Capitolo 38

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❤️❤️❤️A lunedì ❤️❤️❤️

Demir

Dopo esser andato via da casa di Angela, la giornata è letteralmente volata via.

Dopo la corsa, mi sono chiuso dentro l'ufficio del club.
Non sono neanche  passato in Hotel per cambiarmi.

Con ancora addosso i pantaloncini sportivi ho iniziato a lavorare.

Stare con lei mi allontana dai problemi, ma non li risolve .
Per risolverli ci voglio io.

Ho fatto un bel po' di chiamate ed invitato un po' di amici a trascorrere la serata nel mio club.

Nel giro c'è tanta gente che non tollera Kaleb e la sua famiglia, tutte persone che in questo momento mi servono.

Faccio una doccia veloce qui.
Nel mio ufficio ho un bagno riservato.
Tengo un armadio con qualche cambio per l'emergenze come adesso.

Quando entro nella sala del club è già piena di gente.
Ogni sera qui c'è il pienone, quando ho aperto questo club non credevo ache avrebbe avuto questo successo.

Avverto le bariste e tutto il personale che questa sera arriveranno ospiti importanti che hanno la massima priorità.

Ricevo con finto piacere gli esponenti di alcune famiglie mafiose.
E tutto un abbracciarsi e baciarsi come se fossimo amici, ma in realtà vorremmo solo ucciderci a vicenda.

Li invito a fare come se fossero nella loro casa.

Li lascio divertirsi un po', prima di avvicinarmici nuovamente.

<<Demir tu si che sai come intrattenere i tuoi ospiti>>.

Parla il grasso e tarchiato.

<<Non sarei il migliore altrimenti>>.

I cinque uomini ridono alla mia battuta.

<<A cosa dobbiamo questo invito?>>.

Faccio segno alle prostitute di allontanarsi.
Mi seggo in uno dei divani liberi nel privè che avevo riservato a loro.

<<Nell'ambiente qualcuno ha deciso di pestarmi i piedi ed io non posso permetterlo>>.

Tutti mi fissano in silenzio.

Parla solo Tiran.
È un uomo della mia età, fisicamente siamo molto simili.
Devo ammettere anche caratterialmente.

<<Se stai parlando di Kaiman, quel figlio di puttana sta rompendo i coglioni anche a me>>.

Annuisco.

<<Il consiglio cosa dice?>>.
Chiede Gaiman.

<<Mi aveva assicurato che ci sarebbe stata una tregua, ma così non è stato. Ha cercato di dare fuoco al mio club il testa di cazzo. Sono stato a parlare con Kaleb, mi ha chiesto di mantenere la pace fra le nostre famiglie, ma sappiamo bene che non si può avere pace senza fare prima la guerra>>.

<<Cosa ci stai chiedendo Demir?>>.

<<Tiran vi sto chiedendo di darmi il vostro appoggio. Non ho intenzione di essere il primo al dare il via, ma se dovesse scoppiare una faida ho bisogno di sapere chi sono i miei amici e chi i miei nemici>>.

Close your eyes and liveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora