Capitolo 66

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Anche la pausa pranzo giunge al termine.
È arrivato il momento: inizia la semifinale.

I ragazzi si stanno riscaldando in campo, lanciandosi qualche palla e facendo qualche tiro a canestro. Le ragazze invece stanno ripassando la coreografia che tra pochissimo saranno chiamate a mostrare.

Resto seduta spaparanzata sulla sedia, proprio a pochi metri dal campo in cui giocheranno la semifinale.
Senza dare troppo nell'occhio osservo Heric palleggiare da solo. La sua attenzione ricade tutta sulla palla...

E gli conviene.

Perché c'è una cheerleader che non sta facendo altro che fissarlo da quando ne ha avuto anche solo mezza occasione.

Samantha.

Se vedo che durante la coreografia delle ragazze gli dovesse cadere l'occhio su quella gattamorta anche solo per sbaglio...

"Smettila." Scarlett mi afferra improvvisamente la mano destra allontanandola dal mio viso.
"Ma che vuoi?"
"Non mangiarti le unghie." Mi rimprovera sottovoce. "È orribile." Dice rimettendosi composta elegantemente.

Sorellina, capisco che tu ti senta emozionata per la partita, ma placa gli animi.

Per ripicca afferro la sua mano e me la porto alla bocca, facendole credere che mangerei anche le sue.

"Ma che cavolo fai?!" Mi urla addosso allontanandosi.
"Tu ne hai tantissime, in effetti. Dammene un po'." La prendo in giro insistendo.
"Tu hai bisogno di un ricovero, scrollati." Scarlett mi spinge di nuovo via, ma vedo che sotto i baffi nasconde un sorrisetto.

Magari in questo modo la smette di avere tutta quella tensione addosso.

O almeno spero.

"Iniziano." Ci avverte Nate indicando il presentatore.

Quest'ultimo afferra il microfono e annuncia l'inizio della seconda partita della giornata, nonché l'ultima, quella che porterà ad un'altra squadra finalista.

Dopo aver presentato entrambe le scuole fa ballare le cheerleader. Le prime ad esibirsi sono quelle della squadra avversaria, mentre subito dopo vengono Alison e le sue compagne.

Durante tutta l'esibizione tengo sotto controllo Heric con la coda dell'occhio, e non posso che ritenermi soddisfatta; ha passato il tempo a rifarsi il codino e a scambiare qualche parola con gli altri ragazzi. Solo ogni tanto ha buttato l'occhio, ma credo che stesse guardando principalmente sua sorella.

Quanto a Jace non ha fatto altro che fissare la sua adorata fidanzata con gli occhi a cuoricino. Quell'idiota è diventato ancora più stupido da quando si è innamorata cotto.

Ma finché si tratta di Alison, direi che mi va più che bene.

Finita l'esibizione le squadra entrano in campo, e poco dopo l'arbitro segna l'inizio della partita.

I nostri prendono immediatamente possesso di palla, sorpassando la barriera degli avversari senza troppi problemi. Poi, appena uno di loro riesce a passare la palla ad Heric, questo, con una precisione immane, lancia perfettamente il pallone a Jace, che lo afferra come se davanti a se non ci fossero due giocatori a pressarlo. Un istante dopo Jace li supera, corre sotto il canestro e prova il tiro.

"Sì!" Nate si alza di scatto dalla sedia facendomi quasi venire un infarto. "Grande Jace!" Urla ancora più forte di prima.

Alla mia destra anche Scarlett si solleva raggiungendo il suo ragazzo per tifare assieme a lui, come due dodicenni al concerto del loro cantante preferito.

Io li guardo nascondendo una risata e nello stesso istante in cui intravedo Jace stringere forte la mano ad Heric, Alison viene subito da me.

"Neanche un minuto e siamo già in vantaggio!" Esclama sedendosi per terra di fianco a me.
"Vedo che qualcosa di buono mio fratello riesce ancora a farlo." Rido divertita.

Il Migliore Amico di mio Fratello Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora