Taehyun batté ritmicamente le nocche sulla porta della camera.
Jungkook si stiracchiò sotto le coperte, rotolandosi nel letto cercando di svegliarsi. Taehyun si apprestò ad aprire le finestre, illuminando la stanza. Era già mattina inoltrata e non aveva intenzione di aspettare ancora a lungo. Un'improvvisa urgenza di uscire da quella casa lo rendeva fastidiosamente inquieto.
"Come stai?" domandò a bruciapelo, voltandosi verso il proprio fidanzato, che in quel momento si stava lamentando a causa della luce improvvisa, avvolgendosi maggiormente nelle lenzuola. "Meglio- borbottò, stropicciandosi gli occhi- il mal di testa è sparito. Continuo a sentire la faccia leggermente anestetizzata ma penso passerà entro questa giornata". Taehyun annuì, controllando che il ragazzo non avesse lividi evidenti in volto. Certo, l'area del naso era ancora arrossata, ma era del tutto normale dopo il colpo che aveva ricevuto.
"Hai preparato già la colazione?- domandò Jungkook, sedendosi sul letto e cercando di sistemarsi i capelli scuri arruffati- altrimenti potremmo andare a quel bar all'angolo che ti piace tanto. Che ne dici? Posso comprarti un iced caramel macchiato, il tuo preferito, e qualche fetta di torta". Taehyun strinse gli occhi, comprendendo come l'altro stesse cercando di farsi perdonare per tutto ciò che era accaduto la sera precedente. Ma ormai era tardi, per entrambi.
"Jungkook, dobbiamo parlare" esordì, sedendosi con un sospiro sul letto. Il ragazzo lo guardò, sbattendo le palpebre. "Va bene- rispose prontamente- lasciami il tempo di cambiarmi e poi usciamo insieme, possiamo parlarne al bar". Taehyun scosse la testa, bloccandolo appoggiando una mano sul suo braccio. "Questa volta si tratta di un discorso serio- sospirò- e credo che casa nostra sia il luogo migliore dove affrontarlo". Jungkook abbassò la testa, probabilmente preparandosi, consapevole, a ciò che stava accadendo.
Taehyun non attese nemmeno un minuto di più, andando dritto al punto. "Credo sia meglio lasciarci- sentenziò freddamente- ormai mi è chiaro come non ci sia più alcun sentimento tra noi. Forse una volta è esistito qualcosa di simile all'amore nella nostra relazione, ma è da tanto che è evaporato. Probabilmente ero convinto ancora di provare una sorta di affetto nei tuoi confronti, ma ciò che è accaduto ieri mi ha fatto comprendere come l'unica cosa che mi rimane è il rispetto verso di te, unicamente perché sei più grande".
Jungkook sobbalzò, colpito da quelle parole scagliate come frecce appuntite direttamente contro di lui. "Quindi tutti i tentativi di salvare la nostra relazione sono stati inutili?" sussurrò, gli occhi già lucidi. Taehyun si strinse nelle spalle "Forse non ci abbiamo mai provato davvero. Suppongo che ad un certo punto stessimo cercando di mantenere il nostro rapporto più per abitudine che per desiderio. Frequentando anche altre persone ho capito maggiormente come la dinamica di potere totalmente disequilibrato tra noi non è assolutamente una situazione salutare. Mi ha intossicato per troppi anni, rendendomi difficile accorgermi che l'amore sano è tutt'altra cosa. Non sto assolutamente cercando di colpevolizzarti, ci tengo che questo sia chiaro. Sono giunto alla conclusione che semplicemente non siamo le persone giuste per stare insieme. Tu meriti qualcun altro, esattamente come io ho necessità di stabilire un tipo diverso di rapporto. Non voglio rinnegare tutto l'affetto che c'è stato tra noi e il bene che mi hai donato, ma è evidente che io e te non possiamo funzionare".
Jungkook spostò lo sguardo, traendo un lungo respiro, probabilmente imponendosi di non piangere, di fatto cercando di non ammettere la sconfitta. "Ho cercato di difenderti come il mio trofeo più importante e prezioso- mormorò, con voce tremante- però mi sei scivolato comunque dalle dita". Taehyun addolcì il tono, accarezzando lievemente la spalla del ragazzo con la punta delle dita. "Perché non sono un oggetto, Kook- sussurrò in risposta- non puoi esercitare il tuo possesso su di me, è questo che è sbagliato. In una relazione dovresti sentirti al sicuro, tranquillo riguardo al fatto che l'altra persona non ti lascerà mai. Tu invece avevi tremendamente paura che io mi allontanassi e questo, di fatto, ha solo peggiorato le cose. Meriti di avere accanto qualcuno che invece colmi al meglio tutte le tue insicurezze e i tuoi timori".
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MBTI
FanfictionUn codice può davvero stabilire chi devi amare? Taegyu Yeonbin Yoonmin