Cinque anni dopo...
Il sole di un caldo pomeriggio estivo riscaldava l'aria, rendendo le temperature ideali per trascorrere la giornata in relax.
Yeonjun aprì pigramente gli occhi, stiracchiandosi leggermente sulla sdraio. I raggi solari solleticavano la sua pelle e se non fosse stato per i litri di crema che si era spalmato, probabilmente si sarebbe scottato. Il ragazzo biondo allungò una mano verso il tavolino accanto a sé, dov'era appoggiato un drink color arancio. Yeonjun sorseggiò lentamente dalla cannuccia, sentendo il liquido freddo rinfrescargli il corpo.
Si sedette sulla sdraio, chiudendo il libro che stava cercando di leggere, ma che lo aveva fatto solo addormentare. Indossava una camicia estiva a maniche corte ed estremamente colorata, abbinata a dei pantaloncini corti della stessa fantasia. Andava molto fiero di quel completo, lo aveva acquistato nell'ultimo viaggio alle Hawaii, quando erano andati a trovare i parenti di Kai.
Yeonjun si sistemò gli occhiali da sole scuri, lanciando un rapido sguardo attorno a sé per controllare che tutto fosse in ordine. La casa che avevano acquistato su una delle colline di Seoul, era l'abitazione più elegante che avesse mai visto. Gli arredamenti erano moderni e dalle linee ricercate, ma il dettaglio di cui Yeonjun andava più fiero era l'enorme giardino che comprendeva anche una piscina olimpionica. Indubbiamente lavorare alla MiniMini Enterprise aveva fatto guadagnare loro abbastanza soldi per potersi permettere un tenore di vita simile, soprattutto da quando Jimin e Yoongi avevano deciso di condividere le quote dell'azienda con loro due.
Yeonjun sorrise, sentendo il tipico rumore dell'acqua. Un istante dopo, Soobin emerse dal bordo della piscina, facendo forza sulle braccia. Yeonjun sollevò leggermente gli occhiali da sole, lasciando lo sguardo scorrere senza alcun pudore su tutto il corpo del suo fidanzato. Soobin ridacchiò, notando lo scanner completo che stava effettuando il ballerino biondo. Yeonjun, tuttavia, non aveva alcuna colpa. Era Soobin che aveva deciso di provocarlo, entrando in piscina a torso nudo e con un costume decisamente troppo corto. Il ragazzo si trattenne dall'alzarsi dalla sdraio per andare a tracciare con un dito il percorso delle goccioline d'acqua sul petto dell'altro.
"Hai imparato a nuotare, finalmente?" lo stuzzicò Yeonjun, tornando a sdraiarsi. Soobin sbuffò, scuotendo la testa per alleggerire i capelli dall'acqua. "Diciamo che so stare a galla senza affondare" ribatté, ridendo. Yeonjun emise solo uno sbuffo divertito. Vivere con Soobin era la sensazione più simile alla pace che potesse esprimere.
"Dovresti renderti presentabile, i nostri ospiti saranno qui tra poco" proseguì Yeonjun, sorseggiando ancora il suo drink color arancio. "Come se non mi avessero già visto nei miei momenti peggiori" bofonchiò Soobin, avvolgendosi con un asciugamano. Yeonjun non rispose, sorridendo mentre chiudeva gli occhi e si godeva il tepore dei raggi solari. All'improvviso un'ombra coprì il suo volto.
Yeonjun si imbronciò, pronto a protestare. Tuttavia, venne zittito dalle labbra di Soobin che si appoggiarono sulle sue dolcemente. Yeonjun aprì gli occhi, ammirando il sorriso del suo fidanzato chino su di lui, con le fossette in evidenza. Erano già passati cinque anni da quando si erano fidanzati, ma ogni volta che vedeva Soobin gli batteva più forte il cuore, come se fosse la prima volta. Non avrebbe mai pensato quella sera a Yeouido Park che la sua vita sarebbe cambiata così tanto. All'epoca era senza un lavoro e abitava ancora insieme a Jimin. Ora invece possedeva una villa con piscina, condivisa con Soobin e comprata grazie al loro impegno e ai successi raggiunti nell'agenzia. Yeonjun rideva imbarazzato quando, bloccato nel traffico di Seoul, gli capitava di notare le sue foto stampate nei cartelloni pubblicitari lungo la strada. Ogni tanto lavorava infatti anche come modello e aveva riscosso un discreto successo. I suoi amici gli mandavano ogni giorno foto con le sue gigantografie sparse un po' ovunque per la città, solo per prenderlo in giro. Ma era innegabile che la vita di Yeonjun fosse decollata in modo clamoroso e il ragazzo non poteva che esserne più felice. Inoltre, la sua attività da modello scatenava più volte la gelosia di Soobin, per le attenzioni che Yeonjun spesso riceveva. E il ballerino biondo doveva ammettere che la situazione era piuttosto divertente, gli piaceva notare che il suo fidanzato ci tenesse a lui.
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MBTI
FanfictionUn codice può davvero stabilire chi devi amare? Taegyu Yeonbin Yoonmin