My Dream

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"Avanti" la voce del manager mi diede il permesso di entrare nel suo ufficio

"Buongiorno Sejin, scusa se ti disturbo"

"Vieni Jungkook, non ti preoccupare, accomodati" si alzò dalla sua postazione per prendere del te " Di cosa volevi parlarmi?"

"Si tratta di Jade" a quel nome il suo sorriso si affievolì

"Ti volevo chiedere se per caso sai qualcosa che io non so sulla nostra rottura"

"Perchè fai questa domanda a me? Io non c'entro niente con la vostra relazione" fece una risatina in cui potei percepire del nervosismo

"Sejin, sei il nostro manager da anni ormai" presi fiato "Ti prego di dirmelo" continuai ad incalzare il discorso come se sapessi realmente qualcosa

Per diversi secondi non disse nulla.

"Jungkook, premetto che tutto ciò che faccio e che ho fatto, è per il bene tuo e dei ragazzi" finalmente aveva iniziato a parlare "Quindi spero tu non ti infastidisca a causa delle mie azioni, perché alla fine dei conti ho solo fatto il mio lavoro"

"Vai avanti"

"Sai bene che qualche settimana fa la relazione tra te e Jade è stata esposta, e sei a conoscenza dei riscontri negativi che ha avuto sia su di te, che sugli altri membri. Così ho convocato Jade, e gli ho sottoposto un contratto, il quale gli permetteva di ricevere un'ingente somma di denaro, nel caso avesse accettato di interrompere la vostra relazione" mi guardava dritto degli occhi. In quel momento stavo iniziando a provare ribrezzo per la persona che era seduta di fronte a me.

"Tuttavia non avevo ricevuto più notizie da lei, fino a quando, pochi giorni fa, mi ha chiamato e mi ha detto che non ti avrebbe più contattato; ha specificato di non volere nessun tipo di pagamento o ricompensa"

"Quindi mi stai dicendo che dietro a tutto ciò ci sei sempre stato tu?" non volevo darlo a vedere, ma in quel momento ero davvero furioso

"In parte sì, devo ammetterlo, però non sono stato la causa principale. Lei stessa mi ha detto di aver paura di rovinare la tua vita, sia lavorativa che privata, e che questa era l'unica soluzione per impedirlo"

"Sejin, anche se sono una persona conosciuta, tu, in quanto rappresentante dell'agenzia, non hai nessun diritto di intrometterti nella mia vita privata in questo modo! Sono anche io un essere umano, e ho il diritto di amare chi voglio, dannazione!"

"Jungkook, calmati, anche perchè anche se questa situazione si è calmata, non è ancora conclusa! Ho promesso ai giornalisti che gli avrei annunciato una notizia ancora migliore, e in cambio, loro avrebbero messo a tacere, almeno in parte, le voci su te e Jade"

"Di cosa stai parlando? A quale notizia ti riferisci?"

"Beh, come ben sai, per far sparire una notizia, bisogna rilasciarne un'altra che faccia più rumore, e che abbia un impatto migliore"

"Un impatto migliore?"

"Esattamente. Mi sono già accordato con la sua agenzia; da lunedì prossimo sarai ufficialmente fidanzato con Joy delle Red Velvet "

"Tu sei pazzo, io non farò mai una cosa del genere!" urlai. Non potevo credere alle sue parole; questo equivaleva a tradire Jade, e io non l'avrei mai fatto

"Non sarai veramente fidanzato con lei, basterà che appariate ogni tanto in pubblico insieme; inoltre mi occuperò di far avere ai paparazzi delle fotografie"

"Non c'è dubbio, non lo farò mai"

"Allora preferisci che i giornalisti, a cui avevo promesso la notizia, tornino a parlare di te e di Jade? Non pensi a tutto l'odio che potrebbero riversarle addosso? La sua vita potrebbe essere rovinata. Alla fine dei conti, questo finto fidanzamento porterebbe vantaggi sia a te che a Jade"

"Per l'opinione pubblica sarei comunque fidanzato, quindi cosa cambia esserselo con Jade o con Joy?"

"Mio caro Jungkook, sei nell'industria già da tempo, e questo non l'hai ancora capito? Se sei fidanzato con una persona famosa, anche se meno di te, la vostra relazione è legittimata dai più, perché non vedono una grossa differenza tra i vostri stati sociali. Ovviamente ci sarà chi è contrario alla vostra relazione, ma i vantaggi che porterà saranno molto superiori"

Non avevo più nulla da dire. Per quanto mi volessi opporre, la decisione era già stata presa, e forse era la cosa migliore per Jade, ma non per la nostra relazione. Così salutai con un inchino, senza emettere un fiato, e me ne andai dall'ufficio.

Jade mi aveva ingenuamente lasciato solo per tutelarmi, senza sapere che a me, dell'opinione altrui, non mi era mai importato nulla. Sarebbe stato molto meglio subire la rabbia dei fan, piuttosto che il dolore che avevo provato in quel periodo. Fui sollevato però nel pensare, che la relazione con Jonk Suk era solo un'enorme bugia, che il suo interesse per me era ancora vivo, che quella notte era contata qualcosa per lei, e che soprattutto, mi amava ancora, e non aveva mai smesso di farlo. In quel momento, sarei davvero voluto correre da lei, per abbracciarla, per baciarla, e per sentirla di nuovo, come una volta, mia. Di una cosa ero più che sicuro : avrei dovuto chiarire la faccenda con Jade il più presto possibile, e le avrei dovuto dire cosa sarebbe successo da lunedì prossimo, così da evitare eventuali fraintendimenti.