Capitolo 47

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❤️❤️❤️❤️buongiorno ❤️❤️❤️

Angela

Demir ha messo il broncio, ma non posso farci nulla.
Alfred ha portato tutto quello che gli abbiamo chiesto, so che è il suo lavoro, ma non per questo non merita un po' di gentilezza.

Finalmente riempio il mio stomaco con qualcosa di buono.
Stavo davvero morendo di fame.

Dato che è una colazione silenziosa decido di rompere io il silenzio.

<<Alfred hai visto Paola?>>.

<<Si ero con lei fino a poco fa. Stai tranquilla sa che sei qui e che stai bene>>.

<<Grazie Alfred>>.

A queste mie parole Demir si alza ed esce fuori.

<<Suscettibile>>.

<<Io lo definisco lunatico. Scusami torno subito>>.

Mi alzo anche io e lo raggiungo.
È di spalle non vedo cosa sta facendo.

<<Demir>>.

<<Torna dal tuo amico devo fare una chiamata! Mentre voi vi divertite a fare colazione qualcuno deve rompersi il culo per evitare che ti facciano del male. Quindi gentilmente tornatene dentro e continua a ringraziare Alfred>>.

Non mi muovo.

<<Angela vattene>>.
Mi urla contro.

<<Stronzo>>.

Torno dentro casa.
Alfred è in piedi.

<<Io vado via>>.

Annuisco.

<<Puoi dire a Paola che la chiamo presto?>>.

<<Certo>>.

L'accompagno alla porta.

<<Angela se hai bisogno chiamami. Non sei obbligata a restare qui>>.

<<Alfred io voglio stare qui>>.

Non aggiunge altro e va via.

Sotto lo sguardo vigile di Demir.

Sbatto la porta di casa con forza.

Lascia che chiuda la telefonata e poi mi sente lo stronzo!

Cerco fra le cose che ha portato Alfred qualcosa di comodo da indossare.

Voglio pulire tutto in modo da poter almeno fare una doccia.

Spero che lo stronzo sappia aggiustare il generatore in modo da avere la luce.

Non sarà troppo difficile giusto?

Dopo essermi cambiata decido di iniziare proprio dal bagno.

Non so quanto tempo sia passato prima che il principe sul pisello rientri in casa.

Io ho appena finito di pulire il bagno.
Adesso sì che può essere definito tale.

Non viene dove sono io, sento dai rumori che è in cucina.

Come si dice? se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto!

Entro in cucina sta bevendo il caffè.

Mi fissa in silenzio.

<<Hai finito di fare scenate?>>.

<<E tu hai finito di fare la gatta morta?>>.

Close your eyes and liveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora