Ho cambiato tutti gli anelli
prima della mezzanotte
ed ora sono seduto per terra
su una strada dritta.l'unica cosa che ho in mano
è una penna, una penna che brucia,
e la plastica puzza,
puzza sui miei vestiti.gli insetti della frutta
appollaiati sui fari dei finestrini,
sfrecciano via, forse per sempre;
ho spento la penna per la prima volta
sotto i piedi con la mano.brucia, brucia ancora
la sabbia che spezza la luna,
che la nuvola passerà,
ma sarà sempre sabbia
incandescente e lontana.sputo fuori dalla gola
tutti i dilemmi passati,
e il vento li spinge lontano
oltre la mia testa verticale.potrei alzarmi e tornare indietro,
ma lascio che si consumi nell'aria,
e continuo contromano senz'ansia
senza imbarazzo, contromano.oh demone delle insegne,
ora che mi rialzo e passeggio,
tu dimmi che senso ha avuto
questo silenzio che non sento,
concentrato sulle mosche nelle orecchie
sui peli troppo folti in viso
i vestiti troppo larghi addosso
le lacrime troppo frequenti intorno:
dimmi che motivo ha avuto
tutta questa leggenda dalle grandi parole
ma dai brevi fatti, ora che si parte
di una nuova foto falsata:
il mondo forse è bello per chi lo popola
ed è forse giunto il momento che attendevo ?
Nonna se morirò prima di te
sappi che mi porterò dietro tutte le chiacchiere
e se morirai prima tu di me
racconterò a tutti di come mi hai cresciuto;
non c'è una logica in ciò che faccio
come non c'è logica nel correre
ma io ho corso, ed ora
ed ora ho strappato fiori rosa, tutti rosa
tutti pallidi, tutti viola, tutti neri:
così forse sto bene, e lo sto davvero
e stanotte giulia, stanotte
dormirò sul serio.
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Po3try ( vol. 1 )
PoetrySe non fossi destinato a nulla ? Come individui arriva un momento in cui prendendo coscienza, ci convinciamo interiormente, quale forma dovremo prendere. E la nostra vita da lì in poi muta, si plasma sul profilo di questa condizione inconsapevole. M...