Insieme sono come la Luna e il Sole.
Draco è la Luna, cupo e freddo, mentre lei è il Sole, indipendente e raggiante. Nonostante la loro unicità e bellezza, questi non sono destinati a condividere lo stesso cielo...però insieme sono tentanti di risc...
"Prego, accomodatevi in salotto." dice mio padre rivolto a Derek e sua madre. Io resto in disparte, non voglio dare troppo nell'occhio dopo tutto quello che è successo con i miei e con Derek a scuola.
Mi siedo in un angolo del divano e continuo a guardare a terra. Con la coda dell'occhio noto Derek che ancora mi sta fissando; mi chiedo come abbia reagito quando ha scoperto tutta la verità.
Cerco di non dare troppo attenzione a quello che dicono i miei e Evelyn, la madre di Derek, ma intuisco che stanno parlando di affari... le solite cose noiose di cui non me ne importa nulla.
Dopo qualche minuto mia madre mi invita a portare Derek in un tour della casa, per poi fargli vedere la sua stanza. "Va bene madre." rispondo io senza mostrare un minimo di emozioni. Ci alziamo entrambi e Derek viene vicino a me, sfiorandomi la mano e la spalla. "Eii, mi mancavi Matynna" mi dice lui con un sorriso malizioso in faccia. "Tu per niente a dir la verità" rispondo io secca. "Aww, così mi offendi piccola" dice lui sarcastico. "Ah, quindi hai anche voglia di scherzare e chiamarmi piccola vedo" dico io ormai furiosa "si vede quanto sei maturo."
In quel momento Derek non dice più nulla. L'ho fatto zittire e sono contenta. Sorrido tra me e me, senza che lui se ne accorga.
Facciamo ancora qualche passo e arriviamo nella cucina. "Ecco i mostri che lavorano vero?" dice lui. "Prova a chiamarli in quel modo ancora una volta e giuro che ti uccido Derek Jones!" urlo io. "Non ti faranno mica pena?" mi chiede lui. "Non te ne deve importare!" gli dico. "Continua a camminare e stai zitto!" concludo io. "Va bene capo." dice lui ironico.
Saliamo le scale e arriviamo nel lungo e cupo corridoio delle stanze. Giungiamo alla mia camera e noto che la sua è esattamente accanto. "Non ci credo" sussurro. "Si vede che saremo vicini stasera sorellina" dice lui. "Pff, non farmi ricordare che dovrò dormire con te sotto lo stesso tetto." gli dico. "Potremo divertirci un po' insieme se ti va?" chiede lui. "Tu sei pazzo! Fottutamente pazzo!" rispondo io. Lui ride.
Entro nella mia camera sbattendo la porta senza nemmeno salutarlo. Non si merita nessun tipo di attenzione da me. Tolgo il vestito, metto una tuta grigia, una maglietta larga e mi faccio una coda per poi buttarmi direttamente nel letto.
Resto così per parecchie ore a fissare il vuoto e a pensare. Sono rimasta completamente perplessa a causa di tutta questa situazione. Sembra di vivere in un vero manicomio. Mio padre che dice che sono la sorellastra di Derek, dopo che ho fatto sesso con lui a Hogwarts, e ora Derek che si comporta come un perverso. Non sopporto più tutto ciò. Non vedo l'ora che arrivi il primo settembre; devo tornare a Hogwarts perché ho veramente bisogno di rivederlo...il prima possibile. Darei tutto per averlo accanto a me anche per un singolo minuto, solo per parlagli e sentire la sua voce mentre mi dice "tranquilla, andrà tutto bene".
Cerco invano di addormentarmi. Tutti questi pensieri che continuano a tormentarmi sono impossibili da gestire. Mi sento come se ci fosse una tempesta nella mia testa, che non mi permette di rilassarmi o di pensare a qualcosa che possa rendermi più calma e felice.
Mi giro da una parte all'altra dell letto ma nulla. È impossibile. Decido di andare a fare una doccia, magari aiuterà. Userò la doccia comune che abbiamo al secondo piano perché la vasca è molto più grande e anche il bagno è molto più spazioso.
Scendo le scale cercando di non far rumore. Lumos e faccio luce con la bacchetta per non fare troppo casino. Una volta arrivata in bagno slego i capelli e li pettino, intanto che l'acqua calda sta riempiendo lentamente la vasca. Di seguito tolgo i pantaloni e la maglia e li getto a terra.
Sento un rumore improvviso che quasi mi fa prendere un infarto e mi giro verso la maniglia della porta che si sta muovendo. Prendo in mano la bacchetta che avevo appoggiato sul lavandino e cerco di rimanere ferma finché lo vedo entrare.
"Ti sono mancato sorellina?"
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———————————————- Spazio autore: aaaa adoro alla follia questa capitolo , anche se è abbastanza corto (scusatemi🥺) anywayyy sono troppo eccitata per il prossimo!! sarà fantastico trust me!😩
