenza nel corridoio.
Ti separi imbarazzata dal tuo migliore amico e guardi con la faccia rossa la McGranitt, che ha osservato la scena con una sfumatura dolce nello sguardo.
MG: "Il signor Potter è andato nella foresta proibita per cercare il suo bracciale, signorina T/c. Ora, cortesemente, mi potreste spiegare perché il bracciale della signorina T/c si trovava all'interno della foresta proibita?"
Spalanchi gli occhi e ti giri verso Harry, che abbassa lo sguardo.
H:" È colpa mia, professoressa. Ieri abbiamo litigato e, preso dalla rabbia, ho scagliato nella foresta proibita il bracciale di T/n, così oggi sono andato a cercarlo per farmi perdonare."
MG: "E non poteva utilizzare un incantesimo per riprendere questo bracciale?"
H: "Ci ho provato, ma era incastrato sotto una radice e non riuscivo a riprenderlo con un incantesimo. Quando l'ho trovato ho dovuto scavare un po' il terreno per riuscire a tirarlo fuori."
Sei stupida dalla sua capacità di mentire, ma l'espressione della McGranitt ti fa capire che non se l'è bevuta.
T/n: "Non è vero, professoressa. Sta cercando di prendersi tutta la colpa, ma la verità è che ieri sono andata nella foresta proibita di mia spontanea volontà per stare da sola. Purtroppo un'acromantula mi ha attaccata e cadendo ho perso il bracciale, ma grazie ad Harry sono riuscita a rimanere illesa. Mi sono accorta che mi mancava il bracciale, ma gli incantesimi non funzionano e ormai si stava facendo tardi, così Harry mi ha convinta a tornare al castello..."
H: "Oggi sono andato nella foresta per cercarlo..."
La McGranitt vi guarda, poi scuote la testa esasperata nascondendo un sorriso dietro ad una delle sue solite espressioni severe.
MG: "Sono costretta a togliere dieci punti a grifondoro a testa, vedete che non ricapiti... Ora andate nella vostra Sala Comune."
Annuite e, in silenzio, andate nel luogo citato dalla vostra insegnante. Quando arrivate non c'è nessuno, così vi sedete sui divanetti.
H: "Dammi il polso."
Sovrappensiero gli porgi il braccio e lui allaccia attorno al polso il tuo bracciale.
Lo ringrazi e gli sorridi, ma poi il tuo sguardo si fa nuovamente cupo.
H: "Ehi, tutto bene?"
T/n: "Non saresti dovuto andare a cercarlo."
Il ragazzo ti guarda, stupito dalla freddezza della tua voce, ma tu non lo vedi perché tieni la testa bassa.
T/n: "Hai fatto una cavolata, non ci saresti dovuto andare nella foresta proibita, per di più da solo e senza avvisare nessuno."
La tua voce è ferma e fredda e fa irritare parecchio Harry, soprattutto a causa delle parole che gli stai rivolgendo contro.
H: "Non mi sembra che tu abbia fatto diversamente ieri!"
Alzi la testa puntando i tuoi occhi pieni di lacrime nei suoi.
T/n: "Non lo capisci? Mi hai fatta preoccupare tantissimo! Se ti fosse successo qualcosa, io... Io... Per Merlino Harry, io ti amo!"
Il corvino spalanca gli occhi verdi e boccheggia, prima di abbracciarti e stringerti forte a lui.
H: "Scusami T/n, ma pensavo che quel bracciale fosse importante per te... Quando ieri ti ho vista cercarlo così disperatamente, ho pensato di fare una buona azione e renderti felice..."
T/n: "Tu sei più importante di quel bracciale, Harry..."
Il ragazzo sorride e ti stringe ancor di più, prima di separarsi da te e asciugarti le lacrime.
H: "Ti amo anch'io, T/n, e farei di tutto pur di vederti felice."

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Si, finisce così.
Si, non ho idea di come farlo finire diversamente, magari con qualche parola di più.
Si, sono fissata con i braccialetti.
Però vi piace lo stesso, vero?

Prometto che quello su Tobias/Quattro, che esce settimana prossima, sarà meglio, anche perché ho un'idea fantastica in mente e non vedo l'ora di metterla giù.

Quindi, il prossimo immagina sarà su Tobias/Quattro, poi ci sarà quello su Ed Sheeran.