Capitolo 41

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❤️❤️❤️❤️ buon giorno❤️❤️❤️

Angela

Apro gli occhi che ormai è sera.
Sono nella camera di Demir.
Lui non c'è.
Deve essere andato via mentre dormivo.

Mi stiracchio per bene sul suo letto.
Le lenzuola hanno il suo odore.
Profumo che sento anche addosso a me, sulla mia pelle.

Demir è molto paziente con me. So che sta rispettando i miei tempi, ma è un uomo per quanto tempo potrà aspettare?

Io voglio davvero concedermi a lui, ma ho paura che il mio corpo lo rifiuti.
Ho paura che tutto lo schifo che porto addosso esca fuori allo scoperto un'altra volta.
Non lo sopporterei io.

Non voglio pensarci più.
Voglio dimenticare il mio passato.
Vorrei poter cancellare quegli abusi.
Vorrei dimenticare quei versi di godimento.
Le mani di quell'uomo così grandi rispetto al mio corpo.
Lui che piano piano si è preso tutto di me.
Senza che nessuno se ne accorgesse.
Senza che nessuno mi salvasse.

Non mi ero resa conto di star piangendo.
Asciugo le lacrime dal mio viso.
Voglio andare a casa, non voglio stare da sola.
Ho ancora paura.

Decido di chiamare Demir, prima che gli venga un'altra crisi isterica.

Risponde subito.

<<Stavo per chiamarti>>.

<<Siamo telepatici allora>>.

<<Che succede? Hai pianto?>>.

Ci sono telecamere in giro?

<<No sono un po' raffreddata, sarà colpa di un certo uomo  che mi ha fatto fare il bagno nuda in piscina>>.

<<Se non ricordo male ti è piaciuto ed anche parecchio>>.

Ridacchio.
<<Sei uno Stronzo>>.

<<Questo lo avevamo già appurato. Ti faccio portare la cena?>>.

<<Veramente ti avevo chiamato per dirti che volevo andare a casa>>.

Rimane in silenzio.

<<Demir>>.

<<Stavo pensando. Io non posso lasciare qui>>.

<<Prendo l'autobus non è un problema>>.

<<Si che lo è. Mando Alfred a prenderti>>.

Non ne è molto felice.

<<Demir davvero non è un problema>>.

<<Ti faccio chiamare quando arriva>>.

<< Va bene>>.

<<Angela?>>.

<<Dimmi>>.

<<Non dargli confidenza>>.

Mi viene da ridere.

<<Posso almeno salutarlo?>>.

<<No>>.

Adesso sì che rido.

<<Sono serio!>>.

<<Lo so, per questo rido. Mi hai chiesto fiducia e te l'ho data. Pretendo lo stesso da te>>.

<<Ma io mi fido di te. Semplicemente vorrei non dover sparare al mio miglior uomo>>.

Close your eyes and liveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora