"E se dicessi che ti amo, cambieresti idea?"
Anche davanti a quelle parole, che mi avevano letteralmente spaccato il cuore, noi due rimanevamo distanti, in due realtà diverse, lontani come il mare che cerca sempre di raggiungere la riva, ma che po...
"Jong Suk, ma che diavolo hai combinato!" gli strillai non appena fummo abbastanza lontani dalla zona universitaria.
"Volevi che ti lasciasse, no? Beh, ecco fatto!"
"Si lo volevo, ma non in questo modo!" mi allontanai da lui, e iniziai a camminare in una direzione casuale e lui fece lo stesso "Jong Suk non mi seguire! Vattene! Non ti voglio vedere!"
"Senti Jade" disse alzando il tono " Sono sempre stato dalla tua parte, nel bene e nel male e ho cercato di darti dei consigli imparziali. Pensi che sia stato facile? Pensi che sia stato divertente vedere la ragazza che mi piace correre nelle braccia di un altro? No, te lo dico io, non lo è stato. Per una volta ho fatto quello che mi diceva il cuore e non la testa!"
Mi immobilizzai, non feci più un passo. Mi voltai verso Jung Suk e dopo qualche secondo, gli andai incontro. In quel momento stava piangendo; non lo avevo mai visto così debole, così indifeso. Lo abbracciai.
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"Senti Jong Suk, mi dispiace di averti ferito con le mie parole. Non sapevo provassi queste cose per me, però io ti ho sempre considerato come un fratello" stavo riuscendo a calmarlo "Lo sai meglio di me che il mio cuore ora appartiene solo a Jungkook"
"Si, lo so bene. Per questo non ho mai fatto un passo in avanti, perchè rispetto te e le tue scelte"
Anche quella giornata fu tremenda, ma alla fine ero riuscita a chiarirmi con Jong Suk; ci eravamo giurati di essere fratello e sorella per sempre. Mi promise anche che una cosa del genere non sarebbe più successa. Nonostante l'errore fatto dal mio amico, ero riuscita a chiudere il capitolo Jungkook, o almeno era quello che pensava la mia testa, ma non il cuore.
{Jungkook's pov }
Quando alla sera ripensai a ciò che era successo quella mattina, il cuore ebbe una fitta. Era come se rivivessi la situazione attraverso dei flashback : Jong Suk che urlava, mi riempiva di parole di cui non capivo il significato e poi all'improvviso, il bacio. Non avrei mai pensato che una cosa così piccola potesse farmi così tanto male. Non potevo concepire come Jade avesse cambiato idea su noi due così velocemente. Tuttavia c'era qualcosa che non mi convinceva. Jade non era una ragazza come le altre, per lei quello che era successo quella notte doveva essere stato significativo almeno quanto lo era stato per me, e io dovevo essere stato importante, altrimenti non sarebbe mai successo; inoltre, non mi avrebbe mai lasciato un biglietto con scritto 'Jungkook, ti amo'. Questi avvenimenti, collegati a ciò che era successo all'università non avevano un senso logico; così decisi di non arrendermi e di non credere alle parole pronunciate da Jong Suk. Volevo a tutti i costi un chiarimento da Jade.
