Ritrovare la strada nella propria vita non è mai semplice, soprattutto quando la persona con cui volevi percorrere questo cammino non è più al tuo fianco. Ti senti persa, disorientata e metti in dubbio tutti gli aspetti della tua vita. È così che si...
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«Ehi, Bea! Vieni, entra», esclamò Giulia, ospitandomi in casa sua.
«Quanto sono belli i tuoi capelli ricci!», commentai, non abituata a vedere i suoi capelli sciolti.
«Grazie! Sei troppo dolce», replicò, sorridendomi grata e accompagnandomi nel salotto, dove si trovava il fratello di sedici anni.
«Ehi, Vittorio, lei è Beatrice, te la ricordi?», disse Giulia.
«Sì. Ciao Bea, come stai?».
«Io bene, tu invece?».
«Non mi posso lamentare», rispose, per poi riportare l'attenzione sulla tv accesa.
Salimmo in camera della riccia, e notai che aveva cambiato il colore delle pareti. «Non per dire, ma secondo me il tuo colore preferito è l'azzurro. Dico così, eh... per intuizione», affermai divertita.
«Hai un buon intuito in effetti», disse ridacchiando. Mi disse di prendere posto sul letto mentre lei accendeva il pc. Poco dopo, scese in cucina per prendere qualche snack, dandomi il compito di scegliere cosa vedere.
«Scegli tu il film».
Ogni volta che entravo in quella stanza ciò che catturava la mia attenzione era la scarpiera con più di dieci paia di tacchi di uguale altezza ma di diversi colori e modelli. Se avrò bisogno di tacchi saprò a chi chiedere, pensai.
Riportai la mia attenzione sul pc, iniziando a scorrere tra i film per scegliere.
«Eccomi!», esclamò rientrando.
«Ci hai messo tanto tempo. Va tutto bene?».
«Titì è uscito con gli amici, gli stavo dicendo di fare attenzione... Sai, le solite raccomandazioni».
«Lo capisco. Sono le stesse cose che mi dice mio padre», dissi, facendola ridere.
«Come sta?», chiesi, sapendo che era un argomento delicato per lei.
«Come al solito. Ci sono gli alti e bassi. Ma la terapia funziona e, nonostante qualche scatto d'ira, è tutto sotto controllo».
Il fratello di Giulia soffriva di disturbo borderline da qualche anno. La mamma era morta cinque anni prima e faceva uso di droge e il padre si era risposato con un'altra donna. Si era costruito una nuova famiglia. Nonostante ciò era presente nella loro vita, e mandava loro i soldi necessari alle cure di Vittorio. Quest'ultimo ha un buon rapporto con il padre, mentre Giulia non vuole perdonarlo perché per un anno, dopo la morte della madre, si era trasferito in un'altra città per stare con la donna che ha sposato.
«Andrà tutto bene, Lia. Per qualnque cosa non esitare a chiamarmi».
«Grazie, Bea». Mi abbracciò e, dopo qualche momento, cominciammo la visione del film.
«No, no, no, no!», esclamai spaventata mentre guardavamo un film horror. A un certo punto Giulia urlò, vedendo un uomo comparire all'improvviso.
«Cavolo!», disse, mentre io ridevo per il suo urletto improvvisato.
«E tu non ridere!». Mi tirò uno schiaffo sul braccio.
«Ahia!», pronunciai, fingendomi addolorata.
Mi guardò malissimo mentre prese delle patatine dalla ciotola. «Tutta colpa tua che hai scelto questo film!», esclamò incrociando le braccia come una bambina offesa.
«Ehi! Tu mi hai chiesto di sceglierne uno».
«Come potevo sapere che ne avresti scelto uno horror!».
«Tu hai affidato a me la scelta, consapevole che avrei potuto scegliere qualunque film», pronunciai con un alzata di spalle.
A quel punto scoppiammo a ridere.
«Non mi divertivo così da... tanto!».
«Sono contenta di averti fatto passare una bella serata!», esclamai con un sorriso sul volto.
«Grazie Bea, davvero».
«Quando hai bisogno di compagnia chiamami».
«Lo farò».
Mi guardò con un sorriso sincero e, per cambiare argomento, esclamai prendendo il telecomando: «E fermiamo questo film, sono troppo giovane per morire, cavolo!»
Lei rideva, mentre io cercavo di capire come fermare la riproduzione del film. «Ecco, c'è l'ho fatta.»
Spazio autrice
Buongiorno! Come state?
Negli ultimi giorni sono stata poco bene e per questo lunedì non ho potuto aggiornare, ma eccomi qui! Che pensate di questo capitolo?
Beh, vi lascio alla vostra giornata e ci vediamo venerdì alle 21.30. Ciao amori!