Close your eyes and live

Capitolo 17

❤️❤️Chi vuole lo legge domani😂❤️❤️

Come glielo spiego che non so nuotare?

<<Demir potresti darmi anche 25 possibilità, ma questa cosa non è fattibile >>.

Credo mi stia guardando è buio pesto.

<<Ok l'hai voluto tu>>.

Quando cavolo si è avvicinato?

Mi solleva dai fianchi e mi butta in acqua.
Cazzo!

Il panico si impadrona di me.

L'acqua entra nella mia bocca, nel mio naso.
Morirò.
Addio mondo crudele.

Mi sento sollevare dalla braccia.

<<Poggia i piedi>>.

Faccio come mi dice.
Tossisco forte, ma mi rendo conto di non essere morta.

L'acqua mi arriva sotto il seno.

<<oh>>.

<<Già. Stavi morendo inutilmente>>.

<<Scusa se non so nuotare!>>.

Scoppia a ridermi in faccia ed il mio nervoso arriva alle stelle.

<<Che cazzo ci ridi! Non ho mai avuto una famiglia che si preoccupasse di portarmi al mare o in piscina! Non sono mai stata in vacanza da nessuna parte! Non potevo certo mica impararlo dentro la vasca da bagno!>>.

Gli urlo contro.
Smette di ridere.

Si avvicina a me.
Nonostante mi faccia incazzare è bellissimo con i capelli bagnati.

<<Allaccia le gambe intorno a me>>.

Salto fra le sue braccia. Il sollievo di sentirmi al sicuro, mi avevo fatto dimenticare per un attimo che fosse nudo.

Mi muovo.

<<Per favore stai ferma>>.

Annuisco.

<<Non dovevo buttarti dentro l'acqua. Non avevo pensato che non sapessi nuotare. Alcune cose le do per scontato>>.

<<Chi sei tu? Dove è Demir? Vi siete scambiati sotto l'acqua>>.

Ok dovevo stare zitta.

Fa in modo di farmi finire sorto acqua, senza però lasciarmi.

<<Imparerai a stare zitta?>>.

<<Non ci conterei molto>>.

<<Io invece dico di sì>>.

È un secondo, la sua bocca è sulla mia.
Mi bacia.
Ci baciamo.
Mi morde.
Ricambio.

È una sfida.
Una bellissima sfida, che entrambi vogliamo vincere.

Sento la sua erezione puntare al centro della mia intimità.
I pantaloncini bagnati sono diventati la mia seconda pelle.

Non so perché o non so neanche come, ma lo faccio.
Iniziò a muovermi sul suo pene.

Mi muovo come se fosse dentro di me.
Lo bacio con più foga.

Gli accarezzo la pelle, le braccia, le spalle.
Lo stesso fa lui con me.

Accarezza il mio seno.
Stringe il mio sedere.

Ci muoviamo insieme.
Sento il piacere.
O almeno credo che sia quello.

Mi accarezza il sedere, sposta di lato i miei slip per poter infilare la mano.