Ho deciso di portare un libro con me, così da passare il viaggio in serenità. Da sempre leggere mi ha fatto stare bene, mi permette di allontanarmi dal mondo circostante e di non pensare più a tutto le cose brutte che mi accadono attorno.
Dopo un viaggio di circa 2 ore sono arrivata a casa; ad essere sincera non so se potrei chiamare quel luogo "casa". Mi sono sempre sentita un po' fuori luogo. Le molteplici stanze non mi davano conforto, ma anzi mi facevano sentire imprigionata in un'immensità buia e terrificante. Da piccola passavo le mie giornate in giardino, per cercare di evadere da quella "prigione" e le uniche persone che mi facevano compagnia erano gli elfi domestici e il mio gatto Crystal, dato che i miei non erano mai a casa per colpa del lavoro.
Purtroppo Crystal morì quando io avevo 7 anni. Ci rimasi molto male perché era l'unico essere vivente a cui potevo esprimere i miei pensieri senza sentirmi continuamente giudicata, era il mio migliore amico.Appena arrivo mi siedo in salotto sulla morbida poltrona verde smeraldo posizionata al centro della stanza per aspettare i miei. Sono veramente in ansia, una sensazione di angoscia mi pervade il corpo e non ho la minima idea di come calmarmi, così ho pensato a lui...a Draco, l'unica persona che mi permette di essere la semplice ragazza che ho paura di mostrare al resto del mondo.
Dopo circa mezz'ora sento un forte tonfo proveniente dalla porta principale, sono arrivati i miei, i celebrati signor e signora Smith. Per rispetto mi alzo per salutarli: mio padre mi sorride, mentre mia madre mi accarezza le mani, per poi abbracciarmi. Devo ammetterlo, mi era mancata molto.
Di seguito mi invitano a sedermi. Si sente molto la tensione che c'è in aria. Era da tanto che non si erano fatti vivi, perché proprio ora? Perché ora quando finalmente mi ero innamorata? Perché dovevano rovinare la mia vita proprio quando tutto va alla perfezione?
Mi siedo accanto a mia madre, che mi prende la mano come per dirmi "tranquilla, andrà bene". Così inizia a parlare mio padre, con un fare che mostrava quanto lo annoiasse trovarsi di fronte a me. Cerco di rilassarmi per poter ascoltarlo attentamente.
"Matynna" dice "da poco ho avuto una discussione con tua madre sul nostro passato e pensiamo sia giusto rivelarti cosa è successo".
Sono stupita, mio padre era da sempre un uomo deciso e sicuro di sè, non so perché in quel momento si comportava così, quasi misterioso; poi riprende parlare.
"Ho ammesso da poco a tua madre di averla tradita, esattamente dopo la tua nascita" ha continuato.Non sto più nella pelle,come aveva potuto fare una cosa del genere a mia madre? L'unica donna che l'aveva amato per tutti questi anni. L'unica che l'aveva accettato nonostante tutti i suoi errori.
"e la donna con cui l'ho tradita ha avuto un figlio che non ha preso il mio cognome per tenere ciò segreto, si chiama Derek Jones e dato che è venuto ad Hogwarts mi sembrava giusto dirtelo"
Mio padre continua a parlare.
Io non lo ascolto. Il mio cervello è bloccato sul nome del ragazzo. Derek.
———————————
Spazio autore:
questo capitolo lo ha scritto la mia amica che solitamente sceglieva le foto, fatemi sapere cosa ne pensate🤍
STAI LEGGENDO
fino all'ultima ora||Draco Malfoy
FanficInsieme sono come la Luna e il Sole. Draco è la Luna, cupo e freddo, mentre lei è il Sole, indipendente e raggiante. Nonostante la loro unicità e bellezza, questi non sono destinati a condividere lo stesso cielo...però insieme sono tentanti di risc...