"Come sto?" domandò Yeonjun, per l'ennesima volta.
Soobin abbozzò un sorriso, senza nemmeno bisogno di guardarlo. "Sei perfetto, esattamente come un minuto fa quando me lo hai chiesto" rispose. Yeonjun annuì con il capo, lisciandosi la giacca che indossava. Era da quando si era svegliato quella mattina che non riusciva a calmarsi. In quel momento si trovavano esattamente nella sala d'attesa degli ospiti nella sede principale dell'agenzia .
Insieme a loro, erano presenti altri rappresentanti delle varie agenzie, provenienti da Giappone e Corea del Sud. Nella stanza regnava un clima di tensione, tutte le persone erano sedute a piccoli gruppi e parlavano a bassa voce tra di loro. La competizione si poteva percepire nell'aria, nonostante non fosse ancora stato presentato il bando del progetto.
"Sei vestito in modo adeguato, non ti preoccupare" lo rassicurò Soobin, consapevole che l'altro avvertisse sulle sue spalle tutto il peso dell'agenzia di suo fratello che in quel momento stavano rappresentando. Yeonjun ridacchiò leggermente, non riuscendo a tranquillizzarsi. Non poteva permettersi di fare brutta figura, non quando Jimin e Yoongi avevano riposto così tanta fiducia in lui.
"Anche voi siete coreani?" domandò un ragazzo, sporgendosi dalla propria sedia verso di loro. Soobin annuì con il capo, sorridendogli in modo cortese. "Di cosa vi occupate?" chiese ancora l'altro, dimostrandosi interessato. "Io lavoro nel reparto coreografie, lui invece è un produttore musicale" spiegò Yeonjun. Il ragazzo sbuffò divertito, lanciandogli un'occhiata che non piacque a Yeonjun.
"Quindi tu saresti un ballerino?- domandò ridacchiando- non sei un po' troppo grasso?". Yeonjun sentì il pavimento crollare sotto di sé. Alcune delle altre persone si voltarono nella loro direzione. Yeonjun abbassò lo sguardo, non sapendo nemmeno come rispondere. Per anni aveva assistito alle costanti ricadute di Jimin a causa dei disturbi alimentari, soprattutto quando qualche agenzia lo rifiutava dichiarandolo non abbastanza magro per essere assunto come ballerino. Yeonjun si era sempre ritenuto più forte delle critiche, ma non poteva fingere di non aver trascorso anche lui fin troppo tempo davanti allo specchio, controllando qualsiasi eventuale aumento di peso.
Soobin scattò immediatamente in piedi, incurante della gente che li fissava. "Come ti permetti- ringhiò- ti conviene guardarti allo specchio prima di dare giudizi sugli altri, le parole hanno un peso. E in ogni caso, Yeonjun è perfettamente in forma". "È tutto ok" si affrettò a dire il ballerino, alzandosi a sua volta e afferrando Soobin per un braccio, costringendolo a sedersi di nuovo sulla sedia. Non era decisamente il caso di dare spettacolo, soprattutto in un ambiente dove li avrebbero giudicati a livello professionale.
L'altro ragazzo ridacchiò ancora, divertito dalla loro reazione, poi si voltò e continuò a chiacchierare con il suo collega di agenzia. "Grazie per avermi difeso con così tanta enfasi- sussurrò Yeonjun, sorridendo a Soobin per attirare la sua attenzione- ma non dobbiamo cedere alle provocazioni dei nostri rivali, altrimenti verremo considerati come fragili e attaccabili". Soobin annuì, scuotendo la testa. "Scusami, mi sono lasciato trasportare -ammise- non sono riuscito a rimanere impassibile di fronte a quelle insinuazioni contro di te". Yeonjun sorrise, appoggiando una mano sopra a quelle del ragazzo, stringendole lievemente per ringraziarlo. Era sinceramente colpito e ammirato dal modo in cui Soobin lo aveva difeso.
"Buongiorno a tutti, signori" esordì un uomo sulla cinquantina, aprendo d'improvviso la porta dell'ufficio. Tutti i presenti sobbalzarono, alzandosi in piedi. L'uomo, affiancato da alcuni collaboratori vestiti con dei completi eleganti e raffinati, si presentò come il responsabile dei progetti della Murakami Entertainment. "Abbiamo spedito l'invito alle vostre agenzie perché abbiamo intenzione di creare una collaborazione- aggiunse in tono secco e deciso- la Murakami Entertainment si sta rapidamente espandendo nel mercato e vorremmo crescere maggiormente lavorando insieme a qualcuno di voi. Per selezionare l'agenzia migliore, quindi, abbiamo pensato di commissionarvi uno spot pubblicitario per incentivare il turismo a Tokyo. Ci aspettiamo che presentiate sia la base musicale, sia una breve coreografia da abbinarvi e che potrà essere integrato nelle riprese dello spot. Sappiamo che rappresentate le migliori agenzie del settore, di conseguenza ci aspettiamo dei lavori eccellenti. Avete due giorni prima della presentazione".
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MBTI
FanfictionUn codice può davvero stabilire chi devi amare? Taegyu Yeonbin Yoonmin