Andai a cena con tutti i ragazzi, nel nostro posto segreto, in cui eravamo al sicuro da tutti i paparazzi. Mentre gli altri parlavano e mangiavano, io non potevo fare a meno di fissare il cellulare; da quella mattina Jade era sparita, non mi aveva né risposto né cercato telefonicamente.
"Vero Jungkook?" Namjoon mi stava parlando, ma io non avevo ascoltato neanche una parola.
"Jungkook, ci sei?" mi chiese Taehyung
"Si si ci sono..." mi iniziai a chiedere se per caso fosse stata male o se le fosse successo qualcosa. Quella cena si stava trasformando in un'attesa interminabile, in un inferno.
"Ragazzi, scusate, ma devo andare" uscii prima di finire di cenare.
Dietro di me sentivo i membri chiamarmi e chiedermi dove stessi andando, ma non gli risposi. Presi la macchina con cui ero arrivato, e andai a casa di Jade; anche se era relativamente tardi, ero sicuro che mi avrebbe risposto. D'altronde volevo solo la conferma che stesse bene, nulla di più. Quando arrivai al suo condominio, esitai un attimo a citofonare e provai a richiamarla; dopo l'ennesima volta che non ricevevo risposta suonai. A rispondere fu sua madre.
"Chi è?" udivo la sua voce assonnata, e mi sentivo tremendamente in colpa
"Signora, scusi se la disturbo a quest'ora. Sono Jungkook"
"Ah Jungkook, sali pure"
"No, signora non ce n'è bisogno..." il portone si aprì, e a me non rimase che entrare in casa.
"Vieni Jungkook, entra pure. Cosa ti porta da queste parti? Hai già cenato? Posso cucinarti qualcosa?" la sua gentilezza mi scaldava sempre il cuore
"La ringrazio, ho già cenato. Sono venuto qui perchè ero preoccupato per Jade, siccome non mi risponde da stamattina. Sta bene? E' successo qualcosa?"
"Oh come sei premuroso! No, non ti preoccupare, Jade è andata ieri sera a casa di un'amica a passare la notte con lei e oggi mi ha chiamato chiedendomi di restare là ancora un paio di giorni. Ho accettato la sua proposta perchè so che sono giorni difficili questi per lei, soprattutto per la reazione che le persone stanno avendo alla vostra relazione" bevve un sorso di spremuta e ne versò un bicchiere a me, poi continuò a parlare "Sai cosa ti dico Jungkook? Che si vive una sola volta, quindi dovreste vivere la vostra vita al meglio, e come più desiderate, senza tenere conto delle opinioni degli altri"
Capii immediatamente che quella dell'amica era solo una scusa che Jade aveva usato con sua madre per stare con me, però la vera domanda rimaneva : dove diavolo era adesso Jade? Ovviamente non potevo approfondire più di tanto l'argomento, perché avrei rischiato di smascherare la sua bugia.
Parlai a lungo con sua madre; era una persona molto amichevole con la quale si dialogava volentieri di tutto. Mi raccontò di tantissimi aneddoti sulla sua famiglia italiana e che il weekend successivo sarebbe dovuta partire per tornare in Italia a partecipare al matrimonio di sua cugina. Mi disse che aveva provato a convincere Jade a venire con lei, ma che non c'era stato verso; per qualche strano motivo non voleva lasciare la Corea.
"Sai, prima che Jade si fidanzasse con te, mi seguiva praticamente ovunque, era come la mia ombra; quando mi ha spiegato il motivo per cui non volesse partire, mi ha stupito molto, perchè so quanto ama l'Italia e quanto adori passare del tempo con i suoi amici laggiù, ma evidentemente, preferisce te ai suoi amici"
Quelle parole mi fecero sciogliere il cuore. Poco dopo, ci salutammo, e le promisi che sarei passato ancora a trovarla.
"Non ti preoccupare Jungkook" mi disse mentre stavo per scendere le scale "Jade sta bene, vedi che si farà viva. Quando è con le sue amiche e si diverte, perde un pò la concezione del tempo"
Me ne andai da quella casa, ma al contrario di quello che speravo, non mi sentivo più rassicurato, anzi ero più ansioso.
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My Dream
Fanfiction"E se dicessi che ti amo, cambieresti idea?" Anche davanti a quelle parole, che mi avevano letteralmente spaccato il cuore, noi due rimanevamo distanti, in due realtà diverse, lontani come il mare che cerca sempre di raggiungere la riva, ma che po...