fino all'ultima ora||Draco Malfoy

Capitolo 72

POV Matynna:
"Perfetto" dissi io "ora che abbiamo comprato tutto possiamo occuparci della lista degli invitati" continuai, intanto che tutti assieme percorrevamo le paludi che portavano al castello di Hogwarts "qualcuno che si offre per aiutarmi a consegnare li inviti?" chiesi io.
"Vengo io con te Maty!" esclamò Jessica.
"Benissimo! Qualcun'altro?" chiesi.
"Noi ehm, dobbiamo preparaci per la festa, vestiti e tutto" disse Blaise, quasi imbarazzato.
"Tu Allison?" domandai io.
"Anche io. Devo aiutare Ayan a scegliere il completo per stasera."
"E tu Draco?" chiesi nuovamente.
"Devo finire di sistemare il tuo regalo" disse lui "ci vediamo più tardi alla festa! Buona fortuna!" disse lui, e si allontanò da me e Jessica lasciandomi un leggero bacio sulla fronte.
"Perché vanno via tutti?" chiesi io.
"Evidentemente hanno da fare" mi rispose Jessica "dai andiamo, altrimenti rischiamo che nessuno si presenti alla festa."
Mi prese a braccetto e insieme continuammo a percorrere la strada verso la scuola.

POV Draco:
"Secondo voi si è accorta?" chiese Blaise a me, Allison e il suo fidanzato.
"Beh, Matynna non è stupida. Sicuramente starà pensando che qualcosa non vada secondo i piani" rispose Allison.
"Già, anche secondo me" dissi io "ma dobbiamo sorprenderla questa sera! Non ha passato delle cose belle quest'estate, lo sapete, quindi voglio che non dimentichi mai questa serata!" continuai io.
"Assolutamente!" dissero gli altri.
"Allora mettiamoci d'accordo!" continuai io "Blaise tu vai a parlare con i gemelli. Ti aspettano davanti alla Stanza delle Necessità. Ti aiuteranno loro con tutti gli alcolici che abbiamo comprato."
"Voi due" dissi indicando Allison e Ayan "occupatevi della decorazione del dormitorio Serpeverde. Voglio luci, ghirlande verdi, glitter: tutto quello che piace a Matynna. E mi raccomando veloci; non dobbiamo rischiare che ci trovi al lavoro."
"Io invece mi occuperò per davvero dei suoi regali. Ho delle cose in sospeso con una cosa in particolare."
Tutti dissero di essere d'accordo con i piani e si allontanarono per compiere i loro lavori, e così feci anche io.

POV Matynna:
"Pensi che sia stata troppo dura con loro? Magari vi ho dato troppe cose da fare, sono stata fastidiosa?" chiesi a Jessica, preoccupata per il comportamento dei miei amici.
"Niente affatto Maty. Sei la festeggiata ed è giusto che tu ti comporta così; non puoi fare tutto da sola" mi rispose lei.
"Sicura? Forse sono stata troppo appiccicosa" continuai io.
"Stai tranquilla. Stasera, alla festa, vedrai che sarà tutto a posto, fidati di me. Adesso rilassati!" disse lei, scuotendomi per poi abbracciarmi.

Entrambe eravamo arrivate nella Sala Grande dove alcuni degli studenti di Hogwarts stavano facendo merenda. Mi misi sopra un tavolo, e Jessica fece lo stesso, e sbattendo le mani chiamammo tutti gli alunni a darci ascolto.
"Stasera ci sarà la mia festa di compleanno!" esclamai io.
"Nel dormitorio Serpeverde!" continuò Jessica.
"Siete ben accolti se volete divertirvi un po'! Venite qui per gli inviti!"
Moltissimi studenti si avvicinarono a me e a Jessica e iniziammo a distribuire tutti i volantini con gli inviti alla mia festa.
Notai che anche la Granger si avvicinava a me, assieme al suo gruppetto.
"Purtroppo non ho altri inviti" dissi io, nascondendo gli altri inviti che mi erano rimasti dietro alla tasca dei jeans.
"Li ho visti Matynna" disse lei irritata.
"Oh, che sbadata. Peccato che non tu non sia invitata" le dissi, sorridendo e guardandola con quell'aria superiore che ero solita avere attorno a lei, così come con le altre persone che non riuscivo minimamente a sopportare.
Questa si allontanò da me sbuffando e io la salutai con un sorriso malizioso stampato in viso.

L'ho da sempre odiata. Si comporta come se fosse l'unica ragazza della scuola e si crede la più intelligente di tutto il mondo solo perché riesce a frequentare tutte le lezioni. Davvero patetica; per questo cerco sempre di eccellere di fronte a lei alle lezioni, per dimostrarle che sono meglio di lei, e che non ho bisogno del "Prescelto" come amico solo per diventare popolare.