CAPITOLO SESSANTANOVE

2.6K 171 188
                                    

Fill my heart with song and let me sing forevermore
You are all I long for
All I worship and adore
In other words, please be true
In other words, I love you

-Frank Sinatra, Fly me to the moon

Fare questa scelta si stava rivelando la cosa più complicata a questo mondo. Quanti anelli aveva visto ormai? Venti? O forse trenta? Il numero di certo non se lo ricordava, sapeva solo che fossero diventati tanti, troppi, e che la commessa aveva dovuto utilizzare anche tutta la propria pausa pranzo per assistere a Jungkook, il quale sembrava essere proprio il cliente mozzino - per non dire altro - numero uno.

«Cosa ne pensa di questo? Oro bianco con rifiniture in oro giallo»
«Sembra un anello giocattolo di plastica»

«E di questo?»
«Pff...sembra ferraglia»

Maledizione, non pensava che fosse così complicato scegliere un dannatissimo anello di fidanzamento: con Seoyun aveva trovato il primo che gli era passato sottomano, ma con Taehyung no diamine; con lui avrebbe voluto fare le cose per bene e nel migliore dei modi.

«Jungkook ti prego scegline uno e finiamola qui! Tra la bambina che sta dando il meglio di sé e te che non prendi una decisione mi state facendo uscire dai gangheri» Lisa - che si era proposta di accompagnarlo,
pentendosene dopo neanche venti minuti che furono entrati nel negozio - sbuffò infastidita per l'ennesima volta, accarezzandosi il ventre con all'interno la piccola Chloe che nel giro di poche settimane sarebbe venuta alla luce «È così innamorato quel ragazzo che accetterebbe anche un anello di cipolla al posto di uno di diamanti. Lo faresti felice lo stesso»

«La gravidanza ti ha dato il pessimo senso dell'umorismo» parlò sarcastico il ragazzo senza neanche guardarla in volto: doveva concentrarsi sull'anello. Anche se - da un lato - Lisa aveva ragione: Taehyung era così poco attaccato alle cose materiali e così tanto innamorato di lui che si sarebbe davvero accontentato di un anello di cipolla e ne sarebbe rimasto contento allo stesso modo. Diede quindi una rapida occhiata di nuovo a tutti gli anelli esposti prima di allungare con fare timido il dito verso uno di essi: semplice e raffinato, con un unico diamantino incastonato al centro «Prendiamo questo, grazie»

La commessa esultò internamente: non ne poteva più di Jungkook «Ottima scelta» parlò poi con un sorriso tirato in volto mentre prendeva l'anello e si apprestava ad impacchettarlo «Il suo compagno ha proprio un ottimo gusto in fatto di anelli» parlò ancora la ragazza, riferendosi questa volta però a Lisa, la quale sbarrò gli occhi confusa.

«Il mio compagno? Lui?» la commessa annuì convinta, causando alla moretta un rumoroso verso di disgusto «Ma per l'amor di Dio...anche no! Il sol pensiero di me e lui assieme in quel modo mi mette i brividi»

Anche Jungkook aveva ascoltato l'intero discorso, puntando lo sguardo in quello della propria migliore amica e rabbrividendo al pensiero «Già inquietante...»

***

L'odore del cloro gli pizzicava le narici, tanto da infastidirlo un pochino per quanto fosse forte e il sole - ormai in procinto di tramontare - era posizionato quasi all'altezza dei suoi occhi, disturbandolo così tanto da essere costretto a indossare gli occhiali da sole per non perdere qualche diottria e diventare cieco.

Ma Taehyung di certo non si sarebbe lamentato minimamente; avrebbe anzi sopportato pur di vedere felice colui che ormai poteva considerare proprio figlio: Minho.

Quel loro nuovo "rapporto" era maturato in maniera lenta e naturale, andando così a consolidare quella forte unione che li legava. Per Taehyung fu strano inizialmente sentirsi chiamare "papa", ma quella strana sensazione cessava nel momento in cui vedeva il sorriso di Minho illuminargli il mondo e sciogliergli il cuore come un cubetto di giacchio. La cosa che sorprese tutti fu però vedere il piccolo Minho riuscire a scindere in maniera corretta e quasi decisiva i momenti in cui chiamare Taehyung papà e quando chiamarlo maestro, senza l'aiuto o la richiesta di nessuno.

Rainbow Teacher || KookVDove le storie prendono vita. Scoprilo ora