MBTI

Avvertimenti

"Taehyun?" domandò Yeonjun, entrando in bagno.

Aveva deciso di inseguire il ragazzo quando si era alzato dal tavolo, comprendendo come le emozioni di Taehyun fossero esplose terribilmente. Il ragazzo dai capelli rossi era chino sul lavandino, il petto che si sollevava ritmicamente a causa della rabbia.

"Taehyun, tutto bene?" mormorò Yeonjun, avvicinandolo con dolcezza e appoggiandogli una mano sulla spalla. Il ragazzo scosse la testa. "Non sono abituato a reagire in questo modo, non so cosa mi sia successo" sussurrò. Si voltò verso Yeonjun, gli occhi spalancati come quelli di un cerbiatto colpito dai fanali di un'automobile. "Va tutto bene, ora ti sei calmato- ribatté il ballerino, sorridendogli comprensivo e accarezzandogli i capelli- a volte capita di esplodere, non c'è nulla di male". Taehyun annuì, appoggiandosi al muro del bagno, come se quella discussione con Beomgyu gli avesse prosciugato tutte le forze.

"Devi riflettere seriamente su ciò che è accaduto, però- continuò Yeonjun, facendosi più serio- è inutile che porti con te Jungkook se poi reagisci in questo modo non appena Beomgyu si avvicina a qualcun altro, dimostrando che sei terribilmente geloso di lui". Taehyun si strinse le braccia al petto, non rispondendo, ma Yeonjun sapeva che lo stava ascoltando. "Inoltre, -proseguì il ballerino- Jungkook non piace letteralmente a nessuno. Neppure a Kai e sai che è grave, dal momento che a lui in genere piacciono sempre tutti, la sua ingenuità lo porta a cercare il lato positivo di ogni persona".

Taehyun sollevò lo sguardo su di lui, improvvisamente sulla difensiva. Non gli piaceva il modo in cui Yeonjun lo stava riprendendo, come se fosse solo colpa sua. "Se sei così bravo a dispensare consigli dovresti concentrarti maggiormente sulla situazione tra te e Soobin" replicò, gelido. Yeonjun sbatté le palpebre, come se Taehyun lo avesse appena colpito al petto. Si aspettava di tutto, tranne che il suo amico lo attaccasse in quel modo.

Taehyun colse immediatamente il cambiamento emotivo in Yeonjun e il senso di colpa gli risalì lo stomaco. "Hyung, scusami. Non volevo offenderti" mormorò, passandosi una mano sul volto. "Non ti preoccupare" ribatté Yeonjun, mantenendo comunque le distanze. "Sono sotto pressione costante- si sfogò Taehyun, scuotendo la testa- Jungkook ha dato un ultimatum alla nostra relazione, per questo motivo ho dovuto portarlo con me stasera. Non si fida più di me e per questo vuole controllarmi maggiormente. A tutto ciò si somma Beomgyu, che non contribuisce affatto a rendere più sopportabile l'intera situazione". L'espressione di Yeonjun si addolcì di fronte alla sofferenza del suo amico più piccolo. "Taehyun, te lo devo chiedere- mormorò, abbassando la voce- quali sono i tuoi sentimenti riguardo Beomgyu?".

Taehyun rimase in silenzio qualche istante, poi scoppiò a piangere. Yeonjun si avvicinò immediatamente, stringendolo forte tra le sue braccia e lasciando che il minore si sfogasse sulla sua spalla. Gli accarezzò la schiena, sentendo i suoi singhiozzi farsi sempre meno intensi. "Hyung, sono così confuso" pianse Taehyun. "Prima o poi troverai la risposta che cerchi. Io sono sempre qui per te" lo tranquillizzò Yeonjun, abbracciandolo stretto.

"Era una scenata di gelosia vera e propria, te lo dico" commentò Soobin, sedendosi più comodamente sui divanetti. Beomgyu si strinse nelle spalle "Lo dici solo perché sei il mio migliore amico". Soobin sorrise, divertito "No, lo dico perché l'ho visto. Taehyun non staccava gli occhi da te quando eri sulla pista e non ha perso un attimo per attaccarti una volta che sei tornato al tavolo". Beomgyu scosse la testa, ridacchiando "Era talmente fuori di sé che non ha nemmeno riflettuto sul fatto che stessi ballando con una ragazza. E a me piacciono solo i maschi". "Beh, sembravi abbastanza convincente in realtà- lo provocò Soobin- ho avuto dei seri dubbi anche io". Beomgyu sbuffò "Ero solo arrabbiato. Non sopporto la presenza di Jungkook tra noi e cercavo una distrazione". "Sembra però che questo abbia fatto saltare letteralmente i nervi di Taehyun" commentò l'amico, sorseggiando il suo drink.