Soobin ringraziò l'uomo del chiosco, prendendo i due hotteok nell'incarto.
Si diresse con un gran sorriso verso l'angolo del parco in cui aveva lasciato Beomgyu. Sperava che il ragazzo si sciogliesse un po' grazie al cibo, ultimamente era sempre nervoso quando uscivano insieme. Soobin sapeva bene che la colpa era anche sua, dato che lo costringeva da un anno a quello strano fidanzamento, ma era certo che Beomgyu prima o poi avrebbe capito.
Tuttavia, quando arrivò nel luogo dove si erano seduti, il suo sorriso mutò rapidamente in un broncio infastidito. Beomgyu stava conversando allegramente con un altro ragazzo e si era persino spostato per stargli più vicino. Non vedeva quel sorriso sul volto del suo pseudo fidanzato da troppo tempo e gli bruciava il petto nel notare che la fonte della sua spensieratezza fosse qualcun altro e non lui.
"Ecco il tuo hotteok" sbottò Soobin, avvicinandosi e porgendolo a Beomgyu. Il ragazzo si voltò verso di lui, con quel sorriso luminoso che solitamente lo caratterizzava sempre. "Ah, Bin!- esclamò allegramente- lui è Taehyun!". Soobin strinse i denti. Era da mesi che Beomgyu non lo chiamava più con quel soprannome e improvvisamente ora era di nuovo così spensierato da averlo nominato in quel modo senza nemmeno accorgersene. "Piacere di conoscerti, sono il suo fidanzato" replicò, squadrando quel Taehyun. Ad un primo sguardo, appariva sicuramente più basso di lui ma piuttosto in forma, i tratti del volto affilati e gli occhi grandi. Per quanto fisicamente non sembrasse rappresentare una minaccia, erano i suoi capelli rosso fuoco e la fredda luce di risolutezza che appariva nel suo sguardo a renderlo nel complesso vagamente intimidatorio.
"Lo so, -gli ribatté il ragazzo, sorridendo apertamente- Beomgyu mi ha parlato di te. Abbiamo iniziato a chiacchierare perché anche io sto aspettando il mio fidanzato". Beomgyu gli lanciò un'occhiata interdetta, domandandosi come mai Taehyun non avesse posto nessun commento al fatto che Soobin avesse appena affermato di avere una relazione con lui, nonostante ciò che Beomgyu gli aveva precedentemente raccontato. Taehyun gli sorrise leggermente di rimando, per tranquillizzarlo. Non sarebbe stato di certo lui a complicare maggiormente il fragile e debole equilibrio tra di loro.
"Ah, bene" ribatté Soobin, sentendosi più sollevato. Si sedette accanto a loro, porgendo il suo hotteok a Taehyun. "Se avessi saputo che c'eri anche tu ne avrei preso uno in più" si scusò. Beomgyu lo fissò sorpreso, era molto strano che Soobin cedesse il suo cibo, soprattutto ad un estraneo. Ma per qualche motivo, c'era qualcosa in Taehyun che aveva spinto il ragazzo a fidarsi di lui. "Ti ringrazio, - declinò gentilmente l'altro- ma non ti preoccupare. Come ho detto, il mio fidanzato dovrebbe arrivare tra poco e...". Si voltò, notando proprio Jungkook avvicinarsi a loro. "Eccolo!" esclamò sorridendo e sollevando un braccio per farsi vedere tra la folla. Beomgyu piegò leggermente la testa da un lato, osservando gli occhi di Taehyun brillare non appena aveva intravisto il suo fidanzato. Si lasciò sfuggire un piccolo sospiro, poi si concentrò sul suo hotteok.
Jungkook li raggiunse in pochi passi, con un'espressione stupita sul volto. Effettivamente non era comune che Taehyun in così poco tempo riuscisse a creare delle conversazioni con degli sconosciuti. "Loro sono Beomgyu e Soobin- li presentò proprio il ragazzo- sono fidanzati da un anno". Non comprese esattamente il motivo per cui avvertì il bisogno di specificarlo a Jungkook, ma notando come lui si fosse notevolmente rilassato sentendo che si trattava di una coppia, capì che la sua scelta era stata corretta. "Piacere mio, mi chiamo Jungkook" replicò il ragazzo, con un piccolo inchino, prima di sedersi con loro. "Come vi siete conosciuti?" domandò l'attimo dopo, diretto verso Taehyun. "Io e Beomgyu ci stavamo annoiando perché voi due stavate ritardando troppo- ridacchiò il ragazzo- di conseguenza abbiamo iniziato a chiacchierare". "È evidente che entrambi siamo stati incaricati della missione cibo" scherzò Soobin, per coinvolgere Jungkook. Il ragazzo abbozzò un sorriso incerto, più per educazione che per altro, poi porse il bungeoppang a Taehyun "A proposito, eccolo". Il ragazzo dai capelli rossi lo ringraziò, prendendolo per dargli finalmente un morso, ma si fermò notando lo sguardo implorante di Beomgyu. "Che c'è?" domandò. "È da una vita che non ne mangio" si lamentò l'altro. "Se vuoi te ne compro uno" esordì Soobin scattando subito in piedi. "No, non ti preoccupare- lo fermò Taehyun con una mano- te lo posso regalare volentieri". Beomgyu scosse la testa "Mi basta solo un piccolo pezzettino". Taehyun annuì, porgendogli il dolce a forma di pesce. Beomgyu si abbassò con la testa, staccando con un morso di netto l'intera coda. Soobin scoppiò a ridere, mentre Taehyun fissava a bocca aperta il suo povero bungeoppang dimezzato. "Per fortuna che doveva essere un piccolo morso- commentò- cosa sei, uno squalo?".
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MBTI
FanfictionUn codice può davvero stabilire chi devi amare? Taegyu Yeonbin Yoonmin