CAPITOLO VENTUNO

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«Ecco qua! Spero che la mia cucina ti possa piacere Tae» affermò Jungkook con un grosso sorriso mentre portava due piatti pieni di pollo alle mandorle e uno più piccolo per Minho.

«Sono sicuro che sarà così» Taehyung guardava il piatto con una certa acquolina in bocca: i pezzetti di pollo ricoperti da una salsina agrodolce gli davano un aspetto molto appetitoso e il profumo che emanava quel piatto non era da meno. Prese con le sue bacchette un pezzetto di pollo e se lo portò alle labbra – che schiuse poco dopo – per assaggiarlo: subito un'esplosione di sapori entrò in contatto con le sue papille gustative facendolo mugolare per la contentezza «Mio dio Kookie è delizioso questo pollo!»

«Kookie?» domandò il minore più concentrato su quel nomignolo che sul complimento fatto dal maggiore.

Quest'ultimo – che si era reso conto troppo tardi del nomignolo utilizzato nei confronti di Jungkook – arrossì «S-Scusa non volevo chiamarti così...mi è venuto spontaneo»

«È tutto okay Tae mi piace come nomignolo, soprattutto se detto da te» sorrise di rimando il giovane padre prima di fargli un occhiolino.

«Appa Kookie!» trillò il piccolo Minho alzando le sue braccine al cielo entusiasta del nuovo nomignolo di suo papà.

«Sì, tesoro appa Kookie»

***

«Andiamo Minho, è ora di lavare i dentini e di andare a letto» affermò Jungkook prendendo in braccio Minho per portarlo al piano di sopra.

«Ma io volevo stare con TaeTae!» piagnucolò il piccolo cercando di sfuggire dalle braccia del papà.

«Tranquillo amore mio, domani stai tutto il pomeriggio e la sera con TaeTae»

«Viene anche lui da zia Lis e zio Yugy?» domandò il pargoletto ricevendo una risposta affermativa con la testa dal suo papà. Subito il piccolo Minho iniziò a scalciare le gambine per la contentezza urlacchiando qualche volta.

«Buonanotte TaeTae»

«Buonanotte Minho, ci vediamo domani» disse Taehyung con un dolce sorriso sulle labbra mentre oscillava le sue lunghe dita salutando il piccolo «Jungkook, ti aspetto in salotto?» domandò poi.

«Sì, dammi dieci minuti e sono da te»

Il giovane insegnante si diresse allora in salotto – più precisamente sul divano – e aspettò. Nell'attesa del ritorno di Jungkook, Taehyung, si ritrovò a pensare a tutto quello che gli era capitato fino a quel momento e un sorriso da ebete gli spuntò sulle labbra. L'arrivo di Jungkook e di Minho nella sua vita lo avevano reso ancora più felice, e anche lui – come Jungkook – voleva che la loro presenza all'interno di essa restasse per più tempo possibile.

«Hey, eccomi qui» sussurrò leggermente il giovane padre sedendosi a fianco alla figura del maggiore «Finalmente Minho si è addormentato»

«Dai allora siediti qua e togliti la maglia» affermò sicuro Taehyung allargando leggermente le gambe e picchiettando in mezzo ad esse.

«C-Come scusa?» Jungkook si strozzò con la sua stessa saliva e le guance gli si colorarono appena nel sentire quelle parole da parte del maggiore.

«Ti devo fare un massaggio, non ti ricordi?» rispose ingenuamente il giovane insegnante e solo in quel momento Jungkook si sentì uno stupido nell'aver pensato in maniera del tutto errata su quello che sarebbe successo da lì a un momento all'altro «Hai mica qualche crema idratante o olio per massaggi?»

«Dovrei avere qualcosa nel bagno qua al primo piano, la porta in fondo al corridoio» disse Jungkook mentre si denudava della parte superiore dei vestiti. Taehyung si diresse verso il luogo indicato. Rovistò nel piccolo armadietto che si trovava accanto allo specchio finché non trovò una crema idratante e – anche se era per bambini – pensò che andasse più che bene.

Rainbow Teacher || KookVDove le storie prendono vita. Scoprilo ora