<<Demir Sahin. Che piacere vederti>>.
Il coglione mi viene incontro.<<Senatore Karadak, il piacere è mio>>.
Come un calcio nelle palle aggiungerei.
Vorrei poter dargli due bei cazzotti in pieno volto.
Vorrei fargli capire che con me non si scherza e che se vuole mantenere i suoi segreti al sicuro deve tenere la polizia lontana dai mie affari.
Invece mi ritrovo in un cazzo di ufficio, davanti ad altre persone a far finta di essere qui in veste di imprenditore.<<Venite accomodiamoci nel mio ufficio>>.
Apre la porta davanti a noi.<<Io aspetto nella saletta Demir>>.
Alfred resta fuori è pagato per proteggermi le spalle.
Odio la puzza del dopobarba che usa il senatore.
E questa stanza ne è impregnata.Il caro politico fa il giro della sua bella scrivania in mogano.
Sbottona la sua giacca prima di sedersi nella sua poltrona.<<Dimmi a cosa devo l'onore della tua visita>>.
Prendo posto di fronte a lui.
<<Devi tenere a bada gli sbirri. Mi sono rotto i coglioni delle loro visite>>.
<<Demir fanno il loro lavoro>>.
<<Fammi capire il loro lavoro è andare a puttane, mentre quello dei politici come te è andare a trans?>>.
Quanto mi piace quando i loro volti perdono il colorito.
<<Ricorda a chi devi baciare il culo se sei seduto comodamente su quella poltrona lì. Tu mantieni pure la tua facciata di perbenismo del cazzo,mentre lascia fare a me il lavoro sporco!Ovviamente non include rotture di coglioni,altrimenti mi vedo costretto ad impalare le tue palle assieme a quelle dei tuoi tanti amanti nel pieno centro di Istanbul!Non credo che a tua moglie farebbe piacere sapere davanti a tutti che razza di pervertito sia il suo caro marito non trovi?!Ci siamo capiti senatore?!>>
<<Demir amico, ma cosa sono questi toni>>.
Si solleva dalla poltrona.
Lo vedo avvicinarsi al tavolino dove tiene i liquori. Versa due bicchieri di scotch.
Viene verso di me porgendomene uno.<<È il tuo preferito>>.
Accetto quello che mi passa.
Buttandolo giù in un solo sorso come faccio con i miei nemici.<<Ottimo>>.
<<Stai tranquillo, parlerò con i miei amici. Non verrai più disturbato>>.
<<Sapevo di poter contare su di te>>.
Mi sollevo dalla poltrona.
<<Sai già come ripago gli amici>>.
<<Ci vediamo questa sera>>.
Ci stringiamo la mano, prima di uscire dalla stanza.
Solo quando siamo in auto Alfred mi chiede come sia andata.
<<Fagli trovare il solito trans e la cocaina. Passa questa sera>>.
<<Sarà fatto>>.
Non capirò mai come facciano a condurre una doppia vita.
Padri e mariti amorevoli di giorno.
Depravati e drogati di notte.Io do solo quello che mi chiedono.
Non uso droghe, fumo solo sigarette e sigari.
E fotto solo donne consenzienti, anche perché trovare qualcuna che non voglia me è difficile.
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Close your eyes and live
RomanceL'amore non lo puoi prevedere arriva quando meno te lo aspetti. Quando credevi di non meritarlo. Ed è dura lasciarsi amare quando non si è capaci di amare se stessi. Angela e Demir sono così. Hanno già avuto il peggio dalla vita. La domanda adesso...