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A volte si pensa che il primo amore possa essere quello giusto, quella persona con la quale vorresti passare il resto della tua vita. La pensava in questo modo anche Jungkook fino a quando non incontrò Tae...
Piccola premessa prima di iniziare il capitolo: ho pensato di inserire le foto di due personaggi (anche se fittizzi) che prenderanno parte al capitolo di questa sera (e forse di alcuni futuri) e ho pensato che una loro immagine vi avrebbe agevolato il fatto di come li vedo io nella mia mente.
Yamada Tomiko
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Kan Jaesang
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Detto questo vi auguro una buona lettura♡
Le sue labbra sfioravano le gemelle con cura e cautela, dandogli tutte quelle attenzioni di cui si era privato per tutto questo tempo.
Taehyung stava così bene in quel momento che ebbe quasi paura che tutto quello fosse un sogno.
«Sono così contento che tu sia di nuovo qua da me»
«J-Jungkook...» il ragazzo si era staccato dalle sue labbra con l'affanno e con il cuore che scalpitava in pieno petto.
«Parleremo dopo amore mio, ora l'unica cosa che voglio fare è amarti come-»
«Si avvisano i gentili passeggeri che il treno è in arrivo alla stazione centrale di Daegu. I passeggeri sono pregati di scendere non appena il segnale verde posto su ogni porta verrà acceso. Vi ringraziamo per la collaborazione» il suono della voce metallica trasmessa dall'interfono fece svegliare di soprassalto Taehyung che - per lo spavento - sentì la propria testa girare e il cuore martellargli in pieno petto.
Era soltanto un sogno - si ritrovò a pensare il ragazzo mentre alzava le braccia al cielo in un pretesto di sgranchirsi le membra tese; dormire sulle poltroncine del treno non era stata un'ottima scelta.
Nonostante la confusione aleggiasse nel suo sguardo, decise comunque di alzarsi e di prendere il piccolo zainetto contenente i suoi pochi averi più importanti e il trasportino dentro la quale si trovava Yeontan, il quale non la smetteva di mugolare spaventato da quando era salito sul treno.
«Amore mio resisti ancora un po', okay? Tra poco usciamo di qua e ti lascio libero, promesso» nonostante le prime lamentele da parte del capotreno sul far salire un animale a bordo, Taehyung era riuscito in qualche modo a farlo cedere; giocando molto sul fatto che un cane dalla taglia così piccola e chiuso dentro la sua gabbietta non avrebbe di certo dato fastidio agli altri passeggeri.
