Capitolo 64

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"Sei stato un grande amico!" esclamò Blaise aggiungendosi a noi dando una pacca sulla schiena di Draco.
"Quel moccioso deve sapere che non può permettersi di affrontare uno dei Malfoy in questa scuola" disse Draco.
"E nemmeno una Smith" continuai io.
"E un Zabini invece?" chiese Blaise.
"Lo accogliamo con piacere" disse Draco sorridendo.

"Cazzo! Mi sono appena ricordata che devo guardare dei libri in biblioteca per la lezione di Piton di domani!" dissi io, fermandomi di scatto lungo il corridoio "ti dispiace se vado Draco?"
"Vai pure amore" rispose lui "io vado a fare un giro con Blaise."
Mi salutò dandomi un leggere bacio sulla fronte e mi allontanai verso la biblioteca.
Correndo lungo le scale incontrai Jessica, la quale stava parlando con la sua amica Corvonero.
"Ehi J! come va, tutto bene?" chiesi io.
"Tutto bene, te invece?" mi domandò.
"Sto a andando in biblioteca" spiegai io "mi servono alcuni libri per la lezione di Pozione di domani. Ti va di accompagnarmi?" le chiesi.
"Purtroppo non posso" disse lei "vado con la mia migliore amica ad Hogsmeade per prendere una burrobirra...sarà per la prossima volta" disse lei.
"Certamente" risposi io allontanandomi.

Una volta arrivata in Biblioteca notai che c'era un grande silenzio: moltissimi alunni stavano frugando tra i scaffali in cerca di libri di ogni genere; decisi quindi di non fare rumore per non dare troppo nell'attenzione.
Andai verso lo scaffale dove venivano tenuti i libri di Pozioni e cominciai a cercare.
"Serve aiuto?" chiese una voce dietro lo scaffale.
"Sono indipendente, faccio da sola" risposi io decisa.
"Ti vedo in difficoltà però" disse la voce venendo verso di me.
"Vedi? Se non sbaglio a te serve il
manuale del 1980, che sta verso l'altra estremità dello scaffale."
Era Nathaniel. Sapevo quanto fosse geloso Draco di lui, quindi dovevo stare sveglia, cercando di non innervosirmi e di non dargli troppe attenzioni.
"Ehm grazie.." dissi, allontanandomi da lui. Nathaniel però continuò a seguirmi senza perdere il contatto visivo; mi sentivo in qualche modo soffocata dalla sua figura e dal suo comportamento troppo appiccicoso per i miei gusti.
"Ehm Nathaniel...vorrei stare da sola. Ti dispiace se mi lasci concentrare?" chiesi io.
"E io pensavo che mi potresti aiutare. Ho bisogno di qualche aiutino per quanto riguarda Difesa contro le Arti Oscure" disse lui.
"Che cosa ti serve? Siamo praticamente allo stesso livello" gli dissi io.
"Una cosa con la quale sto riscontrando più difficoltà del solito" spiegò lui.
Ero certa che mi chiedesse di aiutarlo solo per avere la possibilità di passare del tempo con me.
"e poi, dovresti pur scusarti in qualche modo dopo quello che ha fatto il tuo fidanzato questa mattina" continuò lui.
"Ha fatto bene Draco, sembravi ossessionato" esclamai io.
"Certo, come posso non esserlo avendo una ragazza così bella come te qui davanti" disse lui cercando di avvicinarsi al mio viso, mentre io lo allontanai spingendolo con le mani.
"Ehm, Nathaniel...stai distante ok?" dissi io.

La situazione nella quale mi trovavo non mi piaceva affatto. Odio quando i maschi continuano a provarci con le ragazze pur sapendo che queste sono già impegnate, la trovo una cosa disgustosa e irrispettosa.

"Ci sediamo?" chiese lui.
"Va bene" risposi io.
Mi sedetti davanti a lui; volevo evitare di dover affrontare tutte le sue tentazioni da pervertito.
"Quindi, che cosa volevi sapere?" chiesi io.
"Ecco, pagina 458 di questo libro...non ho ben capito questo paragrafo" spiegò lui.
"Ehm, vediamo" dissi io.
Lessi il paragrafo e insieme cominciammo a ragionarci sopra.

La mia ipotesi si era dimostrata esatta: Nathaniel sapeva benissimo l'argomento quindi si era inventato questa scusa solo per stare con me.
"Conosciamoci un po'" disse lui d'un tratto.
"Scusa?"
"Ho detto conosciamoci un po'" continuò lui "So solo in tuo nome e mi piacerebbe sapere qualcosa in più su di te."
"Che vorresti sapere esattamente?" chiesi io confusa.
"Parlami di Draco" disse lui.

Il clima che si era creato nella Biblioteca era molto incomodo. Che cosa voleva questo da me e perché voleva avere proprio informazioni riguardo a Draco?

"Perché?" chiesi io guardandolo con aria minacciosa.
"Perché mi sembrate molto uniti" disse lui "anche a me piace una ragazza e vorrei imparare ad avere un rapporto con lei così come quello che avete tu e Draco."
"Per esempio, da quanto state insieme?" chiese lui.

Rimasi sorpresa dal modo in cui faceva queste domande, sembrava davvero interessato alla vita privata mia e di Draco, ma era certa che non si trattasse solo della sua cotta.
C'era sicuramente qualcosa sotto e dovevo scoprirlo.

"Da diversi mesi" risposi io.
"E avete mai litigato?" proseguì lui.
"Una sola volta."
"E come avete fatto pace?" continuò lui.
"Questi non sono affari tuoi" dissi io, alzandomi dalla sedia per andarmene da lui.
"Invece lo sono!" esclamò lui prendendomi per un braccio sbattendomi sulla sedia.

Rimasi davvero perplessa dall'interesse verso la relazione mia e di Draco.
"Come riuscite ad essere così uniti?" chiese lui "c'è qualche connessione tra di voi, una specie di legame?"
"I-io devo andare" dissi cominciando a correre fino alla porta della Biblioteca.

Corsi lungo i corridoi di Hogwarts; dovevo arrivare da Draco e ora.
Giunsi nella stanza di Draco e fortunatamente lo trovai dentro.
"Draco devo parlarti" gli dissi.
"Che succede Maty?"chiese lui facendomi sedere sul letto.
"Ho incontrato Nathaniel nella Biblioteca..." dissi io.
"QUEL BASTARDO!"urlò Draco.
"aspetta, fammi spiegare" proseguii io "mi ha chiesto aiuto per un argomento di Difesa contro le Arti Oscure."
"Non dirmi che l'hai aiutato" disse lui.
"Ehm, forse. Ecco sembrava davvero in difficoltà.."
"Matynna, non devi fidarti!" esclamò lui.
"È proprio questo il punto" dissi io "dopo averlo aiutato con quel argomento ha cominciato a farmi delle domande, molto strane oserei dire."
"Che intendi?" chiese Draco.
"Mi ha chiesto del nostro fidanzamento Draco" dissi io.
"E che c'è di male? Sarà geloso che lui non potrà mai averti" disse lui.
"Non è proprio così" dissi io "mi ha chiesto se avessimo mai litigato, e poi..."
"E poi?"
"Mi ha chiesto se ci fosse qualche legame fra di noi, una connessione che riesce a farci stare assieme..."
"Starai scherzando spero" disse lui "Ma come è possibile? Hai parlato a qualcun'altro dei nostri 'poteri'?".
"Non ho detto niente a nessuno, questo è il problema. Non ho raccontato nulla nemmeno ad Ally capisci?"
"E come- come ha fatto?" chiese Draco passandosi una mano tra i capelli per la preoccupazione.
"Non lo so, ma dobbiamo scoprirlo" dissi io "dobbiamo stare attenti."
"Dobbiamo fare un piano" disse Draco "dobbiamo escogitare qualcosa, ma dobbiamo essere furbi."
"Non mostriamoci deboli, altrimenti saprà che stiamo nascondendo qualcosa.
Dobbiamo scoprire la vera identità di Nathaniel Philips."
"E insieme ci riusciremo!" concluse lui.

fino all'ultima ora||Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora