Rainbow Teacher || KookV

CAPITOLO CINQUANTAQUATTRO

Vi consiglio di ascoltare la canzone durante la lettura, almeno per la prima parte, e se dovesse farvi piacere fatela ripartire un'altra volta per il resto del capitolo.
Buona lettura♡

You're the one that I love
And I'm saying goodbye

Era giusto quello che stava facendo? Sicuramente se ne sarebbe pentito nel giro di poco, ma ormai il biglietto con sopra indicati il suo nome e cognome con la data riportata per quel preciso giorno parlava chiaro e non accettava rimpianti.

Tanto cosa ho da perdere ormai?

La piccola radiolina turchese era l'unica cosa che dava vita a quelle quattro mura ormai vuote, trasmettendo una melodia triste, malinconica; così simile a come si sentiva l'animo del ragazzo seduto al tavolo mentre era occupato a scrivere.

Say something, I'm giving up on you

Forse avrebbe dovuto, forse Jungkook quel fatidico giorno avrebbe dovuto dire qualcosa, qualcosa che avrebbe potuto fare la differenza per Taehyung; qualcosa che lo spingesse a restare.

Ormai il giovane insegnante non sentiva più nulla che lo legasse a quella grande città, se non dei bei ricordi che avrebbe portato sempre con sé.

Aveva allontanato lo sguardo dal foglio e si era guardato intorno; la casa vuota di ogni avere e solo una piccola pila di scatoloni che riempiva il salotto: sarebbe tornato tra qualche giorno per recuperare tutto.

Uno tra questi però attirò la sua attenzione, uno scatolone sicuramente non riempito da lui ma da Jungkook. Il particolare che aveva spinto Taehyung ad alzarsi dal tavolo e controllare il contenuto all'interno della scatola era il grosso cuore viola disegnato su una delle coste del cartone.

Si inginocchiò davanti ad esso e con esitazione lo aprì, e quello che vide al suo interno gli fece perdere due battiti al proprio cuore: all'interno c'erano foto, oggetti, addirittura disegni e giocattoli di Minho, che avevano affollato la sua abitazione e il suo cuore per tutto quel tempo.

Il ragazzo prese ad estrarre tutti gli oggetti all'interno fino ad arrivare fino al fondo, dove era stata depositata una cornice ben imballata. Sopra di essa vi era attaccato un biglietto che Taehyung - preso dall'agitazione, ma anche dalla curiosità - si ritrovò subito a leggere.

"Non vedo l'ora che tu ti trasferisca, averti tra le mie braccia tutte le mattine e baciarti fino a farti mancare il respiro.
Ti amo Taehyung, non scordarlo mai♡

tuo, Jungkook"

A seguito di quelle parole aveva tolto l'involucro alla cornice, rivelando così all'interno di essa una foto: una foto di lui e Jungkook scattata durante il weekend del suo compleanno. Erano loro due, mano nella mano, mentre le loro labbra si toccavano appena, rendendo quel bacio dolce e delicato per chiunque avesse visto quella foto.

Per un breve momento dalle labbra di Taehyung uscì una debole risata al ricordo di Jungkook che chiedeva al povero Joshua - ormai preso di mira dal moro - di scattare la foto. Il povero cameriere era così spaventato che non solo gli aveva scattato quella foto, ma gli aveva fatto un intero book fotografico in modo da accontentare appieno la richiesta del moro.

Eppure, quel momento di spensieratezza terminò nell'esatto momento in cui Taehyung si sentì bagnato sulle guance, accorgendosi ben presto di star piangendo.

Questa cosa lo portò però nuovamente a pensare.

Forse realmente loro due non erano destinati a stare assieme, forse il loro amore non era così forte e grande come Taehyung credeva. Forse aveva scambiato la passione di Jungkook per amore.