❤️❤️❤️buongiorno ❤️❤️❤️
Demir
La mia visita in quel locale di merda non è passata in osservata.
Ed era proprio quello che volevo.Per questo non ero rimasto stupito di trovare uno degli uomini di Kaled nel mio locale.
Gli avevo offerto da bere e lui mi aveva portato il messaggio.
Kaled voleva vedermi.
Ed io mi sarei fatto vedere.Era rimasto ancora un po' a divertirsi prima di andare.
La stessa cosa avevo fatto io.
Mi ero scopato la barista nell'ufficio e poi ero tornato in Hotel.Dovevo svuotare le palle, avevo il cazzo duro da quando ero stato a casa di Angela.
Adesso invece avevo le palle piene a causa dei preparativi per l'anniversario.
Odio dovermi occupare di queste cose.
Avere a che fare con gli event planner è uno strazio, anche se la tipa qui davanti a me rende meno difficoltoso il lavoro.Da quando è entrata nel mio ufficio non fa altro che sbattermi in faccia il suo seno prosperoso, per non parlare di tutti i piegamenti che ha fatto sul mio tavolo.
Potrei anche scoparmela, ma poi non si scollerebbe di dosso.
Per questo preferisco scoparmi le puttane, almeno sanno che oltre quello non avranno.Decidiamo gli ultimi dettagli e poi finalmente si toglie dalle palle.
Poverina è rimasta delusa.
Controllo dai monitor dove è finita Angela.
Sta ridendo nel corridoio insieme ad uno dei ragazzi delle cucine.La cosa mi irrita parecchio per questo dedico di raggiungerla.
Uso l'ascensore di servizio per arrivare al piano.
Le vado incontro, lei è di spalle, il ragazzo non appena mi vede con una scusa si allontana.
Non sono ancora in pausa ed essere beccato dal tuo datore di lavoro mentre stai allegramente facendoti i cazzo tuoi non è il massimo.Angela saluta il suo "amico" ed entra nella camera alla sua destra.
Lascia la porta aperta ed io ne approfitto per entrare.
La chiudo con il tallone, provocando un tonfo.
Si volta di scatto, ha lo sguardo spaventato, ma si rassicura non appena si accorge che sono io.
<<Non ti avevo proibito le relazioni con i colleghi?>>.
<<Non capisco a cosa ti riferisci>>.
È confusa.
<<Ti ho visto scherzare con quel tipo nel corridoio>>.
<<Parli di Antony?>>.
<<Non conosco il nome di tutti quelli che lavorano per me!>>.
<<Dovresti invece>>.
Mi volta le spalle ed inizia a cambiare le lenzuola del letto matrimoniale.
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Close your eyes and live
RomanceL'amore non lo puoi prevedere arriva quando meno te lo aspetti. Quando credevi di non meritarlo. Ed è dura lasciarsi amare quando non si è capaci di amare se stessi. Angela e Demir sono così. Hanno già avuto il peggio dalla vita. La domanda adesso...