fino all'ultima ora||Draco Malfoy

Capitolo 23

Ieri sera sono andata a dormire senza cena per non vedere gli altri ragazzi.
Devo riflettere e capire come muovermi per evitare altri danni; intanto prendo un libro e mi metto a studiare.
Dopo circa un'oretta inizio a cambiarmi per andare a lezione.
Appena esco dalla camera incontro Pansy che mi lancia un'occhiataccia, come fa sempre da quando sono fidanzata con Derek e, come faccio sempre, la ignoro.
A difesa contro le arti oscure cerco con lo sguardo Derek e, dopo averlo visto, vado a sedermi vicino a lui.
"Buongiorno principessa!"
"Buongiorno anche a te."
Apriamo i nostri libri ed inizia subito la lezione.
Mi è sempre piaciuta molto questa materia, l'ho trovata davvero sempre interessante e soprattutto fondamentale.
Da quando Voldemort è stato sconfitto Hogwarts è un posto veramente sicuro ma comunque rimane essenziale: non esiste solo Voldemort, ci sono molti altri pericoli nel mondo magico.
Oggi ci spiegano le tre maledizioni senza perdono senza, ovviamente, una dimostrazione.
Io, da sempre appassionata, le conosco già tutte ed ho intenzione di alzare la mano ad ogni domanda per superare quella sapientona della Granger.
"Qualcuno sa dirmi quali sono le tre maledizioni senza perdono?" chiede il professore.
Alzo la mano immediatamente, prima della Granger che mi fa una smorfia.
"si signorina Smith"
"Ad esempio la maledizione "cruciatus", chi viene colpito è istantaneamente invaso da atroci dolori lungo tutto il corpo, si dice che la sensazione che prova la vittima di bruciore interiore sia simile all'essere infilzati da coltelli bollenti."
"Ottimo, la seconda?"
La Granger mi batte ed alza la mano prima di me.
"Imperio, se scagliata con successo, pone la vittima sotto il totale controllo dell'autore della maledizione, benché una persona con un'eccezionale forza di volontà sia capace di resistere."
"Benissimo signorina Granger, qualcuno mi sa dire l'ultima?"
Alzo la mano in una frazione di secondo.
"La maledizione mortale, uccide nell'immediato la persona contro cui viene scagliata"
Dopo aver parlato faccio una smorfia alla Granger
"Per aver risposto a due domande importanti, 15 punti a Serpeverde"
Ed ora la guardo con aria soddisfatta.

Il mio spirito competitivo forse è esagerato, ma non permetterò mai che qualcuno sia meglio di me, impossibile.
"Bravissima amore" mi dice Derek e poggia un braccio sulle mie spalle.
"Grazie" arrossisco.
"Senti.." continuo io "Piton mi ha chiesto di aiutare Malfoy a studiare in biblioteca perchè è in punizione, ho detto ad Allison ma, da quanto ho capito, si è rifiutata quindi sono costret-"
"Vai pure"
"Davvero? Grazie"
"Certo, chi sono io per impedirtelo. Non mi fido di lui ma mi fido di te, quindi perchè no?"
"Va bene, allora vado così pranzo e poi vado subito in biblioteca e penso di starci fino alla 16:30"
"Certo vai"
Mi alzo e vado nella sala grande a mangiare.
Sono davvero contenta di aver sistemato le cose con Derek.

Dopo aver pranzato raggiungo Draco in biblioteca, non gli parlo da molto e questa cosa mi inquieta..
Appena entro lo vedo seduto ad un tavolo con la testa fra le mani, sembra quasi disperato.
"C-ciao"
Alza lo sguardo e i suoi occhi sembrano colmarsi di speranza.
"Ciao.."
"Piton mi ha chiesto di aiutarti a studiare"
"Ed hai rifiutato ma ti facevo pena?"
"Inizialmente ho rifiutato ma poi sono venuta"
"Ti ringrazio"
"Figurati, ora mettiamoci al lavoro dai"
E gli sorrido.
Alle 15:20 circa abbiamo finito e Draco sembra aver imparato tutto piuttosto bene.
"Ottimo lavoro Dray"
"Grazie mille, senti..vorrei parlarti e scusarmi, possiamo andare nel cortile?"
"Si certo, andiamo"

Ci alziamo e con aria felice andiamo nel cortile.
Vedo Derek con alcuni suoi amici e sembra felice anche lui.
Finalmente, sono molto contenta di questa cosa.
Lui non mi ha vista ma non voglio andare a disturbarlo.
Io e Draco ci sediamo su una panchina.
"Volevo scusarmi per ciò che è successo, non avrei dovuto e non so perchè l'ho fatto"
"Tranquillo Draco, non c'è problema, ormai è acqua passata, davvero."
Vedo passare Cedric con Cho, lo guardo, lui si gira e mi sorride, così faccio lo stesso.
Io e Draco parliamo un po' fin quando non vedo arrivare Pansy che si dirige verso il gruppo di Derek.
Immediatamente lei lo prende dalle spalle e si baciano.
Divento una bestia e Draco mi guarda preoccupato.
"Maty che succe-"
E lo vede anche lui.
"Che puttana, Draco vieni con me"
E lo trascino per un braccio.
Ci avviciniamo più al centro del cortile affinché Derek possa vederci.
"Draco baciami. Ora."
Non se lo fa ripetere due volte, mi bacia e mi stringe il sedere.
Continua a baciarmi ed intanto Derek, che ci ha visti, si avvicina infuriato.