CAPITOLO TRENTOTTO

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Il momento coccole tra Taehyung e Jungkook come era iniziato nel giro di pochi secondi era anche terminato allo stesso modo, e questo perchè Minho era entrato di corsa in camera del suo papà cogliendoli in flagrante.

Fortunatamente il pargoletto non aveva fatto domande e dal punto di vista di Jungkook suo figlio sembrava non avere problemi su quel poco che aveva visto.

Quello preoccupato - anzi dubbioso - sembrava essere invece Taehyung che da quando era salito sulla Mercedes di Jungkook non aveva smesso un attimo di muovere le gambe agitato.

«La vuoi smettere? Mica ti mangia» ridacchiò divertito il minore mentre posava delicatamente una mano sulla coscia del maggiore in un mero tentativo per calmarlo.

«Il problema non è quello Jungkook, ma il fatto che tu mi stia portando a casa di Lisa per trovare un altro vestito di Halloween. Per l'amor di Dio, non ho niente contro di lei, però i suoi gusti mi sembrano un attimino un po' troppo sfavillanti ed eccessivi per me e non vorrei di certo trovarmi vestito da scolaretta sexy in stile Britney Spears» il giovane insegnante aveva dato libero sfogo ai suoi dubbi e pensieri, gesticolando in maniera eccessiva per marcarne il concetto.

«Mmh...ammetto che non mi dispiacerebbe vederti vestito in quel modo, però quando siamo solo io e te» Jungkook si era sporto leggermente verso il sedile del passeggero e aveva sussurrato quelle parole all'orecchio dell'altro il quale era diventato rosso dell'imbarazzo.

«Jungkook per favore...»

Arrivarono in breve tempo davanti a casa della ragazza, la quale si trovava già fuori dalla porta con un grosso sorriso «Buon Halloween ragazzi!» urlacchiò entusiasta prima di far accomodare i ragazzi all'interno «Ciao anche a te tesoro, questo vestito di Superman è bellissimo»

«Zia Lis è Iron-man, non Superman» sbuffò battendo un piede il piccolo Minho mostrando tutto il suo disappunto.

La ragazza in risposta aveva agitato la mano a mezz'aria facendo capire che poco le importava di sapere il vero nome di quel supereroe «Si vabbè la stessa cosa...Allora, cosa dobbiamo fare qua? Qual è il problema?»

«Bisogna trovare un sostituto per il costume di Taehyung» aveva mormorato Jungkook mentre si avviava con il proprio figlio verso il salotto dell'amica.

«E non anche per il tuo? È bruttissimo»

«Si dal caso che questa cosa che chiami bruttissima sia la perfetta replica del costume di The Amazing Spider-Man e mi sono costati tempo e fatica per entrarci dentro» esordì fiero il moro girando su se stesso e mostrando a Lisa l'intera tutina di quello che era il costume dell'uomo ragno.

Taehyung in quel momento non potè fare a meno che ammirare ancora una volta il corpo scolpito del moro: dentro quella tutina rossa e blu i suoi muscoli sembravano esser ancora più grossi, per non parlare del sedere sodo e del bozzolo davanti che venivano messi maggiormente in mostra per colpa del costume attillato. Jungkook era un vero spettacolo agli occhi di Taehyung, il quale gli venne spontaneo martoriarsi il labbro inferiore mentre lo ammirava.

«Allora mi prendo Taehyung, a tra poco e vedete di non mettermi a soqquadro la casa» la ragazza - senza averlo interpellato - aveva trascinato Taehyung al piano di sopra, precisamente all'interno della sua cabina armadio, e fu proprio in quel momento che il maggiore si domandò come una ragazza potesse avere così tanti vestiti, borse e scarpe.

«Allora Taehyung hai già pensato a qualcosa?» gli aveva domandato la ragazza mentre si era messa a curiosare in mezzo a quella valanga di vestiti.

D'altro canto, il giovane insegnante si era invece andato a sedere sulla piccola poltroncina che la stanza ospitava e con un piccolo sospiro aveva parlato «Non ho pensato proprio a nulla perchè è inconcepibile che io possa mettermi i tuoi vestiti. Senza offesa»

Rainbow Teacher || KookVDove le storie prendono vita. Scoprilo ora