Bloody Love

Capitolo 58

Mi misi sui libri, partendo con storia, e nel frattempo Camilla si era buttata sul mio letto, pensando a cosa fare per ammazzare il tempo.
Trovò, nel cassetto del mio comodino, una pallina che usavo anni prima come antistress e così decise di tirarla contro il pavimento, farla rimbalzare sul muro e infine farsela ritornare in mano.

Attirata da quei rumori, mi voltai e vidi cosa stesse facendo, ma non me ne curai e tornai a studiare, mettendomi a rispondere a delle domande sul libro.

"Quando si combattè la battaglia di Gettysburg?" lessi ad alta voce iniziando a pensare alla risposta.

"Dall'1 al 3 Luglio del 1863" rispose Camilla senza alcuna esitazione.
Mi voltai e la guardai sorpresa per la prontezza che ebbe, ma anche per dirle di tacere, visto che dovevo studiare io.

Tornai a guardare il libro e lessi la domanda successiva.

"Periodo della guerra di secessione" mi misi a pensare per qualche secondo, ma la risposta, ancora una volta, non arrivò da me.

"Dal 12 Aprile 1861 al 23 Giugno 1865" rispose ancora una volta senza la minima esitazione, dopodiché ritornò a tirare la pallina, mentre io mi voltai verso di lei.

"Camilla!" la richiamai con tono di rimprovero.
Lei si fermò e mi guardò con aria innocente.

"Che ho fatto?" chiese.

"Sono io che dovrei studiare e sono sempre io che dovrei rispondere a queste domande" le feci notare, ma la vampira alzò gli occhi al cielo e si buttò sul letto a peso morto.

"Sono le domande più semplici che esistano e tu ci metti troppo a rispondere" rispose lamentandosi.

"Beh scusa tanto se non ho partecipato a tutti gli eventi degli ultimi 400 anni come qualcuno qua presente" ribattei con un leggero sarcasmo, ma Camilla si mise a sghignazzare invece che prendermi sul serio.

"Non ho partecipato nemmeno io a tutti gli eventi degli ultimi 4 secoli. Semplicemente ho finito la scuola così tante volte che ormai conosco tutto a memoria" rispose iniziando a tirare la pallina in aria e poi riprenderla.

"Visto il tuo rendimento a scuola sembra che tu sia stata bocciata tante volte quante sono quelle in cui hai frequentato la scuola" ribattei con una leggera presa in giro a cui Camilla rispose con una leggera risata.

"Nei tuoi sogni Wyatt. Nella soffitta della villa ci sono tutti i miei diplomi, dal 1700 fino al 2019" mi rispose lasciandomi a bocca aperta.

"E allora perché non metti in pratica tutto quello studio? Mancano ancora 2 mesi alla fine della scuola; con tutto quello che sai potresti facilmente recuperare tutte le materie" Camilla sbuffò sonoramente, fermò la pallina e spostò la testa verso di me.

"Abbiamo già avuto questa conversazione e ti ho già detto la mia opinione" rispose con tono annoiato tornando a lanciare la pallina.

"Quindi l'anno prossimo cosa farai? Ripeterai l'anno qua a Brightwood mentre io me ne andrò alla NYU?" domandai e a quel punto Camilla si fermò di nuovo con la pallina, rimanendo immobile a fissare il soffitto per qualche secondo, dopodiché riprese.

"Tecnicamente parlando ho 18 anni, il che mi permette di fare un bel dito medio alla scuola alla fine dell'anno" rispose prima di fermarsi e mettersi girata di lato sul letto.

"Poi, tra un po' di anni, quando cambierò città ricomincerò di nuovo e così via per tutto il resto della mia immortalità" aggiunse, ma io mi accorsi di una nota di tristezza nella sua voce e così iniziai ad immaginarmi come doveva essere stato per lei vivere una vita in loop per ben 400 anni.
Passare un massimo di 10 anni in una città, poi doverla cambiare e ricominciare da capo, poi, dopo altri 10 anni, cambiare ancora e riiniziare da zero.